"Oh amore! Piccolo della nonna, come stai?"
"Ciao nonna! Sto bene! La mia gamba è bianca ma guarisce presto" Louis non si aspettava di vedere a cena a casa dei suoi anche i gemelli, soprattutto Noah. É cosi felice e si butta fra le braccia di Harry.
"Ciao amore mio!"
"Ciao amore! Non mi aspettavo di vedere anche i gemelli, li hai costretti tu, vero?"
"No piccolo, te lo giuro. Hanno deciso loro da soli di voler venire qui. Gli manchi e stanno davvero capendo che hanno sbagliato"
"Gli manco davvero?"
"Penso proprio di sì, quando hai staccato la chiamata hanno sorriso e non hanno parlato. Tu come stai amore? Hai dormito un po'?"
"Si, la chiamata con i bambini mi ha fatto bene" Harry sorride e si inginocchia all'altezza della pancia di Louis mettendogli le mani sopra
"So che é ancora troppo presto e che il puntino lì dentro non mi può sentire ma ho bisogno di fargli percepire il mio amore" Harry alza la maglietta del suo ragazzo e gli lascia tanti baci sopra la pancia. Louis si commuove e gli accarezza i capelli.
"Papà che fai?!" I gemelli, dopo aver salutato i nonni raggiungono Harry e lo osservano per capire cosa sta facendo.
"Sto salutando il vostro fratellino. Adesso è solo un puntino ed è nella pancia di Louis ma presto crescerà e nascerà" Noah posa le stampelle e chiede a Louis di essere preso in braccio, con stupore lo accontenta subito. Il ragazzo é troppo sensibile da quando é incinto, infatti si commuove per il gesto che suo figlio ha fatto.
"Lou non fare sforzi"
"Nessuno sforzo, sto solo tenendo il mio bambino in braccio"
"Questo bimbo nella tua pancia è il tuo?" Gli chiede Noah con attenzione
"Si Noah, è il mio e di papà Harry"
"Non è vero che io non lo voglio questo fratellino" Louis piange ancora e gli bacia il viso
"Grazie amore, mi dispiace così tanto"
"Posso scendere?" Occhi blu lo mette a terra delicatamente e il piccolo scende, invece di allontanarsi però si siede accanto ad Harry e mette anche lui le mani sulla pancia di Louis.
"Ciao fratellino, io mi chiamo Noah! Ho la gamba bianca e non posso correre, quando arrivi però la mia bua passa e giochiamo insieme. Ti voglio bene" Honey batte le mani e fa la stessa cosa del fratello, lasciando un bacio sulla pancia.
"Ciao pancia di Louis, io sono Honey, sei un bimbo? Quando vieni? Io so parlare bene e so fare le treccine ai capelli, ti aiuto"
"Il bimbo fra poco potrà anche sentirvi e quando riconoscerà la vostra voce inizierà a scalciare"
"Uhhh" i bambini spalancano le bocche e guardano i loro genitori
"Da i calci a Louis?"
"Ti fa male?"
"Il piccolo darà i calci per farsi sentire, per farci capire che ci ascolta. Sono calci che non mi faranno male, anzi sarà bello sentirli" Louis mentre parla con i piccoli diventa pallido ancora una volta e Harry se ne accorge subito, così come Karen.
"Louis, amore vai a riposarti ancora, prima di cena, c'è ancora tempo"
"Perché devo riposare, Hazzie? Voglio stare con voi e con i miei bambini"
"Perché non voglio che ti stanchi. Hai sentito il dottore cosa ha detto, questi saranno i mesi più difficili della gravidanza e devi stare attento e sopratutto evitare sforzi. Vai a riposarti, non c'è bisogno che tu stia in piedi, i bambini li hai visti, li hai salutati e loro sanno che non puoi stancarti più di tanto, capiscono. Ti chiamo io prima di cena"
"Amore, Harry ha ragione. Vai a riposarti e prima di cena ti chiamiamo". Alla fine Louis si lascia convincere e Harry lo accompagna su in camera.
"Ti stendi qui accanto a me?"
"Certo piccolo mio" Harry lo prende fra le braccia e insieme si stendono a letto. Louis sospira e chiude gli occhi.
"Hai ragione Haz, sono davvero tanto stanco e adesso ho anche sonno".

***

"Ciao Louis" Louis si sveglia ed è ancora tra le braccia di Harry. Accanto a loro ci sono Noah e Honey che lo salutano.
"Noah! Amore, attento alla gamba. Come stai?"
"Sto bene! Zio Liam mi ha portato qui e mi ha fatto salire sul letto. Io e Honey volevamo stare qui con te" nel frattempo si sveglia anche Harry e sorride a sentire le parole dei suoi figli
"Hey! Qui non c'è solo Louis! Ci sono anche io" i piccoli ridacchiano e baciano una guancia di Harry
"Lo sappiamo papi, ma adesso vogliamo stare con Louis e il fratellino" Honey si stende accanto a Louis e appoggia la testa sul suo petto
"Quando si è tristi e soli si ha sempre bisogno della propria mamma" la piccola ripete la frase che gli ha detto Louis poco tempo fa e al ragazzo vengono gli occhi lucidi
"Tu sei triste piccola? Hai bisogno di me perché sono la tua mamma?" Louis è consapevole di sembrare un bambino ma adesso ha bisogno di essere rassicurato e di sentirsi dire che andrà tutto bene.
"Io sono triste perché ho fatto la cattiva con te e tu adesso stai male, mammina" adesso Louis piange proprio a dirotto e stringe forte Honey fra le braccia
"Oh amore, non sto male. Adesso sono felice che siete con me. Mi dispiace tantissimo per ciò che vi ho detto, non pensavo quelle parole. Tu e Noah siete i miei primi bambini e lo sarete sempre, questa è una cosa che non cambierà mai"
"Mi dispiace mammina! Ti voglio tanto bene e voglio che torni a casa nostra. Io voglio dormire con te. Papà può dormire nel mio lettino e io dormo con te" Harry scoppia a ridere e si finge offeso
"Grazie topolina eh, sei molto gentile. Sono offeso"
"Papino scherzo!! Dormiamo tutti insieme!!"
"Posso dormire anche io con te, mammina? Però ho la gamba bianca" Noah fra i due era il più arrabbiato e adesso sentire che lo chiama di nuovo mamma riempie il cuore di Louis di gioia.
"Dormiamo tutti e tre insieme! Senza papà, così stiamo più larghi!"
"Ma mammina! Adesso siamo in 4. Io, Noah, tu e il fratellino nella pancia"
"Si mammina! È vero! Dormiamo noi 4, sempre senza papà però!!" I bambini prendono in giro Harry e ridono tutti insieme. Louis è finalmente felice adesso.
"Hai visto amore? Possiamo essere felici adesso, totalmente felici"
"Grazie Haz, ti amo tanto. Amo te e i nostri figli e adesso sono finalmente felice".