"Che ci fai qui?" Niall guarda il castano in modo glaciale ma lo lascia entrare in casa
"Non riesco a parlare con Louis"
"Dovresti sapere che è in vacanza con il signor Styles e i bambini"
"Lo so ma non risponde alle mie chiamate. Voglio chiarire con lui, ciò che è successo fra me e Zayn non deve rovinare il nostro rapporto"
"Liam non voglio mandarti al diavolo perché non è compito mio, ma te lo meriteresti visto che stai dicendo delle cose assurde. Ti rendi conto che Louis sta male perché si è sentito tradito da te? Lui si è affezionato a Zayn e al bambino, Just è un amore e posso dirti che tutto ciò che ti stai perdendo non tornerà più indietro. É tuo figlio e quando te ne accorgerai sarà troppo tardi. Vedi ad esempio il signor Styles, per anni ha trattato i gemelli come due estranei e adesso invece si è accorto che tutta la rabbia che provava non è servita a nulla. I figli lo adorano e lui sta recuperando il rapporto con loro. I bambini non hanno risentimento, perdonano tutto e prima che Justin cresca ti conviene iniziare a fare qualcosa per conoscerlo. Parla anche con Zayn per capire come ha vissuto in questi anni e cosa ha fatto e sacrificato per suo figlio, a soli 16 anni fra l'altro".
"Non sono pronto per fare il padre, Niall. Mi sento ancora figlio, ho 22 anni, frequento l'ultimo anno del college e ho una bella vita. Mi dispiace ma non voglio rinunciare ai miei viaggi e alla mia libertà. Non sono fatto per essere un compagno, un marito"
"Ci sta, ci sono persone che non sono tagliati per avere una famiglia o che non sono pronti e infatti io non ti sto dicendo di metterti con Zayn e sposarvi domani. Io parlo di Justin, lui non deve entrare nelle incomprensioni tue e di suo padre, si merita due genitori che gli vogliano bene" Liam sta per rispondere ma vengono attirati dal suono del campanello di casa di Niall e di una voce che si annuncia ancor prima di entrare
"Zio Nil!! Sono io!" Niall guarda Liam che ha un'espressione indecifrabile e non sa che fare
"Se non l'avessi capito é tuo figlio che mi chiama, è davanti alla porta e con lui ci sarà sicuramente anche Zayn, quindi evita di dire cose sconvenienti e di fare il coglione davanti al bambino"
"Tanto adesso io me ne vado"
"Fai come vuoi"
"Zio Nill!! Ci sei!?!" Niall apre la porta per far entrare Justin e Liam si mette davanti per uscire. Il bambino, non aspettandosi un'altra persona oltre il suo amato zio, gli si butta addosso convinto che sia Niall
"Ziooo Nill!!!" Justin va a sbattere sulle gambe di Liam e quando si rende conto che non è suo zio rimane per un attimo interdetto
"Uhh! Ciao! Io sono Juttin! Tu chi sei?" Zayn, quando si accorge di Liam, tira subito Justin via da lì e lo prende in braccio.
"Scusa Niall, dovevo avvisare prima di venire. Ce ne andiamo subito"
"Smettila di dire stronzate, Liam era venuto a chiedermi il motivo per il quale Louis non gli risponde, non era previsto che venisse. Tu e Justin invece siete di casa e potete venire tutte le volte che volete"
"Lo so ma se sapevo che ci fosse stato Liam non avrei mai portato Justin" Zayn quasi copre il bambino fra le sue braccia, come se volesse proteggerlo dagli sguardi di Liam e da ciò che lui possa pensare.
"Io voglio Zio Nill!" Justin piagnucola rigirandosi fra le braccia del padre e si sporge verso Niall che guarda il tutto preoccupato
"Torniamo dopo, adesso zio Niall è impegnato"
"Zio Arry no c'è, zio Loulou non c'è, i memelli non ci sono, zio Nill si"
"Zayn! Justin ha ragione, io ci sono e voglio stare con lui" Liam prova qualcosa di strano che non riesce a spiegarsi, gli si forma un vuoto all'altezza dello stomaco mentre vede Justin così felice di stare con Niall, il bambino guarda lo zio con gli occhioni languidi mentre di tanto in tanto guarda il castano perché é curioso di sapere chi è, visto che non lo conosce.
"Ciao Justin. Prima mi hai chiesto chi sono, mi chiamo Liam" Liam, spinto da non sa quale coraggio, si avvicina al bambino che adesso ha focalizzato tutta la sua attenzione su di lui.
"Ciao! Bello! Sei amico di zio Nill?"
"Diciamo di sì, soprattutto però sono il fratello di Louis" Justin spalanca la bocca appena sente il nome di Louis
"Ohh! Sei il fratello di zio Loulou?" Prima che il ragazzo possa rispondere interviene Zayn
"Non chiama così solo Louis. Just chiama zii anche Niall e il signor Styles, come hai potuto sentire, non sa niente di noi". Zayn è quasi spaventato e si affretta a spiegare il perché del nome con il quale il piccolo chiama Louis e anche gli altri.
"Non c'è bisogno di darmi spiegazioni Zayn. Justin, sei davvero un bambino bellissimo. Davvero Zayn, complimenti, é dolcissimo ed educato e poi è bellissimo. L'altro giorno non ho avuto modo di vederlo bene" Liam allunga una mano nei capelli di Justin e il piccolo gli sorride.
"Penso.. io devo andare" il ragazzo ritrae la mano come se fosse scottato e va via così, senza dare spiegazioni e quasi correndo per poter allontanarsi da lì il più veloce possibile.

***

"Liam, sei tu?" Karen sobbalza dal forte rumore della porta di ingresso che si apre e chiude violentemente. Si affaccia dalla cucina e vede il suo primogenito sfrecciare verso le scale del primo piano.
"Liam! Dove corri?!" Karen lo segue al piano di sopra e per poco il ragazzo non le chiude la porta della sua camera in faccia. La donna non l'ha mai visto in questo stato, considerando che Liam è sempre riservato e posato nei modi. Al di là della stanza senza sente dei rumori e poi un pianto che pian piano diventa sempre più forte. Aspetta un po' e poi decide di entrare. Senza parlare si siede sul letto di suo figlio e lo accoglie fra le braccia e lui, stranamente, non l'allontana ma si stringe di più a lei
"M mamma.."
"che c'è, piccolo?"
"Ho sbagliato tutto, mamma. Tutto"
"Tutto cosa, Lee?"
"Io non ero pronto e non lo sono neanche adesso ma.. non so che fare mamma, aiutami" Liam piange sempre più forte e trema, Karen si sta davvero preoccupando
"Mi sto davvero preoccupando, amore, non ti ho mai visto così. Di cosa stai parlando?"
"Io.. sono.. Ho un figlio, ha 3 anni, si chiama Justin ed è bellissimo, mi somiglia tanto".