Non Lasciarmi

Palette e Goth non trascorrevano molto tempo insieme anche se avrebbero voluto, un po' perché Goth essendo figlia di due nobili aveva anche lei i suoi impegni un po' perché il principe Nightmare si presentava sempre più spesso alla magione di Reaper.

All'inizio capitava a Palette di incontrarlo perché non prestava molta attenzione a dove si trovasse il principe e camminava per i corridoi cercando proprio Goth ma poi siccome ogni volta che si incontravano Nightmare lo metteva sempre in soggezione decise di cominciare ad evitarlo quando veniva a fare visita a Goth.

Dal canto suo Goth avrebbe preferito passare il tempo assieme a Palette ma i suoi genitori le chiesero di stare assiene al principe quando passava, non tanto perché non volessero che i due ragazzi stessero insieme ma perché si trattava di un principe e il suo carattere non era certo quello del fratello che invece aveva molto in simpatia Palette a quanto pare, tanto che gli commissionò un dipinto e Palette fu ben felice di accontentarlo.

Non ci mise neanche un giorno a completare la commissione ed il risultato era davvero magnifico e quando il principe Dream venne a prendere il dipinto lo osservò entusiasta e commentò: <le tue opere mi danno un senso di nostalgia sai? Per caso ri ispiri al pittore Ink?>

<e-ecco.... Un po'... Dopotutto... Mi sono sempre piaciute le sue opere e poi... Fu proprio lui a regalarmi i miei primi colori, gli devo molto anche se non sembra> rispose Palette un po' imbarazzato.

Dream sorrise <quindi lo hai incontrato una volta eh?>

<g-già... Mi fece i complimenti per alcuni bozzetti>

A quel punto Dream divenne malinconico <sai... L'ho conosciuto anche io ma poi... Dovette andarsene... Lui... Mi manca molto però... Non potevo obbligarlo a restare... Non sarebbe stato giusto>

<eravate molto amici?> chiese ingenuamente Palette senza capire quale fosse il sentimenti di affetto che Dream provava verso il pittore.

<mh? S-sì, diciamo di sì> ma nel rispondere si portò una mano sulla pancia quasi senza rendersene conto e Palette non capì il significato di quel gesto ma non chiese anche perché il principe se ne dovette andare dopo aver pagato profumatamente il giovane pittore.

Palette rimase immobile a guardare il denaro, era molto più di quanto avesse mai guadagnato in tutti quegli anni di vagabondaggio.

<il principe Dream è rimasto soddisfatto del ritratto?>

Palette sobbalzò a sentire la voce ma appena incrociò lo sguardo con Geno si tranquillizzò <eh? A-ah... Sì, mi... Mi ha pagato anche parecchio... Non pensavo che avrei potuto guadagnare così tanto...>

<beh, sei molto talentuoso e poi credo che al principe tu ricordi molto il signor Ink, per cui credo che ti abbia in simpatia> rispose Geno avvicinandosi al ragazzo.

<oh... Dite davvero? Non mi sembrava di assomigliargli così tanto> rispose lui un po' stupito.

<secondo me sì invece e anche secondo il principe evidentemente, non tira fuori il discorso del signor Ink con chiunque sai? Ci rimase davvero molto male per la sua partita>

<perché se ne è andato?>

<ottenne un vantaggioso ingaggio da un nobile di un paese un po' più a nord, se non sbaglio era il conte Error>

<ed è ancora là?> chiese incuriosito Palette.

<penso di sì, ma ora è meglio andare, è pronta la cena> rispose Geno.

E così i due raggiunsero gli altri a tavola dove Reaper aveva uno sguardo tutt'altro che allegro <visto che ora siamo tutto ho da darvi una notizia>

<ovvero?> chiese Goth, ignara di quello che stava per scoprire.

<il cavagliere Cross è arrivato con una lettera da parte del principe Nightmare... Con la quale chiede la mano di Goth>

A quelle parole l'anima di Palette sprofondò, mai avrebbe pensato di ricevere una simile notizia... Non voleva perdere Goth.

Goth sbarrò gli occhi <c-che cosa? Ma... Perché proprio io? Perché non qualcun altro?>

<neanche io sono felice di questa proposta, se Nightmare diventasse re sarebbe un bel problema per tutti noi in oltre non voglio certo dare la mano di mia figlia al primo che me la chiede, neanche se si tratta del principe in persona... Però.... Tra i due principi... Nightmare è il più pericoloso... Ad ogni modo cercherò di fargli cambiare idea, te lo prometto Goth> cercò di rassicurarla Reaper ma ormai Goth era troppo sconvolta, lei aveva paura del principe Nightmare e poi... Era Palette che amava, non avrebbe mai voluto stare con nessun altro, non avrebbe mai voltuo nessun altro al suo fianco.

Alla fine corse in camera sua piangendo per la notizia e Palette la seguì riuscendo anche ad entrare in camera sua per poi abbracciarla mentre lei singhiozzava.

<mi dispiace Goth, mi dispiace tanto>

Ma Goth continuava a piangere senza riuscire a dire una sola parola.

<Goth... Goth guardami> disse alla fine Palette facendole alzare il viso ed osservando i suoi occhi pieni di lacrime si sentì male.

<Goth... Io... Io ti amo Goth>

Continua

Seirin: *festeggia per aver scritto finalmente un nuovo capitolo* amatemi! Ci sono riuscita! Seeeee!

Hearty: brava ora pensa al resto

Seirin:..... E fammi godere di una vittoria mannaia a te!

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top