Palette era in una stanza, in compagnia di Dream e Cross, che in quei tre anni era diventato come un padre.

Dream osservava il figlio orgoglioso mentre si preparava per il suo matrimonio. Ebbene sì, si stava per sposare con la sua dolce Goth ed era molto nervoso alla sola idea di vederla vestita da sposa.

<Caro non ti devi preoccupare, andrà tutto bene> lo rassicurò Dream mentre alcuni servitori finivano di preparare Palette.

<Io... Sono solo felice di sposare Goth...> Disse mentre il suo viso si colorava di verde e giallo.

Dream sorrise e prese per mano Cross <lo so, è bello sposarsi con chi si ama> disse mentre Cross violiva leggermente.

Quando finalmente Palette stava per uscire si bloccò, perché era appena entrato Nightmare.... Palette lo guardò incredulo, non pensava di rivederlo e non pensava che si sarebbe presentato al suo matrimonio.

Eppure Dream era tranquillo anche se Cross invece lo guardava storto.

<E così... Ti stai per sposare eh?> Disse Nightmare osservando il nipote che non rispose.

Nightmare sorrise malinconico, capiva che Palette fosse molto riluttante a parlargli <mi dispiace per quello che ho fatto... Io... Ho sbagliato...> Aggiunse ma ancora nessuno parlò.

Poi però Dream gli si avvicinò e gli prese le mani sorridendo <sono contento che tu sia tornato Nightmare>

Anche Nightmare sorrise <anche io Dream>

Alla fine Palette andò all'altare ad aspettare Goth, Dream voleva che Nightmare partecipasse alla cerimonia ma lui preferì aspettare che fosse finita.

Alla fine del matrimonio i novelli sposi si appartarono nella loro camera da letto, nel palazzo reale, mentre Nightmare e Dream si ritrovarono a parlare.

<Quindi... Ora cosa intendi fare?> Chiese Dream al fratello.

<Non lo so... Al momento ho solo Killer... Mi è rimasto accanto nonostante mi abbia prima tradito con il conte Error...>

<Quindi lo hai perdonato?>

<Sì... Anche se è stato difficile, però... Mi rende felice...> Ammise imbarazzato, Dream sorrise nel vedere il fratello così, era felice di vederlo innamorato.

Trascorse il tempo, Nightmare venne nominato consigliere del re, cosa che non piacque a nessuno ma Dream non volle sentire ragioni, neanche Cross riuscì a dire nulla al riguardo.

Ma in realtà Nightmare fu un buon consigliere, i suoi consigli, ora che aveva capito il suo errore, erano molto accurati e preziosi. Il regno, che già in quei tre anni prosperava, ora stava diventando sempre più ricco e pacifico.

I futuri regnanti, ovvero Palette e Goth impararono bene il loro compito ed erano ben voluti, con il tempo anche Nightmare venne accettato e perdonato dalla popolazione.

Nacque poi Pastel, figlio dei due futuri regnanti, un bambino davvero allegro e solare che venne amato subito.

Anche quando fu il turno di Palette e Goth di regnare il regno continuò a vivere anni di tranquillità, un lieto fine a cui nessuno, anni prima, avrebbe potuto credere.

Fine.