Marinette si era ritirata nel letto e, ancora dormendo aveva detto <<Adrien, il mio micetto, il mio Adrien>>
Adrien le si avvicinò e le sussurrò <<Sì princess, sono tuo>> per poi darle un bacio sulla guancia.

Marinette si svegliò dopo un paio d'ore e, visto che indossava ancora il costume sporco di cloro, decise di farsi una doccia.Il bagno padronale era al piano terra così prese una comoda maglietta bianca con una stella nel mezzo, dei pantaloncini di jeans a vita alta, le sue adidas bianche e scese le scale.
Appena arrivò nel salotto sentì un delizioso profumo di pizza, 1lo seguì e si ritrovò di fronte Adrien intento ad infornarne una enorme.
<<Che profumo!>> disse la corvina.
<<Oh, ciao Mary. Hai dormito bene?>> la ragazza rispose di sì e si scusò per averlo fatto stancare per averla portata fino al suo letto, il modello disse che non c'era problema e offrì alla corvina una fetta della pizza che aveva già cotto.
<<Sai, mentre dormivi hai parlato>> disse il biondo con finta nonchalance . Il viso di Marinette si coprì di chiazze rosse, le capitava spesso di parlare nel sonno e aveva paura di aver detto qualcosa di strano o stupido di fronte all'amico. Così per accertarsi di non aver fatto figuracce gli chiese che cosa avesse detto.
<<Nah, niente di che... mi hai chiamato e hai detto una cosa del tipo "micetto, il mio Adrien">>
La ragazza se prima era rossa, adesso sembrava un pomodoro. Spesso quando pensava ad Adrien lo chiamava micetto o gattino, ma solo nella sua mente. Lui, che non si era accorto della reazione dell'amica, chiese se quel nomignolo avesse qualche significato. Marinette imbarazzatissima rispose <<I-in realtà sì, i tuoi occhi...i tuoi occhi mi ricordano quelli di un gatto. Sono così... così intensi, così profondi... sono bellissimi>>
Solo dopo aver finito di parlare si accorse di aver pronunciato la frase con aria sognante e di stare accarezzando la guancia di Adrien. Subito abbassò lo sguardo, stava per ritrarre la mano ma il ragazzo la trattenne e le disse <<Tranquilla principessa, non mi da fastidio, anzi è un soprannome adorabile>>
Marinette si accorse subito di come l'aveva chiamata il biondo prima che lui potesse correggersi, così li disse <<Be', ora ne abbiamo uno entrambi prima,i>>

La mattina dopo fu più fresca e permise ai ragazzi di visitare il paese costiero. Tutti e due erano vestiti leggeri e avevano addosso anche i costumi perché avevano in programma di fare il bagno in spiaggia.
Adrien indossava un costume a boxer e una maglietta nera con una zampa verde al centro, mentre Marinette aveva messo sopra il costume una magliatta rosa e dei pantaloncini a vita alta. Il modello conosceva bene il posto così fece fare una bellissima passeggiata alla día amata, la portò nel centro e le comprò un gelato al cioccolato, andarono a fare un giro tra le bancarelle e poi subito in spiaggia.
Il ragazzo si tolse la maglia e appoggiò la borsa che si era portato, con gli asciugamani e tutto il resto, e si buttò in acqua.
Marinette intanto si tolse i vestiti e rimase in costume, stese a terra un telo e ci si sedette sopra spalmandosi la crema solare, dopo di che iniziò a leggere il libro che si era portata da Parigi.

Intanto il modello si stava allontanando dalla spiaggia nuotando beato.
<<Ciao>> li disse una voce sconosciuta. Il biondo alzò la testa e si trovò di fronte una ragazza minuta dai lineamenti orientali, con capelli corvini e occhi marroni che gli sorrideva ponendoli la mano. Lui la strinse e la ragazza si presentò. Si chiamava Kagami, aveva la stessa età di Adrien e guarda caso anche lei era francese. Iniziarono a chiacchierare nella loro lingua di origine e non si accorsero che Marinette si stava avvicinando a loro.
La ragazza stava per salutare la nuova amica di Adrien quando sentì cosa stava dicendo all'amico.
<<Senti... non è che sei libero questa sera? Sai c'è una festa in paese e mi farebbe piacere se venissi, potremmo conoscerci meglio>>
Marinette sentì una fitta di gelosia, anche se non sapeva bene il perché, ma non riusciva a rimanere lì a guardare.
<<Ciao,io sono Marinette,tu sei
invece?>> chiese la ragazza appoggiando un braccio sulla spalla del biondo.
<<Sono Kagami molto piacere,stavo giusto invitando Adrien ad una festa questa sera,vuoi venire anche tu?>>
La giapponese era molto gentile,ma Marinette non riusciva a sopportarla
<<No grazie,io e Adrien abbiamo da fare oggi infatti stavamo proprio andando.Ciao Kagami>>
Detto questo Marinette prese Adrien per il braccio e lo trsscinò verso riva
<<Abbiamo da fare?Non lo sapevo,cosa
facciamo?>>la provocò il modello <<Qualsiasi cosa.Basta che non sia andare a quella festa>>
<<Qualsiasi?>> continuò a provocarla il biondo.
<<Va bene,ma scelgo io>>
Disse Adrien con un sorriso.

~il mio piccolo spazietto~
Ma ciao!!
Volevo scusarmi per il capitolo corto e volevo scusarmi per la suspense-di nuovo- ma almeno ho aggiornato presto,meglio sofiaflavi89 ?

Poi un altra cosa,anche se a me non piace scriverle avevo promesso a una persona che lo avrei chiesto:
Volete una Lemon in questo libro?Se sì ditemelo nei commenti o in privato e io vedrò di scrivere,solo per la vostra gioia.A te piacerebbe che ci fosse vero _Noemi_Agreste_? Voglio proprio vedere se dici che non la vuoi 😂
E niente...
Ciauuuuuuuuuuz!❤❤💋