<<Ehi Fran>> rispose con la voce da sonno.
<<Ma che? Dormivi?>>
<<Eh sì, dormivo>> confermò leggermente acido.
<<Ma tu dormi sempre... Dovresti farti vedere>>
<<Ma che ti prende?>>
<<Scusa, devo sbollire il nervoso>>
<<"Il nervoso"?>> evidenziò.
<<Sì. Ho parlato con un tizio abbastanza antipatico>>
<<Oh>>
<<Ma in compenso abbiamo rimediato un passaggio!>>
<<Oh wow! Bene! Da chi?>> era entusiasta.
<<...da questo tizio>> rise nevroticamente.
<<Eh? Hahahaha>> non capiva.
<<Sì, è assurdo comunque>> rise.
<<No, no, è assurdo che anch'io abbia trovato un passaggio!>>
<<Sul serio? Grande!>> fece un sospiro di sollievo <<Così lascio perdere questo tizio, devo fargli sapere domani. Dovevo parlarne prima con te... ma non rispondevi! Ho provato a chiamarti tutto il pomeriggio>>
<<Stamattina quando sei andato via ho dormito>>
<<Ti pareva>> disse mentre l'altro parlava.
<<...poi mi sono fatto un hotdog e nel pomeriggio sono andato al molo. Sono tornato da mezz'ora>> erano ormai le 22:00 passate.
<<Va bene, ok. Chi è che ci accompagna? >>
<<Si chiama Francis. Mi sembra un ragazzo a posto, un po' particolare ma a posto>>
<<Amh... Che significa?>> altra risata nevrotica.
<<Sh! Tranquillo, domani pomeriggio te lo farò conoscere e partiamo>>
<<DOMANI??>>
<<Sì. Scusa se ho deciso senza di te>> disse divertito.
<<Niente, niente>> ci fu una pausa <<Ok, domani mattina vado a dire al tizio che non se ne fa nulla>>
<<Come si chiama?>> chiese Justin.
<<Alex>>
<<Ah, no ok. Non è la stessa persona >>
<<Suppongo di no>>
<<Beh, buonanotte>> gli augurò il biondino.
<<...>>
<<Ehi?>> credeva che fosse caduta la linea.
<<MA TU DORMI SEMPRE JUST?>>
Scoppiò in una risata di risposta.
<<No, dico sul serio>> scherzava.
<<Dai>>
<<Ma quel tizio... io lo conosco? Non ricordo nessun Francis>>
<<No, non credo. Lui... Pronto? Ehi Frank? >> il cellulare di Justin si era scaricato. <<Vabe>> fece spallucce, gettò il cellulare sul letto e andò a farsi una doccia.

<<Just? Ehi Just?? Mi senti? Just?!>>.