Capitolo 7: Il nascondiglio della verità

Erano passati diversi giorni da quel pomeriggio in spiaggia e Luna ed Erik si erano avvicinati sempre di più. Ormai, anche la mattina, chi arrivava prima era solito prendere il posto anche per l'altro, infatti spesso Sam, Luna ed Erik, si ritrovarono a seguire le lezioni vicino.

Sam sembrava felice del rapporto che l'amica aveva instaurato con quel ragazzo ed era sempre ben disposta a passare del tempo con loro.

Quel giorno Luna aveva chiesto ad Erik e Sam di pranzare insieme, come facevano di solito, ma entrambi dovevano rimanere all'università per dei colloqui con i professori.

Allora la ragazza si diresse verso la mensa universitaria, un gigantesco stabilimento con file interminabili di ragazzi che come lei dovevano pranzare. Quel giorno c'era troppa fila e lei aveva veramente fame e tra circa un'ora le lezioni sarebbero ricominciate. Quindi decise di fare un salto ad un chioschetto che si trovava in una piazza non troppo distante da lì che preparava degli ottimi panini, da poter gustare in una deliziosa veranda.

Luna si incamminò, ordinò il suo panino e si mise serena a contemplare il paesaggio, quando d'un tratto vide da lontano due figure.

Sul momento non poteva credere ai suoi occhi, quindi pensò di essersi confusa e invece erano proprio loro Erik e Sam, erano estremamente vicini e lui stava sussurrando qualcosa all'orecchio di lei; Sam fece un sorrisetto e poi si distaccarono e presero due direzioni diverse, come per voler confondere le acque e non far notare che fossero insieme.

Erik stava avanzando proprio nella direzione di Luna, ma ancora non l'aveva vista, lei non aveva idea di come comportarsi, avrebbe voluto pararglisi davanti e tirargli uno schiaffo in pieno viso, poi pensò però che non aveva visto niente di compromettente e lui avrebbe potuto rigirare la frittata.

Quindi decise di aspettare e verificare la versione dei fatti dei due, una volta tornati a lezione. Erik fu il primo ad arrivare, si avvicinò a Luna e ancora prima che quest'ultima potesse domandargli qualcosa, iniziò a parlare di quanto fosse stato estenuante il colloquio con il professore di Economia Politica. Poi fece per darle un tenero bacio sul collo, ma lei si ritrasse di colpo ed Erik capì subito che c'era qualcosa che non andava, infatti quando vide Sam arrivare da lontano, le fece una strana espressione, lei capì che c'era aria di tempesta, quindi quando giunse dai due amici propose subito di andare a sedersi essendo un po' stanca, questo doveva essere un modo per sviare troppe chiacchiere.

Ma Luna prontamente le domandò come fosse andato il colloquio e lei sul momento rispose:" B-bene perché?", ma le fu subito chiaro che l'amica non se l'era affatto bevuta, fece per continuare, ma a quel punto Luna la interruppe ed esclamò ad entrambi:" Vi siete proprio trovati...che pessimi bugiardi!".

Erik fece per prenderle la mano e fingeva di non capire, ma la ragazza proseguì:" Finiscila con questa farsa, vi ho visti insieme una decina di minuti fa che confabulavate sereni uno vicino all'altra, come due piccioncini, altro che colloqui!".

I due incespicarono qualcosa e tentarono di discolparsi, ma ormai era troppo tardi, Luna si era già recata in aula e aveva spostato le proprie cose ad un altro banco.

Erik la guardò per tutto il tempo durante la lezione, ma Luna non lo degnò di uno sguardo, così il ragazzo decise di fare un altro tentativo una volta usciti da lì, ma al termine della spiegazione della professoressa Mildred, Luna si era già volatilizzata.

Diario dei segni particolari:

12/10/2002

Caro diario, in questi giorni ammetto di aver trascurato i doveri assegnatimi dal Ministero, per dedicarmi all'amicizia con Sam e al rapporto con Erik. E questi sono stati i risultati, un grande, gigantesco buco nell'acqua. Ma da oggi le cose cambieranno, finché sarò qui impiegherò le mie energie nella missione che mi è stata affidata, non cadrò due volte nello stesso errore. Sì, lo ammetto...sono estremamente delusa, ma non mi va di parlarne, almeno non oggi, spero che tu mi comprenda.

A presto, tua Luna.