Capitolo 5
Durante il tempo che avevo passato con Nate avevo imparato a conoscerlo meglio, ora diciamo che eravamo amici. E pensare che di solito è difficile che mi fidi di qualcuno, come ho già detto.
Tornai a casa e vidi che c'era bisogno di spazzare un po' per terra, quindi presi una scopa e cominciai. Ma quando spazzai sotto il letto trovai un foglio di carta abbastanza strano, aveva un colore giallastro, come quello delle mappe del tesoro. Aprii e vidi che c'era attaccata sopra una fiti di me e i miei genitori. In quel momento i miei occhi diventarono scuri e mi scese qualche piccola lacrima che poi asciugai subito. Stavo per strappare il foglio quando vidi una frase scritta vicino alla foto.
' Eleanor, devi ancora scoprire molto sui tuoi genitori. '
Che significava quella frase? I miei genitori mi avevano nascosto qualcosa? Sicuramente era così, era poco ma sicuro. Forse dovevo scoprire perchè mi hanno abbandonata, perchè sono un licantropo, perchè ho una vita così strana...
Dovevo ancora imparare molte cose su di me pur essendo l'unica a conoscermi perfettamente. Sicuro al 100%.
Finii di spazzare e senza energie mi buttai sul letto cercando di togliere i pensieri negativi dalla mia mente. Non ci riuscivo, la mia testa era così piena di cose che volevo sapere e di cose che dovevo tenere segrete per non essere uccisa. Oppure catturata, cacciata, tantissime cose. Posso fare una lista che continua all'infinito di quello che pensavo di negativo.
Dopo un sonnellino miracoloso senza incubi di nessun genere sentii vibrare il mio cellulare. Lo sbloccai e lessi un messaggio: ' girati'.
" Caroline lo so che sei tu. " dissi un po' seccata.
" Pensavo sarebbe stato bello farti uno scherzo " disse lei.
" Non mi piacciono molto gli scherzi. " risposi prima di distendermi di nuovo sul letto.
" A proposito, sai che stasera ci sarà una festa in discoteca? Perchè non ci andiamo? " propose Car, ma io cercai di chiudere velocemente la faccenda con dei no.
" Daiii per favoreeee! Devo anche farti conoscere una ragazza! " continuò a implorarmi facendomi persino la faccia da cucciolo. Cercai in tutti i modi di dirle che non mi piacevano tanto le feste in discoteca, ma continuava ad insistere. Alla fine fui costretta ad arrendermi.
" Va bene... Vengo anch'io... "
" FANTASTICOOOO! Dobbiamo vedere se hai un vestito adatto per la festa però! " andò ad aprire il mio armadio e si mise a cercarmi un abito. Dopo 5 minuti tirò fuori due vestiti che non sapevo di avere.
" Avevo pensato ad uno di questi due... Quale vuoi? " mi disse mostrandomi i due vestiti. Uno era azzurro con le spalline, l'altro era nero ed abbastanza scollato. Il nero mi era sempre piaciuto più dell'azzurro, ma l'abito nero era scollato quindi optai per l'abito azzurro.
" Starai benissimo stasera! " mi disse Car ma io incominciai a negarlo.
" A proposito... Tu che ti metti? " le chiesi.
" Stavo pensando a un vestito rosso e nero... " mi rispose lei, poi prese il suo telefono e mi fece vedere la foto del vestito. Era veramente stupendo, a parte la scollatura.
" Qualcuno farà una strage di cuori stasera! " commentai immaginandomi Car con il vestito.
" Nahhhh, non dire sciocchezze... Se c'è una ragazza stupenda quella sei tu! " contrattaccò lei con la sua voce più sincera.
" Seeeeeeeee! Nessuno mi caga a scuola, non sono perfetta come te " replicai io cominciando a imitarla e lei scoppiò dalle risate. Poi io guardai un attimo l'orologio e vidi che era tardi.
" Car... Sono le 6.30 " dissi.
" COSAAAAA?! DOBBIAMO MUOVERCI EL O FAREMO TARDI! SICURAMENTE HOPE CI STARÀ ASPETTANDO! " Car cominciò a urlare mentre io facevo una faccia interrogativa. Chi era Hope?
" H-Hope? "
" È la ragazza che ti devo far conoscere! Muoviamoci che ci dobbiamo truccare e pettinare! " continuava a urlare e non riusciva a smettere, le mie orecchie mi imploravano di non far sentire loro gli acuti di Car, ma non riuscivo ad accontentarle.
" Va bene, va bene... Ma smettila di urlare... Le mie orecchie chiedono pietà! " la implorai, lei allora smise di urlare e loro mi ringraziarono di cuore.
Car cominciò a pettinarmi e mi fece una grossa coda con la chioma di capelli lisci che mi ritrovavo, e dopo io la aiutai a truccarsi. Poi mi truccai un pochino da sola, senza esagerare. Non volevo somigliare a quelle ragazze che usano 3 kg di trucco ogni sera.
Finalmente uscimmo per andare alla discoteca e Car mi presentò Hope. Era veramente una ragazza carina e simpatica, capelli ricci castani e occhi azzurro cielo. Ho sempre sognato di avere i capelli ricci, me li facevo molto spesso con la piastra per non tenere sempre i miei soliti lisci.
Arrivammo alla discoteca, entrammo e si sentiva già una puzza di fumo incredibile! Tutte e tre ci tappammo il naso dalla puzza e ci avviammo al bar per bere qualcosa. Io bevvi un solo bicchiere, niente di più, mentre le altre si ubriacarono di brutto... Fantastico. Mi avevano lasciata da sola.
Ero appoggiata al banco del bar a far niente quando si avvicinarono a me dei tipi che non promettevano niente di buono.
" Ragazzi guardate! Una ragazza sexy... Da sola! " gridò uno di loro, aveva l'alito che puzzava di alcool. Tutti i suoi amici mi guardavano come fossi una dea, avevo già in mente di scappare ma le mie gambe non si volevano muovere, erano come attaccate al terreno, non si staccavano.
I ragazzi, ubriachi marci, mi presero per un braccio e cominciarono a strattonarmi per portarmi fuori. Cominciai a urlare più volte i nomi di Caroline e Hope, ma erano così ubriache da non sentirmi.
Venni sbattuta al muro e i ragazzi si misero a confabulare qualcosa. Io ne approfittai e cominciai a scappare, ma venni nuovamente presa da un loro braccio.
" Dove credi di andare signorina? Tu rimani qui! " gridò un altro di loro e mi sbattè al muro.
Stavano quasi per inizare a violentarmi, ma sentii una voce di qualcuno che conoscevo.
" Basta! "
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