Capitolo 2
"Hai già portato tutti i documenti necessari per l'iscrizione?" chiese Nathaniel alla ragazza accanto.
Avevano fatto il giro dell'intero istituto e ora stavano andando verso la biblioteca.
"Si, ora devo solo scoprire dove si trova la mia classe." rispose.
"Credo sia l'aula A la trovi alla tua destra vicino l'entrata del liceo, sei vuoi ti accompagno" rispose il biondo, ma, fu interrotto dallo squillo del suo cellulare.
"Hai il cellulare acceso a scuola?" chiese la ragazza.
"Essendo il delegato del liceo posso permettermelo" Rispose il delegato, prendendo il cellulare e rispondendo, dopo cinque minuti riattaccò
"Era la preside, mi dispiace ma devo andare, il lavoro mi chiama, ci si vede" il ragazzo saluto la ragazza sorridendogli.
La ragazza salutò Nathaniel con il capo basso cercando di nascondere il leggero rossore che aveva sulle guance e andò verso l'aula A ed incontro una sua vecchia conoscenza... occhiali a girandola, capelli a fungo castani.
"Ken! Anche tu qui?" chiese la ragazza.
"Già sono arrivato fin qui solo per seguire l'amore della mia vita" Disse il ragazzo con un sorriso a 360 gradi con le guance arrossate.
"E chi è la fortuna? Isohl?"Domandò la bruna.
"Hai indovinato è proprio lei, la mia futura moglie" rispose Ken.
Alla ragazza scappo una risatina "fortunata lei" mormorò Esmy.
"Senti Ken ... anche tu nell'aula A" Chiese Esmy.
"Già, andiamo!" rispose Ken .
Nel frattempo Isohl si era fatta accompagnare da Castiel un po per tutto la scuola, tralasciando però i luoghi meno importanti.
"Prima cosa stavi facendo?"Domandò il ragazzo.
"Quando?" Volse lo sguardo verso quello del rosso.
"In cortile"
"Oh, nulla di tanto interessante..."tornò con lo sguardo davanti a sé sperando di non far notare il leggero rossore sulle guance.
Castiel d'altro canto ghignò.
"Come vuoi." La superò "Sai già in che classe ti hanno messo?"
Prima di rispondere Isohl sembrò pensarci su. "Credo fosse l'aula A..."
"Bene." Precisamente, entrambi andarono nell'aula.
"Anche tu la stessa classe?"
"Si mocciosetta."
"Ehi!" La mora diede un pugno leggero sulla spalla del ragazzo e questo rise, facendo arrossire di più la giovane.
Intanto Esmy e Kentin si avviarono per i corridoi incontrando Isohl d'avanti l'aula.
"E tu che ci fai qui?!" chiese Isohl rossa dalla vergogna.
"Ho cambiato scuola solo per te amore mio!!" rispose il quattrocchi.
"Ma per favore..."mormorò Isohl.
Va bene, calma, ti vuole bene tutto qui.
Mentre i due "parlavano" Esmy prese un paio di occhiali neri dal taschino della sua felpa e li indosso.
"Hey, Esmy come mai gli occhiali?"chiese Isohl alla ragazza.
"Oh niente di importante,sono un po miope"rispose la ragazza.
"E ora indossi gli occhiali?"chiese Isohl insospettita.
"Allora abbiamo una seconda quattrocchi oltre quello a spirale."
"Bada a come parli." Disse Esmy in tono minaccioso a Castiel.
Il ragazzo rise ed il quartetto entrò nell'aula.
Nell frattempo qualcuno aveva sentito tutto...
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top