Parte prima: Jordyn prende parola

Capitolo undicesimo

Sono passati due anni, e non lavoro più al negozio Tutto arte H.
Ormai la mia vita è basata su casa e scuola. Che tra l'altro ho cambiato un anno fa, la situazione si era fatta pesante. Perché sto parlando io? Beh, perché la narratrice di prima, la felicità, (una rompiballe vero?), mi ha lasciato il posto sotto i riflettori. O meglio, sono io che l'ho mandata via. Nella mia vita da un anno e mezzo ormai, non c'è più sorriso, o risata che sia.
Vivo con mia madre perché mio papà è andato in Spagna. E come ci è finito?
Questa è decisamente una lunga storia, ma ora sta passando l'autobus e devo per forza prenderlo se non voglio farmela a piedi.

"Ed è per questo che studiamo la fisica. Qualcuno ha domande? Tu Jordyn?" alzo la testa di scatto interrompendo il mio stato di trance.
Scuoto la testa.
"Mh, bene. Ci vediamo la prossima settimana. E mi raccomando non vi dimenticate di portare l'occorrente per l'esperimento"
Esperimento? Ma di che parla.
"Scusa, cosa intendeva la prof?" chiedo alla ragazza del banco affianco al mio. Lei alza le spalle in risposta.
"Ma come non lo sai, so che stavi ascoltando, ascolti sempre"
"Mi spieghi cosa vuoi? Sai a malapena il mio nome!" e con questo gira la testa e continua a scherzare con una sua amica.
Diciamo che non mi sono per niente ambientato, né in classe, e nemmeno in questa pseudo nuova vita.
Decido di uscire per prendere qualcosa da mangiare ai distributori di merendine.
Quando torno in classe sul banco ci sono due bigliettini: uno giallo e un altro bianco più piccolo, tutto accartocciato.
Quello giallo e decorato è un invito ad una festa d'istituto. Tanto non ci andrò.
Il secondo bigliettino invece è scritto male e di fretta, con una penna nera.

"C'è la dimostrazione dell'esperimento che ci ha dato due mesi fa la prof nel lavoro a coppie. Ti aspetto fuori scuola. M-"

Appallottolo il bigliettino e lo butto per terra, poi mi lascio andare sul banco e chiudo gli occhi. No, ti prego.

"Dobbiamo farlo per forza? Non puoi fare la tua parte a casa tua, e io a casa mia, poi uniamo tutto e basta?"
"No, Jordyn. Se prendo un brutto voto, mi rovino la media. E se sono insufficiente dico addio al motorino che ho chiesto ai miei. Perciò oggi pomeriggio mi aspetterai alle quattro nella fottutissima camera tua"
"E casa tua? Perché non da te?"
"Ma dai! Quanti anni hai? Vuoi lagnarti per qualcos'altro o sei apposto?"
lo odio, lo odio, lo odio. Ho già detto che lo odio?
"Beh, si. Magari per avere un altro compagno di lavoro"
"Bla bla bla. Ci vediamo da te" e con questo la testa calda di Mattew sparisce dalla mia vista e io me ne torno a casa più nervoso di prima.

Sull'autobus c'è una ragazza dal volto familiare. Chissà dove l'ho già vista. Forse in qualche serie tv, perché è davvero bella. Ha gli occhi color nocciola e i capelli rossi. Sono mossi e le ricadono sulle spalle.
Guarda fuori dal finestrino dell'autobus in maniera confusionaria. Il suo sguardo non è puntato su qualcosa di preciso, è vago e apatico.
Sembra stanca.
Abbasso lo sguardo mal volentieri verso le mie cuffiette, cerco di snodarle e quando ci riesco schiaccio play, la musica parte e rialzo la testa. Ma lei non c'è più. È volata via, e quando l'autobus riparte mi sembra di vedere i suoi capelli rossi spiccare tra il viale alberato. Che sia stato tutto uno strano gioco della mia mente? Un miraggio? Sono caduto veramente così in basso?
l'autobus fa la fermata, come sempre, in quella via dove le luci provenienti dai negozietti regnano sovrane, soprattutto quelle di Tutto arte H.

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SEx MaCHINe

Ciao a tuttii

Allora, ho deciso di dividere la storia in parti. Con questo capitolo ha inizio la prima (di parte) che si intitola " Jordyn prende parola ". Come avete potuto leggere, ora è Jordyn il narratore, mentre prima era la felicità. Non so se alcuni di voi lo avevano capito. E forse penserete:" Già lo sveli? Infondo siamo solo all'undicesimo cap " ed è vero. Però, sinceramente, non ha senso portare per le lunghe uno pseudo mistero, e ho deciso di fare così.

Non so quante parti saranno, e niente di tutto questo, per il semplice motivo che le idee mi vengono nel momento in cui scrivo.

Detto questo, si è aggiunto un altro tassello importante che è il vero mistero della storia. Cosa sarà capitato a Jordyn? Vi ricordate di Aileen, menzionata nei cap precedenti? Chi è? 

Spero che la storia vi stia piacendo e grazie mille a tutti quelli che la stanno seguendo.

Un grazie speciale perché siamo arrivati a 50 views.

e con questo, vi saluto

ciao ciao

alla prossima