RIVER

Elijah è entrato come uno tsunami a fare parte della mia vita cambiandola completamente.

Il rapporto fra di noi è sempre stato molto stretto, molto più di quello di una semplice amicizia.

Ho cominciato a desiderarlo molto prima della nostra prima volta, ma ho avuto sempre paura di questa attrazione.

Così mi accontentavo di condividere le esperienze, sapere di stare facendo sesso nello stesso momento. Immaginando di farlo con lui.

Ora fortunatamente non ne ho più bisogno grazie a lui.

Anche se non sembra Eli è sempre stato più incline a trasgredire, a seguire i propri desideri senza farsi troppe domande.

Non vedo l'ora di arrivare a casa e vedere Eli, tutte le volte che non sono con lui mi manca. Mi manca come amico e come amante, mi manca come l'aria.

Stare con lui è talmente intossicante da non farmi desiderare altro.

Vorrei essere l'unico per lui e questa cosa mi spaventa a tal punto che ultimamente finiamo spesso per litigare.

Sono geloso all'inverosimile e quando sento di stare per superare il limite ho bisogno di scappare, di mettere più distanza possibile fra noi.

E il solo modo che conosco è fare sesso con altre, ma cercare di reprimere il desiderio per lui, soffocare il ricordo di ciò che mi fa provare, cancellare il profumo della sua pelle ... è impossibile.

So di essere stronzo e molto bastardo, ma vorrei che anche lui provasse almeno un pò della gelosia che sento ogni giorno, penso che prima o poi mi farà impazzire.

L'unica cosa che mi mantiene calmo e mi fa accettare il fatto che Elijah vuole che restiamo solo amici è la certezza che solo a me si concede, che nonostante scopi con altri uomini, di cui non voglio sapere niente per negarne l'esistenza, solo a me permette di sottometterlo.

Fremo dal desiderio di aprire la porta e vedere la sua espressione arrabbiata, vedere la sua rabbia trasformarsi in poco tempo in passione travolgente e finalmente, nuovamente, spingermi dentro di lui mentre geme il mio nome.

Non avrei mai creduto di amare così tanto il suono del mio nome.

Apro la porta e stranamente mi accoglie il buio, Eli non è seduto sul divano intento a studiare o a guardare la TV. Sento la delusione assalirmi, forse è uscito.

Poi dei rumori inconfondibili provenienti dal reparto notte mi fanno gelare. Il cuore prende a battermi all'impazzata.

Eli ha portato qualcuno a casa, ha infranto la nostra unica regola!

Come ha potuto!

Non so cosa fare, vorrei scappare e allo stesso tempo vorrei andare da lui per spaccargli la faccia.

Purtroppo il buon senso non vince mai.

Apro la porta della camera e il mio cuore si ferma frantumandosi in mille pezzi.

Non è ciò che mi aspettavo di vedere ... è il mio peggior incubo diventato realtà.

Un ragazzo nudo è steso su Eli e lo sta scopando.

Senza pensarci mi fiondo dentro e afferrando lo sconosciuto per i dreadlocks lo scaravento giù dal letto.

Mi fissano entrambi stupefatti.

Eli pronuncia piano il mio nome, mentre l'altro impreca e inveisce contro di me.

Mi giro e guardo lo sconosciuto facendo trapelare tutto il mio odio e la mia furia "Vattene immediatamente se non vuoi che ti ammazzi".

Non è una minaccia a vuoto sto veramente lottando per trattenermi.

Eli si alza dal letto e guarda il suo amichetto "Scusa Damon continuiamo un'altra volta..."

Lui sbuffa "D'accordo, me ne vado, ma solo perché questo era il secondo round" lo dice sorridendomi e io vorrei veramente ucciderlo "... ma non farmi aspettare troppo" raccoglie le sue cose ed esce.

Appena soli lascio uscire tutta la mia rabbia "Come hai potuto! Hai tradito sia la nostra unica regola che la tua promessa"

Eli mi si avvicina "Come osi tu, entrare così nella mia camera e aggredire Damon, chi ti credi di essere?! Con chi scopo non sono cazzi tuoi!"

"Se ti fai scopare sono cazzi miei! Avevi promesso!"

Mi ride in faccia "Tu scopi chi vuoi e io devo mantenere una stupida promessa. Sei un ipocrita e un bastardo"

"Anche tu potresti scopare chi vuoi"

"A me piace farmelo mettere nel culo"

"Io lo farei anche tutti i giorni! Invece quando te lo chiedo fai sempre un sacco di storie"

"Farsi scopare sempre dallo stesso cazzo è noioso"

Un dubbio atroce mi assale "Vuoi dire che non è la prima volta che infrangi la promessa?"

Sembro un disco rotto, ma sono troppo sconvolto. Non riesco ancora a crederci.

Lui ride di nuovo "Sei proprio scemo ... io non l'ho mai mantenuta, perché non l'ho mai considerata una vera promessa, ma solo una cazzata detta nell'euforia del post orgasmo"

Devo andarmene se non voglio massacrarlo di botte.

Dov'è finito il mio migliore amico? Non voglio credere che la persona che amo sia questa ... è tremendamente doloroso rendersi conto di amarlo proprio ora ...

Trattengo a stento la furia e le lacrime che spingono per uscire, mi sento ferito, tradito, preso per i fondelli e umiliato, gli urlo contro "Sei un bastardo! Mi fai pena! Noi due abbiamo chiuso!"

Lui ride "Finalmente non ne potevo più del tuo carattere di merda."

Non riesco a fermarmi, voglio ferirlo come lui sta ferendo me "È reciproco. Ti sopportavo solo per il tuo culo, ma ora anche quello mi fa schifo come il resto di te"

"Tranquillo non lo vedrai più"

"Che perdita ... io non ho bisogno di te per scopare"

"Nemmeno io"

"Ho visto"

Me ne vado sbattendo la porta.

ELIJAH

Mi lascio cadere sul letto, sono ancora nudo e tremo visibilmente.

Ora è tutto finito!

Anche se è andato come avevo previsto, fa terribilmente male.

Mi sento morire! Un dolore terrificante mi attanaglia lo stomaco e il petto. Faccio fatica a respirare.

Mentire a River è stata la cosa peggiore che io abbia fatto nel mia vita, ma era l'unico modo.

Mi porto le gambe al petto e mi raggomitolo, urlo e piango lasciando uscire tutta la mia disperazione.

******************************************************

Guardo le valige pronte nell'ingresso, sono passati 5 giorni dalla mia lite con River e lui non è ancora rientrato e non so quando lo farà.

Una parte di me sperava in un suo ritorno, ma è stato meglio così, altrimenti non avrei resistito, avrei finito per raccontargli tutto.

Ho passato questi giorni chiuso in casa nella più completa apatia, ora è giunto il momento di andare e chiudere definitivamente la pagina della mia vita chiamata "River".

Tutto è iniziato con un litigio e non poteva terminare diversamente.

RIVER

È ormai una settimana che non ritorno a casa. Ho avuto bisogno di sbollire e di schiarirmi le idee.

Quando la rabbia e la gelosia si sono attenuate e ho potuto pensare lucidamente, sono arrivato ad una sola conclusione: non voglio stare senza Elijah.

È troppo importante per me.

Devo parlargli, cercare di capire.

Capire se era sincero, se veramente è arrivato ad odiarmi e se c'è ancora qualcosa da salvare della nostra storia.

Sono pronto a ricominciare da capo ad impegnarmi in una relazione seria ed esclusiva, voglio stare con lui, non voglio più dividerlo con nessuno e non voglio avere nessun altro nel mio letto.

Entro pronto a essere accolto da insulti o ancora peggio a trovarlo in compagnia.

La casa invece è vuota, terribilmente vuota.

Guardo in tutte le stanze, Eli non c'è e cosa ancora più angosciante nemmeno le sue cose. Se n'è andato e ha portato via tutto!

Provo a comporre il suo numero, una voce registrata mi risponde che il numero non è più attivo.

Cazzo! Non mi resta che sperare sia tornato a casa.

Chiamo e mi risponde quello stronzo di suo padre, più incazzato del solito.

"Elijah non so dove sia e spero non si faccia più vedere. È stato qui due giorni fa solo per farmi sapere che è un fallito e una puttana, ma i miei soldi li vuole ancora quella sanguisuga. Gliene do il doppio direttamente sul suo conto se non mette più piede in questa casa!"

Parlare con suo padre è stato inutile, provo con i nostri amici, ma niente.

Anche all'università non lo trovo e nessuno lo ha visto in questi giorni.

Non ci posso credere Elijah ha voluto tagliare completamente i ponti con me e perfino impedirmi di trovarlo.

Questo è un incubo! 

_______________________________

FINE ... 

Scherzo!