Capitolo 14.
<< Grazie >> dissi al cameriere sorridendogli.
Sorseggiai il mio caffè appena lo presi in mano e rimasi inerme a guardare Jess, che ancora era incredula e senza parole, dopo quello che le avevo detto.
<< Dici sul serio? >> mi domandò quasi sconvolta, bevendo poi la sua tazza di thé caldo.
<< Te lo giuro Jess! Me lo ha proprio confessato di aver baciato Katie >> squittì io, sbattendo la tazza ancora sconvolta per quello che era accaduto ieri notte.
Ero preoccupata.
Ero preoccupata perché se le cose tra loro fossero andate avanti, la situazione sarebbe potuta peggiorare da un momento all'altro.
Avevamo già vissuto io e Jake un momento simile, quando mi ero innamorata del suo ex migliore amico tutto si era rovinato, dalla mia pseudo relazione alla sua amicizia; e io Katie non volevo perderla per nessun motivo.
<< Dici che ce lo dirà appena verrà qui? >> mi chiese guardandosi attorno, mentre io fissai il mio caffé per un attimo.
<< Magari a te in privato un giorno te lo dirà, ma con me qui non penso proprio >> dissi convinta.
Sentimmo il campanellino, segno che qualcuno era appena entrato dentro Papo's, il nostro ritrovo fin da quando eravamo al liceo.
Vidi Katie arrivare in tutto il suo splendore,
notai il rossore sulle guance ed uno sguardo smagliante con un sorriso a trentadue denti stampato su.
<< Eccola la nostra modella preferita! >> scherzò Jess, lanciandomi prima un'occhiata complice.
<< Ehi! Che si dice? Come mai questa riunione d'emergenza? >> chiese, sedendosi e appoggiando dei sacchetti.
<< Nulla di che! Era da un po' che non venivamo nel nostro covo >> dissi disinvolta, poiché veramente non volevo parlarne con Katie, di questa faccenda.
<< Già, soprattutto è da un po' che non parliamo di..cose.. >> farfugliò Jess, disegnando dei cerchi immaginari con l'indice sul tavolo, mentre io mi girai a guardarla male.
<< Avete ragione! È stata un bella settimana, soprattutto quando ho vomitato sul corrimano dopo la festa a cui eravamo andate! >> strepitò Katie, facendo un cenno al cameriere, che ritornò pronto per servirla.
<< A proposito, vi ho raccontato del mio dopo festa? >> domandai, non ricordandomi se li avessi detto quel che era successo quella notte.
<< No.. >> borbogliò Jess, guardandomi stizzita.
<< Oh..nulla di che.. sono stata derubata >> proferii velocemente, togliendo qualche particolare dal racconto, tipo il fatto che ero andata a dormire da Terence.
<< Cosa? >> rimase a bocca aperta Katie, con la tazza piena di panna e cioccolata calda.
<< Ma tu sei pazza! E non ci hai detto
nulla?! >> pigolò Jess, avvicinandosi al mio viso sconvolta.
<< Non era così importante >> bofonchiai mordendomi le unghie.
<< Devi raccontarci tutto, lo sai >> disse Katie, leccandosi la panna dalle labbra e aspettando un mio racconto.
<< Anche tu! >> sbottò Jess, girandosi verso di lei, mentre io sgranai gli occhi, sapendo che lei avrebbe tirato fuori tutto.
La fulminai con lo sguardo e preoccupata guardai Katie che in quel momento era piuttosto confusa. Non doveva andare così, ma Jess era proprio una stronzetta che non riusciva a tenersi le cose per sé.
<< Di che cosa stai parlando? >> interrogò Katie, incrociando le braccia.
<< Di nulla >> dissi io, bloccando il diverbio, mentre Jess scosse la testa.
<< No Cath! Ce lo deve dire, non può baciarsi tuo fratello e stare zitta come se nulla fosse successo >> continuò Jess imperterrita facendo sgranare gli occhi a Katie che diventò paonazza in un istante.
Sbattei la mano sulla fronte rassegnata, pensando che ora non avrei saputo cosa dire. Non doveva andare così il discorso, Katie non ci avrebbe raccontato molto in questo modo.
<< Chi ve l'ha detto?! >> chiese Katie, stringendosi una guancia terribilmente in ansia, mentre io la guardai sconsolata, capendo che mio fratello non si era inventato niente.
<< Jake era ubriaco e ieri me l'ha confessato senza volere >> le risposi, mentre lei mi guardò per un attimo, probabilmente per vedere o capire che cosa ne pensassi.
<< Io lo ammazzo! Alla faccia del "rimarrà una cosa tra noi" >> si arrabbiò poi lei, posando la tazza sul tavolo.
<< Quindi non ce lo avresti detto? >> le domandò Jess, guardandola storto, mentre io pensai che lei non lo avrebbe detto a me e basta.
<< Si, ovvio, solo che lo avrei fatto più in là, cioè è successo qualche giorno fa! Non ho avuto nemmeno il tempo di metabolizzare >> spiegò gesticolando, mentre io alzai un sopracciglio.
<< Ma quando qualche giorno fa? >> le chiesi, ricordandomi che io e Katie ci eravamo viste tutti i giorni praticamente.
<< Ero andata a fare la spesa, proprio la sera in cui poi siamo uscite, ci siamo beccati al supermercato, anche lui stava facendo la spesa >> iniziò lei, appoggiando i gomiti al tavolo, mentre io spalancai la bocca.
<< Ma certo! Aveva invitato i suoi amici a casa mia senza il mio permesso, ed il mio frigo era pieno! >> mi ricordai io, mentre tutte le birre dentro al frigorifero mi ritornarono in mente.
<< Esatto, comunque me lo aveva accennato ma non ti avevo detto nulla lo stesso pensando lo sapessi, comunque essendo che ero a piedi mi ha chiesto se volevo che mi accompagnasse, io ho accettato e mi ha baciata prima che entrassi in casa >> terminò lei, legandosi i capelli a disagio, sotto gli sguardi miei e di Jess.
<< Questo è un film >> borbottò Jess, accasciandosi sulla sedia e scuotendo la testa.
<< E quindi? >> la incalzai io, desiderosa di sapere che cosa sarebbe successo da lì in poi.
Non volevo invitare Katie a casa mia e stare con lei mentre mio fratello Jake la baciava, non volevo condividere la mia migliore amica con lui.
<< E quindi cosa? >> ricambiò lei, aggrottando le sopracciglia facendomi ritornare sul pianeta terra.
<< E quindi siete fidanzati? >> chiesi di nuovo io, mentre Jess scoppiò a ridere alla mia domanda.
<< No! >> mise le mani davanti Katie << Cath è solo un bacio, vuol dire tanto come vuol dire niente >> terminò lei mentre io abbassai lo sguardo confusa.
<< Non siamo all'elementari che ci si bacia e subito dopo ci si fidanza! Cath ma in che mondo vivi? >> mi guardò Jess ancora sogghignando, mentre io le tirai un'occhiataccia.
<< Comunque sia, sono davvero felice per voi, a Jake piaci, e a te piace lui, con un po' di pazienza, pian pianino le cose funzioneranno vedrai >> la rassicurò Jess, mentre io la fissai per un attimo << In quanto a te, devi aggiornarci su molte cose! >> disse Jess riferendosi a me, ma io la lasciai stare guardandomi attorno.
<< L'abbiamo persa, sta entrando nel mondo dei pensieri >> disse Katie, ridacchiando mentre io continuai a ignorarle, pensando a Jake che sarebbe riuscito a prendermi anche la mia migliore amica.
Spostai lo sguardo verso l'entrata quando sentii il campanellino e fissai una ragazza veramente bella entrare.
Aveva dei capelli lunghi di colore marrone, gli occhi non riuscii a decifrarli bene, ma notai la loro grandezza, vestiva un abito arancione semplice che slanciava il suo fisico snello, nonostante non l'avessi mai vista, aveva uno sguardo nettamente famigliare che non mi fece staccare gli occhi di dosso dalla sua figura.
Poi notai un ragazzo raggiungerla da dietro e il mio respirò si spezzò in gola. Era Terence, che l'affiancò sorridendogli dolcemente e facendomi provare una morsa di agitazione.
Presi il mio caffè continuando a fissarli mentre si dirigevano verso il bancone. Si sedettero tranquillamente ed incominciarono a conversare, ordinando qualcosa.
Picchiettai il tacchetto dei miei stivaletti sul pavimento facendo un rumore fastidioso che suscitò l'attenzione delle mie due migliori amiche che stavano conversando senza rendersi conto di me.
<< Che cos'hai Cath? >> mi chiese Katie, guardandomi confusa.
<< Eh? Cosa? >> le chiesi io, girandomi verso loro due, che avevo dimenticato per un momento.
<< Che cosa stavi guardando? >> m'incalzò ancora lei, guardandosi attorno, mentre io fermai la sua traiettoria prima che notassero Terence.
<< Nulla >> risposi, finendo il mio caffè, in completa tensione, mentre lei smise di guardarsi attorno.
Iniziai a sentire qualcosa contorcersi dentro il mio stomaco, presi una ciocca di capelli e ci giocherellai fissando la mia tazza vuota.
Poi mi girai un'altra volta verso di loro, notando quanto piacesse a Terence conversare con quella ragazza bellissima che non faceva altro che farmi sentire un bruco.
Corrugai la fronte fissandoli male, e mi rigirai verso le mie amiche intente a ridere animatamente.
Poi mi rigirai un'altra volta verso Terence che in quel momento bevve un sorso della sua bevanda, mentre la guardava con quegli occhi color cioccolato così dannatamente carini.
Mi rigirai verso le mie amiche che ancora ridevano asfissiantemente con Katie che si asciugava le lacrime in preda ad una ridarella. Corrugai la fronte e sospirai picchiettando questa volta le dita sulla mia gamba destra.
Poi mi rigirai per l'ennesima volta verso Terence che spostò lo sguardo beccandomi e sorprendendomi completamente. Sgranai gli occhi mantenendo il contatto per qualche secondo, e percepii qualcosa percorrermi la spina dorsale.
Trattenni il respiro e mi rigirai verso le mie amiche facendo finta di nulla. Notai con la coda dell'occhio che mi stava guardando ancora e annaspai a disagio.
<< Da quando Catherine si comporta così >> borbottai a me stessa, ad alta voce, parlando in terza persona.
<< Di che cosa stai parlando? >> mi chiese Jess guardandomi stralunata.
<< Nulla! >> dissi prontamente, rendendomi conto di aver parlato.
<< Ma che ti sei fumata? >> rise Katie contagiando anche Jess.
<< Che ne dite se ce ne andiamo? Mi sono stufata di stare qui! >> mi alzai io, fingendo di essere stufa, per allontanarmi il più velocemente da Terence e dalla sua accompagnatrice.
<< Okay >> si accordò Katie, alzandosi anche lei, seguita da Jess.
M'incamminai velocemente verso l'uscita seguita dalle mie migliori amiche, dando un'occhiata fugace a Mr. Risucchia soldi.
Quando uscii mi strinsi il capotto e mi misi il cappellino in lana grigio inspirando l'aria fredda cercando di calmarmi.
Il mio cuore aveva iniziato ad impazzire senza motivo e questo mi fece sentire strana.
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