Appena arrivata e già amavo quel posto, speravo di incontrare qualcuno, ma persone come me chi le vuole?
Mi sentivo osservata, mi girai e un uomo con una cresta viola mi guardava sorridendo, accanto a lui c'era una donna con i capelli azzurri e un ragazzo dai capelli verdi, chiaramente più piccolo di loro...capelli verdi...
Mi avvicinai
-black...-sussurai, lui mi guardò stranito
-Ehmm...no scusa! Ho sbagliato persona! - ero rossa dalla vergogna
-Ciao, cotoletta!- mi sorrise
Istintivamente gli salatai addosso
Il pomeriggio ci assegnarono le casette mobili (bungalow) io ero molto vicino al bungalow di black.
-Zio, io vado a farmi un giro-
-Cosa? Da sola? C'entra testolina verde? -
Scappai verso il bungalow di Black
Bussai, mi aprì black mezzo nudo (solo l'asciugamano sulla vita) con i capelli pieni di shampoo
-...SEI NUDO ? e se viene un adolescente che vuole stuprarti che fai?- urlai.
-Nulla...tu diventeresti gelosa vero?- mi guardò
-eh? Ma se neanche ci conosciamo-
-Le migliori storie d'amore nascono senza conoscersi...- rispose
-non è vero...e non lo sarà mai...l'amore in sé non è vero...una sciocca sensazione che ti obbliga a soffrire...- mi veniva da piangere, non so perché...
-Non è vero...c'è amore e interesse, quello che ti descrivi è interesse...l'amore è una sensazione che ti obbliga a stare accanto alla persona che ti interessa, sempre e contro tutti...-
Basta...pensai, le sue parole erano in parte sbagliate...
-È amore quando vieni ferito dalla persona che ami? -
-sei troppo piccola per sapere questa cosa...- mi guardò con i suoi 1,80 metri di altezza, con lui mi sentivo piccola.
-Dietro a un grande uomo c'è una grande donna, ma se l' uomo è pessimo non è colpa della donna, ma è colpa di chi l'ha cresciuto-
-Cosa c'entra adesso? - chiesi entrando in veranda.
-Vuoi una birra? A no scusa sei minorenne...hahahaha! - mi prendeva in giro?
-non mi piace la birra-
Black uscì con una bottiglia di vino bianco
-non è per te 2002...sei troppo piccola-
Si sente adulto? Con le frasi poetiche e il vino bianco
-Dammi a me quella bottiglia! A te fa male - disse la ragazza dai capelli azzurri
-ma tu non eri incinta? Quindi la bottiglia non la puoi bere...- disse Black
-neanche tu la puoi bere diciottenne...non ti fa bene...non farti Figo con le signorine. Piacere sono Eleonora...puoi chiamarmi Ele- mi sorrise la ragazza
-Mi chiamo Ellie-
-Mia figlia si chiamerà Ellyson. La tua è una abbreviazione o ti chiami così per davvero? -
-per davvero-
-
Black si preparò aveva la maglia dei Megadeth e degli skinny strappati bianchi e delle converse blu.
-facciamo un giro? - mi propose
Andammo in un bar e Black mi comprò un gelato
-Quanto stai qui? - mi chiese
-Una settimana...- il suo sguardo diventò più triste.
In quel momento mi arrivò un messaggio con allegata una foto era di Rachele "Selfie with Boyfriend " nella foto cerano Jason e Rachele avvolti in un bacio, Mi scesero delle lacrime
-Ja-son e-e....Ra-chele- balbettai, Black mi abbracciò
-So cosa provi non farti abbattere da loro- mi sorrise
Dopo una mezz'ora a piangere, black era riuscito a consolarmi
-Odio vederti pinagere Cotoletta- gli si illuminò il viso e mi portò in un "ristorante" e ordinò due panini alla cotoletta
-Haha Sei scemo? - Ridevo come se non ci fosse un domani
Si avvicinò a me, i nostri occhi si incrociarono
I suoi occhi color verde scuro che sembrava marrone e i miei color nutella, Black mi baciò la fronte.
-tuo zio...Ci sta guardando...- Black si allontanò di scatto
-ZIO!!! VAI VIA!!!!- urlai come una bambina posseduta
Sentii un altro urlo da bambino posseduto ma stavolta era la mia suoneria, era il mio amico che urlava "se la strada è dritta troverai un amico in me"
-Pronto! Haha-
-Vuoi che ti racconti come mi sono messa con Jason-
-Ma che me ne frega a me hahahhah! Ciao! - chiusi il telefono
-l'accompagno al suo alloggio mia principessa se no suo zio potrebbe mettermi sulla griglia- mi sorrise il Carboncino
-Grazie sua altezza. Mio zio la metterebbe comunque sulla griglia - risposi imitando un inchino