Aggiornai la mia storia che si chiamava "love or hate " e parlava di una ragazza che aveva sofferto tanto, ma poi questa ragazza si innamora di un ragazzo e lui ricambia...amo le storie dove alla fine scappa il morto (?) Dopo aver scritto la storia iniziai a suonare Kate, la mia chitarra elettrica, mi aiutava a scappare da tutti, da quelli che mi prendevano in giro, da quelli che mi facevano piangere, dai ragazzi stupidi, noiosi e ripetitivi...erano le 20:00 e dovevo smettere di suonare perché tutto il condominio pieno di vecchi doveva dormire
Mio fratello entrò dalla porta e si lanciò di peso su di me
-Matt!- urlai
-Ellie basta suonare quel coso-
-Matt, scusa guarda che sei tu che ascolta musica dalla mattina alla sera ad altissimo volume-
-Ellie...guarda che il fratello maggiore sono io, quindi solo io posso sgridare...-
-Sei pesantissimo levati!-
-guarda che peso 67 kg eh! -
-vai via!!!!-
Scappò ridacchiando, correva come un macaco (?)
Afferai il telefono
Già 50 persone avevano letto la mia storia? Ma che?!
Andai sul profilo di Black
Volevo inviarli un messaggio...
-Ciao! Sono una fuori di testa scusa se ti scrivo!-
-Ah...wow! Tranquilla non mi hai mica disturbato (sto suonando il basso)- mi rispose in pochi minuti
-Haha fa sempre piacere sapere che qualcuno suona-
-ho letto la tua storia è bellissima;)- mi rispose, stavo morendo
lui ha letto la mia storia?!
-anche la tua è bellissima (y)-
-Scusa...sarò io che sono stupido ma quello cos'è?! A me sembrano le parti intime di una ragazza hahahah- stavo morendo dal ridere...perché?!
-NON È VERO!!! STUPIDO!!! È UN POLLICE ALL'INSÙ!!!!-
-stai calma eh! Hahaha-
-Di dove sei? - gli chiesi
-Venezia tu? -
-Milano-
-Figah! Una milanese minchia! Che io sono un veneziano fallito punk non alla moda come la milanese figah! - mi stava prendendo in giro
Com'è l'accento Veneziano?!
-U.U sei noioso...I milanesi non parlano così-
-Hahaha ridi un po' emo di merda! -
-non sono emo io...- risposi
-La cotoletta alla milanese è arrabbiata!-
-Quella battuta è così vecchia che la facevano ancora prima che nascessi-
-che palle che sei! -
-Scusa- risposi
-quanti anni hai? -
-13...tu 18... -
Continuammo a scriverci del più e del meno fino alle due di notte...