___________Dedica___________
Al mio migliore amico, a cui non permetterò mai di leggere questa poesia.
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Analisi del componimento:
[4 quartine e 1 ottava in rima alternata]
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Fuoco vivo s'attenua con l'acqua,
in lui si spegne il suo caldo ardore.
Una parte chiara di freddo si macchia,
mischiando la felicità con il dolore.
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Gioioso e vivo al torrente s'avvicina,
osservando lo scorrere costante.
Posa gli occhi sulla propria fiamma corallina
e sul suo colore acceso e brillante.

Toccando il riflesso la mano si spegne
e in cuor suo si pentì amaramente.
Quelle acque così tiepide e lente,
erano specchio d'un fuoco che mente.

Nella fonte, nascosto, stava un uomo,
il suo cuore di lava ancora bruciava.
Di lui rimaneva solo legno moro,
rubava la vita a chi lo sfiorava.

Spaventato, il piccolo si trova morente
e l'uomo, di vita, aveva già il sapore.
Quel cuore di lava, ancora ardente,
privo di moralità e secco d'amore...
Prese la vita d'un bimbo innocente,
riempiendo sé stesso di disonore.
Si sentì vivo, com'era da sempre,
ma in lui non c'era calore.