Come dice il nome, il personaggio è diviso tra due mondi senza far parte di nessuno di questi: può essere nato da due razze diverse (vedi Inuyasha o Tanis Mezz'elfo) oppure un membro di un casato cresciuto da un altro (Theon Greyjoy).

Sua caratteristica è non riuscire a trovare un posto in cui venga accettato, se non nascondendosi e reprimendo il suo vero io. Nel caso del mezzodemone, è visto dagli umani come un'aberrazione frutto di uno stupro, mentre i demoni lo vedono come una creatura impura nata da una notte di piacere. In entrambi i casi è visto, nel migliore dei casi, come un "incidente".

C'è anche da considerare la durata della vita: come invecchia rispetto alla società in cui si trova? Lentamente? Rapidamente? Non è certo bello restare bambino e veder invecchiare o morire i tuoi amici, oppure diventare adulto e vedere che loro sono ancora bambini. Ovvio che questo complica tantissimo le cose anche a livello amoroso.

Se invece è diviso per cause non magiche (es: è figlio di genitori di etnie diverse in un mondo razzista oppure è come il già citato Theon) la situazione è più facile solo in apparenza. Bisogna approfondire le differenze, anche culturali, e vedere perché lo odiano (es: Theon non sa navigare ma viene da una famiglia di navigatori).

Pur di ricevere considerazione, Il Diviso può reprimere la sua natura al punto da rischiare di distruggersi, oppure compiere azioni orribili.

Il suo essere discriminato, però, lo può rendere un soggetto altamente empatico, sempre pronto ad aiutare i diversi a trovare la loro strada.

Forse potreste chiedervi perché si dice sempre mezzodemone, mezz'orco, ma quasi mai mezz'uomo; per citare il buon Tanis Mezz'elfo, "mezz'uomo indica una creatura incompleta".

Una sottocategoria del "Diviso" è il "Massimo Servitore". Essere il capo dei servitori/il membro più alto della casta inferiore non è sempre una bella cosa: chi sta al di sopra di te ti guarda con disprezzo, chi sta al di sotto lo fa con invidia, magari accusandolo di sentirsi "metà nobile".