Challenge3
Scusate ragah sono moooolto in ritardo ma shhhhh dettagli
E nulla buh gotetevi il terzo giorno della challenge ahah
Tre dita formano le gambe, le altre due le ali. Ecco un pegaso che sfreccia nell'aria.
Sembra scappare da qualcuno. I temibili uccelli servitori della regina cattiva le libellula lo stanno inseguendo.
Il povero pegaso è un eroe e non fa altro che salvare i suoi simili, a cui la regina ha fatto tagliare le ali.
Nell'intento di aiutare c'è la sua compagna a cui lui è riuscito a fare un incantesimo. Le sono rispuntate le ali, tagliate crudelmente dal capo dei servitori di libellula.
Come tutte le favole finisce bene, i due sconfiggono libellula e si sposano.
Questa è solo una delle tante storie che creavo da bambina. Uno dei tanti racconti.
Ogni cosa che mi davi in mano poteva diventare il protagonista di una storia. Ogni singola cosa faceva brillare i miei occhi e accendere la mia immaginazione.
Le forbici erano motociclette oppure i terribili nemici della gomma pane.
La gomma pane.
Una delle storie legata alla gomma pane era questa:
Una mamma e un papà donano tutto al proprio piccolo figlio, sempre affamato.
Per fare un piatto di pasta al figlio dovevano letteralmente levare dei pezzi da se stessi. Il figlio era sempre più affamato e ovviamente diventava sempre più grande e i genitori sempre più piccoli. Il piccoletto ormai un mostro, diventa aggressivo.
E pur di continuare a mangiare divora i suoi genitori e tutto quello che lo circonda.
Questa non aveva un finale molto felice, anzi. Ma mi divertivo. Ero piccola.
Quando andavo I mensa le cuoche mi odiavano.
Il coltello e la forchetta si sposavano ogni volta. E non esiste una sposa senza abito. Il fazzoletto era perfetto. Strappi e ritocchi l'abito era bellissimo.
Queste piccole storie fanno parte della mia vita.
Sono ricordi. Ricordi d'infanzia che non voglio scordare.
I ricordi. Sono davvero così importanti nella nostra futile vita?
Io dico di sì.
Nessuno vuole essere dimenticato. È una sensazione bruttissima, ti senti più inutile di quanto già pensi di essere e forse speri di poter sparire. Come lo hai fatto sparendo dai pensieri di qualcuno.
Sparire.
Ma ci sarà sempre il temerario che ricorda, che sogna, che spera e che parla.
Ci sarà sempre.
E se la mente umana non è capace di ricordare, meglio scrivere.
Per questo la gente scrive. Per essere ricordata. Per avere un ricordo e un segno incancellabile della tua esistenza sulla terra.
I ricordi sono importanti. Dal più stupido e divertente al più profondamente triste.
Ricordalo.
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Ecco qua
Vi piace?
Secondo me è carino
Tra poco pubblico anche il quarto giorno😂❤️
-Fiammella🔥-
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