Quella mattina il sole splendeva alto,e un'arietta fredda di primavera entrava nella finestra semichiusa della stanza,il rumore dei rami degli alberi che battevano sulle finestre era come una dolce ninna nanna,ma un squillo assordante come quello di un telefono non è il massimo per iniziare la giornata.Sidney fece qualche mugugnio mentre si premeva il cuscino sul viso,invastidita da quell'acuto rumore. Con uno sbuffo di noia cercò di prendere il telefono alla ceca mentre aveva ancora premuta la faccia sul cuscino...-Pronto?- rispose con un sonoro sbadiglio mentre nella voce telefonica poteva sentire solo il vuoto...-Pronto?- ripete' mettendosi seduta sul letto mentre un'altro sbadiglio le contornava la faccia...-Ciao Sidney...- disse una voce rauca,quasi anziana e scura...-chi è?- rispose lei ancora intontita mentre si stiracchiava le gambe...-qual'è il tuo horror preferito?- sibilò la voce con tono astuto ma Sid non gli diede tanto peso...-chi è che parla?- chiedeva mentre un terzo sbadiglio le aveva fatto perdere sonno...-dimmelo tu- sottolineò la voce con una piccola risata. Sidney prese il poggia cellulare elettronico e guarò il nome e il numero segnato...-Cory Gillis,513 555 0176- disse con una piccola cantilena poggiando di nuovo l'oggetto elettronico sul tavolino...-Cazzo!- si sentì urlare il ragazzo con la sua voce normale,mentre Sid rideva sotto i baffi sistemandosi l'orologio...-che fantasia Cory...sei perseguibile all'arma di legge, articolo 653 del codice penale- sospirò con una risatina mentre il ragazzo le aveva attaccato il cellulare in faccia...-Spero che il film ti sia piaciuto...- sospirò lei poggiando il telefono sul supporto elettronico...-Cambierai numero di telefono?- le disse la sua compagna di stanza rientrando dal bagno con un'asciuga mano in testa e un'accappatoio...-Mh,non credo che durerà molto, è uscito solo ieri nelle sale.- sospirò mentre si infilava una maglietta facendo avanti e indietro per la stanza. Hallie le rispose con un timido "Okay" mentre accendeva il televisore al centro della stanza.
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-Si certo Rob! non è una cosa da niente...essere accusati di un crimine che non hai commesso. specie se si tratta di omicidi atroci.- Disse un poco dispiaciuto,mentre si torceva le mani nervoso.
-E come ti tratta la gente ora che sa della tua innocenza?
-La maggior parte direi bene,qualcuno continua a tenersi a distanza il che è strano per me,essendo un tipo comunicativo.- Sospirò con un piccolo sorriso mentre ruotava gli occhi dalla telecamera al presentatore.
-Sei stato accusato ingiustamente e adesso ti hanno scagionato...- Ricordò il presentatore.
-Bhe mia madre mi saluta ancora, spero che non cambi idea...- Sorrise con tono sarcastico.
-Il libro di Gale e anche il film ti renderanno giustizia?- Domandò mentre teneva in mano il libro della Giornalista.
-Bhe,così dovrebbe essere...in effetti gale è è stata fantastica...
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Sidney era rimasta incollata al televisore,quardava la faccia di cotton e pensava alla vicenda si qualche anno fa,vedeva qualcosa di strano in Cotton,era diverso,sembrava molto agitato nel parlare di quell'argomento...-Hei?- sospirò la sua compagna cercando di attirare la sua attenzione ma senza riusaltati...-Hei, HEY!- disse tirandogli a dosso una maglietta che le finì accalappiata alla sua testa...- Sbrigati sei in ritardo! e non dimenticarti la riunione di questa sera!- Rispose Hallei mentre si sfilava l'asciugamano dai capelli...-No, io me la sento di venire.- Disse Sid prendendo il suo accappatoio e il pagnoschiuma uscendo dalla stanza...-COSA? senti...non provare a darmi buca me lo avevi promesso...- Sbottò la ragazza mentre la fissava seduta sul letto.Sidney si fermò per qualche secondo sull'uscio della porta,ascoltando le parole dell'amica..-una promessa molto vaga- rispose Sid mentre con una piccola risata usciva nel corridoio del dormitorio...-Ma nessuno sta dicendo che ti devi iscrivere è una festa,birra gratis e fai amicizia...- Hallei le corse dietro,mentre cercava disperatamente di convincerla...-non sopporto il fanatismo organizzato- disse girandosi verso di lei a mani incrociate,mentre la guardava con uno sguardo di rimprovero...-E' una congregazione- disse lei con la lingua fra i denti...-Peggio!- si lamentò Sidney con una piccola risata...-Ti do un consiglio Sid...abbassa le difese per i prossimi giorni...questo isolamento in cui ti sei chiusa non fa affatto bene alla tua salute- Hallei la guarò premurosa,quasi spaventata da quella situazione...-Ma sto bene!..- sospirò Sid poggiandole una mano sulla spalla...-"Io sto bene" certo come no...peccato che sei tesa come una corda di violino..- L'accusò Hallei con tono da pappagallo...Mentre una piccola risata sarcastica si disegnava sulle loro bocche Marlen Windser si fermò davanti a loro con sguardo assente e sconvolto...-Guardate il notiziario...- sibilò poggiandosi la mano destra sulla spalla,ancora sconvolta. Le due voltarono lo sguardo verso la giovane,mentre una piccola smorfia si disegnava sul viso di Hallei.

-I due ragazzi sono stati assassinati nell'anteprima del nuovo film "Squartati"...la polizia non ha ancora rilasciato informazioni,tranne i nomi delle vittime, ma è stata annunciata una conferenza stampa per oggi, e le vittime erano entrambi studenti dell'ultimo anno...-

Sidney e le altre due ragazze rimasero con il fiato sospeso,si guardarono prima che Hallei fece un piccolo singhiozzo di rimorsi poggiandosi una mano sul viso...-Dov'è Rendy?- chiese Sid mentre era incollata alla Tv...- A lezione di teoria cinematografica- sibilò Hallei abbassando il volume del televisore. La ragazza prese i primi vestiti che le erano capitati sotto mano,si sentiva lo stomaco sotto sopra,mentre camminava nel corridoio sotto gli occhi indiscreti della gente. Uscendo dall'edificio una schiera di giornalisti le saltò a dosso...-Sidney conoscevi le vittime?-...-Ti senti in pericolo dopo questa vicenda?-...Sid prese a correre verso la strada cercando di seminare i giornalisti con dei deboli "Lasciatemi stare", mentre inciampava qua e là per il vialetto.

-Per oggi abbiamo finito ragazzi,ci vediamo alla prossima...- Li salutò il professore mentre gli alunni si confrontavano su quale dei film classici fosse il più affascinante. Sindey si era affacciata dalla porta, mentre seguiva con lo sguardo Rendy...- 300 persone che guardavano e nessuno ha fatto niente! pensavano fosse una trovata pubblicitaria- Si lamentò Sid mentre camminavano goffamente verso l'uscita, attraverso il corridoio...-Bhe, sarebbe stata anche notevole!- Ribattè il ragazzo mentre apriva la porta con lo sguardo fisso su Sid...-Sta ricominciando Rendy...- sibilò preoccupata mentre scendeva le scalette con la mano del ragazzo sulla spalla...-Non è vero! succede di tutto nei cinema! la gente viene scippata,rubata...malmenata! la multisala è un posto pericoloso da frequentare...- Balbettò Rendy mentre cercava di dare una spiegazione all'accaduto...-Già...quindi neghi che ci sia una connessione!- sospirò irritata rimanendo dietro al ragazzo..-Dovresti farlo anche tu! questa storia non ci riguarda!- Cercò di sminuire ma Sid lo fermò poco dopo...-Un killer mascherato ha ucciso due persone in un cinema dove si proiettava la storia della nostra vita...-...-COINCIDENZE!- la fermò Rendy continuando a camminare...-Tu sai cosa è accaduto a Woodsboro...non puoi ignorarlo...- Rispose prendendolo per un braccio...-Si che lo so Sid...ma voglio rimanere....- non fece in tempo a finire che un ragazzo alto e dagli occhi azzurri si fiondò davanti a loro rubando un piccolo bacio a Sidney..-Hei Ren...Ciao Sid!- si sbrigò dandole un bacio sul collo...-Ti ho cercata dappertutto! non c'eri a lezione..- le chiese il ragazzo prendendola delicatamente a braccetto mentre le accarezzava la mano...-No...volevo evitare gli sguardi del tipo "Eccola è lei..."- sospirò con un tono scocciato...-Non c'è niente che possa fare?- chiese mentre piano piano camminavano verso il giardino...-Hai un'idea per farci tornare ad una psaudo e felice esistenza?- chiese Sid con sarcasmo...-Io una mezza idea ce l'avrei..-disse prendendola fra le braccia e baciandola.Rendy li guardava disgustati, mentre si mordeva il labbro guardano oltre le loro labbra...-Stò già meglio...- sospirò Sid allontanandosi insieme a lui dal povero Rendy.

Il cortile dell'istituto era circondato di giornalisti e poliziotti,accorsi per la conferenza stampa sui fatti accaduti la scorsa notte a Woodsboro. Sidney e gli altri passarono accanto ad un furgone mentre si dirigevano verso un muretto,situato sotto un'albero, Poco più in là,la voce squillante di una donna risuonava in tutto il suo caldo e agghiacciante splendore. Occhi azzurri come il ghiaccio,capelli ricoperti da strati e strati di sfumature marroncine e un corto vestito nero,sostenuto da trampoli lucenti e perlati...-Minacciano che cosa?- ripeteva mentre faceva avanti e indietro per il vialetto con un cellulare sulla parte alta della guancia...-Hai capito bene- rispose una voce proveniente dal cellulare,che sembrava calma e professionale..-Stai scherzando? sarebbe stupido toglierlo dalle sale...con tutta questa pubblicità faranno il pienone nel weekend!- Sibilò con un piccolo sorriso formato da denti bianchi e perfetti...-Lo so, non ho dubbi...- disse la voce telefonica in tono divertito...-Ci sarà un record di incasso...- Trafugliò mentre si avvicinava con passo svelto al furgone...-Ci serve quell'intervista Gale! Ricorda! Ci sentiamo dopo...- La donna fece un piccolo mugugnio compiaciuto mentre posava in cellulare nella sua borsa nera...-Signorina Weathers,salve! come va? sono Joel il nuovo Cameramen!- Sorrise un ragazzo dalla colorazione scura venendole incontro con la telecamera in spalla...-Hai già esperienza?- Chiese la donna avvicinandosi allo sportello del furgone...-Ehm,si...SI! Come Utente locale, ho ripreso le finali della tombola...stavano quasi per premiarmi...-Rispose con imbarazzo,la donna fece una faccia divertita e allo stesso tempo disgustata...-Ah! Però...Allora senti Joel funziona così...io indico e tu riprendi! non perdere il fuoco,pronto a spostarti e andremo d'accordo...qui lavori con i progessionisti!- Gli dettò Gale spostandosi ogni tanto i capelli davanti al viso,Joel le diede un piccolo sguardo compiaciuto mentre sistemava la telecamera sulla sua spalla...-Scusi, Signorina Weathers...posso disturbarla?- chiese una donna correndole dietro,una donna molto minuta e da corti capelli rossastri...-No...- Sibilò fra i denti Gale mentre si allontanava dalla donna ridendo sotto i baffi...-Solo un secondo- le supplicò la donna con un piccolo e timido sorriso..-Io lo so che le succederà continuamente,ma volevo dirle che ammiro molto il suo lavoro,ho appena finito il suo libro...l'ho letto tutto d'un fiato! intuitivo,profondo... ecco io l'ho veramente apprezzato molto!- Finì con un piccolo sorriso,Gale ricambiò,forzando di sembrare dolce e calma in quella situazione quando avrebbe voluto solamente spaccarle il naso...-Non vedo l'ora di vedere il Film! immagino che debba averla messa un pò in difficoltà per la volenza che ha scatenato nei cinema, non è così? Qual'è la sua posizione in proposito? Mi dica!- Concluse tutta d'un fiato...-No Comment!- Rispose con acidità Gale allontanandosi da lei...La donna non si arrese,corse di nuovo al fianco di Gale cercando di attirare la sua attenzione...-Signorina Weathers sarebbe un grande onore per me se lei rilasciasse una dichiarazione per....-Prima che continuasse Gale urlò con strazio un' "Okay" soffocato,mentre la donna fece un piccolo sorriso...-Cominci a scrivere...-Rispose Gale prendendo un gran respiro...-Grazie mille! Grazie!- Ringraziò prendendo carta e penna...-Le sue frasi lusinghiere sono penose e anche ovvie...Ho finito...- Concluse bruciandola con lo sguardo,mentre un piccolo sorriso le contornava il volto.

L'assemblea stava per cominciare,Gale e Joel si posizionarono in prima fila,mentre alcuni giornalisti cercavano di strapparle qualche intervista...-Un momento di attenzione prego...Sono lo sceriffo Lhuis Artley...-Gale spostò la telecamera su di lei impugnando il microfono con convinzione...-Sceriffo Artley...Salve, Gale Weathers, autrice dei "Delitti di Woodsboro"...lei crede che l'assassino colpirà ancora?- Chiese con il suo solito sorriso da ragazzina viziata...-Fin ora non abbiamo alcuna prova che sia un Serial Killer,vorrei legg....- Lo sceriffo venne interrotto dalla voce acida di Gale...-Ci può spiegare che genere di precauzioni state prendendo?- Continuò la donna...-Bhe, innanzitutto riteniamo che si tratti di un'episodio isolato...- La voce squillante di Gale risuonò per tutto il parco,fino alle orecchie di Rendy...-Guarda chi c'è,mio dio! questo non ci voleva...- Criticò preoccupato mentre osservava Gale da lontano insieme al gruppo...-Sidney! Guarda! è Gale Weathers!- cercò di attirare la sua attenzione strattonandola per un braccio...-Cosa?- Commentò sedendosi sul muretto proprio lì davanti...-Ospite alla conferenza stampa Gale Weathers, basata sul libro di Gale Weathers,che presto sarà un grande film con Gale Weathers...-Rispose Rendy con sarcasmo,mentre la guardava da lontano...-Poche storie,ci...ci ha salvato la vita!- Replicò Sidney con lo sguardo basso...-Si è gonfiata i polpacci!- disse Rendy guardandola attentamente...-Voglio andare più vicino....- Continuò ridendo sotto i baffi,fino a raggiungere il lato del palco.Ci fu qualche attimo di discussione fra i quattro rimasti,parlavano della festa di quella sera,nel convincere Sid ad uscire e a divertirsi, ma le sue parole furono quasi inutili. Sidney fu catturata per un'attimo da un movimento lungo il suo campo visivo molto lontano da dove si trovavano loro,un'uomo era poggiato ad un'albero,evidentemente stanco,mentre si passava una mano fra i capelli gelatinosi...-Oh mio Dio...-sussurrò Sidney avvicinandosi verso l'uomo...-Chi è quello?- chiese Steawy mentre guardava attentamente Sid.La ragazza prese a correre verso l'uomo e un dolce sorriso le si stampò sul volto...-Linus! Linus!!!- Urlò attirando l'attenzione dell'uomo che, in quel momento, era girato.Un dolce sorriso assalì il volto di Linus,non era cambiato, aveva sempre avuto quegli occhi dolci e premurosi e un carattere altruista, tanto che si leggeva nel suo sguardo...Una piccola risata di gioia prese il sopravvento in Sid...-Cosa ci fai qui?- chiese stupita mentre l'uomo l'aveva stretta in un caldo abbraccio...-Ero in pensiero per te...- Rispose imbarazzato mentre a stento si reggeva in piedi,dolcemente faceva avanti e indietro sul posto,con sguardo quasi assante...-Linus,Come stai?...- Chiese squadrandolo dalla testa ai piedi,lui con un dolce sorriso indicò la mano sinistra appoggiata sullo stomaco...-Non molto bene,quella coltellata ha reciso un nervo...Ma, ma sto bene...-Rispose come se non fosse successo nulla,sul volto di Sid si disegnò un briciolo di dispiacere,mentre Linus era intento a catturare il suo sguardo...-Appena ho saputo della vicenda,ho preso il primo aereo...- Sussurrò con imbarazzo passandosi una mano fra i capelli gelatinosi...Sidney fece un piccolo sorriso...-Possiamo parlare?- chiese Linus con un piccolo sorriso preoccupato...-Si, certo...- Rispose Sid accompagnandolo verso un tavolino nel parco.