Capitolo 15-Rose.
Quante volte nella vita ci troviamo a fare delle scelte?
Io ho dovuto farne di scelte,per fortuna pero' le scelte che avevo fatto si erano sempre ritrovate ottime.
E anche questa,dovra' risultare ottima...almeno spero.
Fare delle scelte non e' mai facile.Me lo hanno insegnato i mei genitori che nella loro vita,si sono ritrovati a farne tante...veramente tante.
MI ricordo il primo giorno che l'ho visto era bellissimo con i suoi capelli biondi e gli occhi azzurri quasi blu,era uno dei pochi serpeverde che non avevoacaratteristiche negative come si dicesse avesse la sua casa.
Mi e'piaciuto fin da subito,infatti,ho sperato che lui ricambiasse e che mi baciasse come era successo per la prima volta fuori dagli spogliatoi.Ma con col tempo le cose sono cambiate,non percepivo le farfalle nello stomaco,le scosse che provavo prima.In molti ci dicevano di essere una coppia perfetta.
Ma questa perfezione fa per me?
E io ora sono confusa perche' credo che lui sia perfetto per me?
Forse era il ragazzo perfetto per la ragazza sbagliata.
Ma ora so cosa fare.
Trovo Tyler con dei suoi amici serpeverde,vicino al campo di quidditch,mi avvicino a lui facendo un piccolo sorriso come saluto ai suoi amici.
"Ehi Rosie!"mi saluta lui per poi mettere il braccio intorno alla mia vita.
"EHm...dovei parlarti"gli dico quasi come un sussurro.
"Certo"mi risponde anche se vedo dalla sua faccia che e' abbastanza confuso.
"IO vado,ci vediamo piu tardi"saluta gli amici e poi andiamo insieme verso il lago Nero.Durante il tragitto non ci scambiamo nessuna parola,nemmeno ci sfioriamo.
Sono agitata.
"Che devi dirmi?"mi chiede fermandosi davanti alla riva del lago.
"Senti...non so....come iniziare" incomincio a bleterare, ma dov'e' finita la mia eloquenza,di solito so fare dei discordi perfetti e adesso?
"Con calma"mi dice tranquillo.
"TU...Tyler...sei veramente un ragazzo meraviglioso...io con te sono stata benissima,all'inizio mi piacevi tantissimo infatti speravo che ricambiassi e che un giorno mi baciassi,e quando lo hai fattto ero veramente contenta....ma ora,non provo piu' niente,mi dispiace...ero in confusione anche prima ma ora ho capito veramente cio' che voglio...e ho deciso di finirla prima che sia troppo tardi"finalmente riesco a dire tutto,lui tutto il tempo e' rimasto a fissarmi ,per poi qualche volta guardare a terra.
Ma lui non parla.
Perche' non parla?
"Tyler non voglio che tu c'e l' abbia con me...ti prego di qualcosa"dico esasperata,gli voglio bene ma ora come amica.
"Rose...e' tutto apposo...non c'e l'ho con te,anzi sono contento che tu sia stata sincera,e forse hai ragione e'meglio che ci lasciamo forse non siamo destinati"mi dice lui senza rancore o rabbia,forse con un po di dispiacere.
"POtremmo..."cerco di dire ma lui mi interrompe e finsice la frase per me "Restare amici?...si potremmo"
Io faccio un piccolo sorriso e anche lui.
"Posso abbracciarti?Gli amici lo fanno"mi chiede lui sorridendo annuisco e ci abbracciamo.
E' giusto cosi.
SI!!! ORA POSSIAMO ANDARE A CACCIA DI ALTRI BEI RAGAZZI
Cosa? NO,voglio stare sola!Non voglio nessus ragazzo.
UFFAAAAAAAA
"Andiamo a cena?"mi chiede quando ci stacchiamo e io rispondo "Andiamo"
Quando arriviamo alla Sala Grande troviamo gia' tutti a mangiare,lo saluto e vado al tavolo dei griffondoro e lui a quelli dei serpeverde.
Mi siedo accanto a Lily e DOminique che mi guardano maliziose.
"CI siamo lasciati"dico tranquilla mentre prendo un succo di zucca.
"COSA?" urlano loro due insieme a Alice e Roxy.
"Ehi calme,si,ci siamo lasciati"dico toccandomi un orecchio.
"Perche' queste urla"chiede Jen che si avvicina con Emma.
"Lei e Tyler si sono lasciati"risponde scossa Roxy
"COSA?"urlano anche loro due.
MA che hanno da urlare?MI sono lasciata,niente di eclatante.
"Volete rompermi un timpano?"chiedo sarcastica
"Cosa?Perche'?"mi chiede Dominique
"Non funzionava piu'"dico incominciando a mangiare.
"Ma..."cerca dire Alice ma Emma la interrompe "Ha fatto bene,se le cose non vanno bene e inutile stare insieme,le cose potevano peggiorare."
"Qualcuno che mi capisce"dico sollevata alzando le braccia.
"E ora?"mi chiede Dominique
"Single,volglio stare sola.Niente relazioni."dico determinata,non voglio pensare a nessun ragazzo o uscire con qualcuno.
"CHe brutta cosa"dice quasi terrorizzata all'idea Dominique,lei e' la rubacuori del gruppo.Adora i ragazzi,infatti esce ogni settimana con qualcuno ma mai una storia seria.
"Stare sole ,non e' male"le dice Emma sedendosi accanto a Dominique.
"Certo...per te, pensi solo ai tuoi stupidi libri per questo nessuno ti invita mai ad uscire"le dice Dominique senza pensare,Emma la guarda per un attimo offesa per poi alzarsi e andarsene.
Emma non si e' mai interessata ai ragazzi,non piu' di tanto e sentirsi dire che nessuno vuole uscire con lei,non e' una gran bella cosa sopratutto come glielo ha detto Dominique.
MA sappiamo tutte e cinque perche' non si interessa piu' a nessuno.
"Emma"la richiama ALice.
CI giriamo a guardare male Dominque che imbarazzata si stringe alle spalle per poi dire "Scusate,io non volevo"
"Vado a parlarle"dico per poi alzarmi e uscire dalla Sala Grande,la cerco per un po e la trovo seduta ai gradini delle scale vicino alla porta d'entrata.
"Emma"sussurro lei non tende a guardarmi.MI siedo accanto a lei e le dico "Sai com'e Dominique non pensa molto quando parla..."
"Quando non parla,pensa?"dice scherzosa alzando lo sguardo a guardarmi,si vede che nei suoi occhi che ci sia rimasta male.
"Dominique ti vuole bene,tutte te ne vogliamo"le dico rassicurante
"Lo so che non l'ha detto per ferirmi"mi dice lei "Fa male,a volte,sentirselo dire ma sai...la storia...."
"Di quel idiota? SI la sappiamo.Ma ti diro' una cosa:NOn tutti i ragazzi sono orrribili...be si...molto idioti.Ma ci sono ragazzi che ti rendono felice...devi solo trovarlo"le dico rassicurante.
"Hai ragione"mi dice sorridendo "Forse devo guardare nuovi orrizzonti"
"GIusto,poi abbiamo quasi 17 anni,non dobbiamo trovare l'amore della vita subito"dico sorridendo.
"Sei mai stata innomorata?"mi chiede lei,spiazziandomi.
In questi giorni non fanno altro che farmi questa domanda.
Dovrebbero smetterla.Ora non voglio sentire nominari:amore,relazioni,fidanzati.
"No non credo di esserlo mai stata"le rispondo sincera.
Non ho mai provato quella sensazione forte chiamata amore.
Amo la mia famiglia, i miei amici ma mai qualcuno in quel modo.
"Neanch'Io...credevo di esserlo stata con...."dice ma non e piace pronunciare il nome del ragazzo
"Idiota...?"suggerisco sorridendo
"Idiota"dice lei sorridendo "Ma non credo piu' di esserlo stata."
"Meglio,qualcuno di migliori potra' rubare il tuo cuore"dico in modo teatrale.
"Attenta a non fartelo rubare tu"dice sorridendo alzandosi "Vado da Dom.A dirle che non e' successo niente...forse ha anche ragione"
"Tu non dire che ho detto le ultime quattro parole"mi ammonisce e io annuisco sorridendo.
"Ora arrivo" le dico quando scende le scale,mi annuisce e poi torna della Sala Grande.
Mi metto le mani sulla testa e penso a quanto sia complicato l'amore e a quella Attenta a non fartelo rubare tu.
Non credo che succedera' cosi facilmente,non dopottuto quello che e' sucesso con Tyler.
"Non ti credevo cosi,sai?"mi dice qualcuno alle mie spalle.Mi volto e trovo Scorpius Malfoy qualche gradino piu' sopra appoggianto al muro,che fa da ringhiera alle scale,con i suoi capelli platino e il sorriso solito ghigno.
"Cosi come?"chiedo curiosa alzandomi
"Non so...cosi brava a dare consigli."mi risponde.
"Dal tuo tono di voce sembra una brutta cosa"dico incrociando le braccia al petto.
"Dipende.A volte le persone danno consigli alle persone per aiutarle mentre prima dovrebbero dare consigli a se stessi"mi dice scendendo lentamente da gradino a gradino con le mani in tasca.
"Cosa vuoi dire? Che devo dare prima consigli a me stessa?"gli chiedo sempre nella stessa posizione.
"Non lo so,dimmelo tu"mi dice quando e' un gradino piu' in alto di me.Ora sembra un vero proprio gigante in confronto a me.
Mi guarda con i suoi occhi grigi,di nuovo con quello strano sguardo,quel sguardo che sembra leggermi dentro come se sapesse tutto di me mentre invece non sa niente.
"TI senti piu' alto,adesso?"gli dico acida ignorando la sua domanda
"Mi piace far sentire tutti dei poveri nani,senza nulla contro loro"dice lui con un ghigno.Odio il suo sangue freddo e la sua eloquenza,il suo modo di parlare anche se nel profondo lo ammiro molto.
Sembra avere sempre disinvoltura in ogni cosa,secondo me avrebbe sangue freddo e calma anche se dovesse confessare di aver ucciso un mago.
"Be...non si vede la grandezza di una persona dall'altezza"gli dico pungente
"Lo so,ma a volte serve"mi dice tranquillo "Allora mai innamorata eh? "
"SOno affari tuoi?"gli dico aspra
"Oh no!"esclama " Tyler e' uno di quei ragazzi che rendono le ragazze felici?"
"Si..."dico ma alla fine tentenno e lui mi dice "ma?Cosa? La bolla degli arcobaleni zuccherosi sta svanendo?"
"Arcobaleni zuccherosi?"dico confusa lasciando le braccia lungo i fianchi.
"Ho un ottimo immaginazione"mi dice pieno di se "allora?"
"Non te lo ha detto?"chiedo
"Detto cosa? Ero in punizione,pulivo le sale da una polvere"mi dice lui indicando le scale.
"Io e lui...non stiamo piu' insieme"gli dico stranamente senza acidita nella voce ma in modo nettamente tranquillo.
"Davvero?"chiede abbastanza confuso e noto qualcosa di strano nel suo volto,qualcosa che non riesco a decifrare ,che non mi sembra neanche da lui.
"Si"dico
"Bene.Vedo che la mia teoria e' giusta"dice lui tornando con la sicurezza di prima
"Quale teoria?"chiedo confusa alzando lo sguardo.
"Quella che le relazioni serie sono stupide e inutili.Anche il consiglio che hai datto alla tua amica Emma.Quello che si trova il grande amore,quello vero che dura"dico
"Come puoi essere cosi insensibile?"gli chiedo.
"L'amore vero non esiste,a malapena esiste l'amore ,quello che ti rende felice"mi dice lui freddo .
"Esiste"dico
"Rispondimi allora:Sei stata felice con Tyler?Nella vostra relazione?"
"SI ero contenta"gli rispondo seria.
"Felice e contenta sono due cose diverse."mi dice lui con voce roca guardandomi per un attimo negli occhi per poi scendere le scale,non mi volto sono rimasta di sasso,pensierosa ma poi volto e gli dico "MAlfoy"lo richiamo lui si volta e i guarda,occhi contro occhi.
Azzurro contro grigio.
"Deve essere veramente triste vivere senza amore"gli dico freddo,rimaniamo li qualche secondo a guardarci.SO di aver fatto breccia,lo leggo nel suo sguardo,nei suoi occhi.
Ma poi si volta e cammina con passo svelto all'entrata della Sala Grande mentre io rimango per un attimo ferma per le scale per poi scendere e andare anch'io nella Sala Comune.
ANGOLO AUTRICE
Ciao Potterini!
Prossimo personaggio:
Il nostro Potter dagli occhi verdi Albus Severus Potter fatto dal mitico Logan Lerman
https://youtu.be/ytACF8-_ygI
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top