43.

Draco era ancora in ufficio quando ricevette la chiamata da parte di Scorpius.

"Tesoro, ciao...."

"Ciao... Nonno" fu la risposta di Scorpius.

Draco aggrottò le sopracciglia.

"Come? Che? Perché mi chiami...?"

Poi la realizzazione.

"Albus è incinto?!" Chiese alzandosi di scatto dalla poltrona della sua scrivania.

Scorpius urlò un "si!" Emozionato e Draco a quel punto cominciò a saltare nell'ufficio, alzando le braccia al cielo.

"Non mi sembra vero. Oddio è meraviglioso. Siete stati dal medico? Lo ha visitato? Il bambino sta bene?"

"Si. Stanno entrambi bene. Albus ha già fatto tutte le analisi e siamo già stati due volte dal ginecologo prima di dare l'annuncio ufficiale. Nascerà a San Valentino..."

"Questo è un segno" disse Draco emozionato. "Un segno che per voi c'è solo l'amore. Non potrei essere più felice per te e per voi. Adesso non manca nulla per presentarci..."

Scorpius prese un respiro profondo.

"Ok. Lo devo avvisare prima io? Dirgli che ti vedi con suo padre?"

"No, lo scoprirà al momento. Non gli diremo la verità sul tuo padre biologico. Gli dirò che ti ha conosciuto e che non vuole avere nulla a che fare con te e con noi..."

"Già. Speriamo se la beva..." Disse Scorpius triste. "Mi sento così in colpa per costringervi tutti a mentire"

"Non stiamo mentendo" disse Draco. "Stiamo solo dicendo una bugia a fin di bene. Alla fine voi due vi siete innamorati prima di sapere la verità. Perché soffrire inutilmente? Aspettate anche un bambino adesso. Ormai è fatta. Ci porteremo questo segreto nella tomba..."

"Lo so. Grazie per tutto quello che state facendo. Non è semplice. Non potrò mai esservi sufficientemente grato..."

"La vita è una sola. Merita di essere vissuta al cento per cento. Nel nostro mondo non esistono più di tanto i legami di parentela. Solo le persone bigotte possono trovare da ridire. Chi è che stabilisce cosa è giusto e cosa è sbagliato?" Chiese Draco. "L'amore è amore. Sempre. E voi siete fratellastri. Tanto lo sareste a prescindere visto che io e Harry staremo insieme per sempre. Se ad Albus non darà fastidio questo aspetto, puoi vivere tranquillamente con lui. Lo hai conosciuto dopo, ti sei innamorato. Tutto il resto non conta..." Disse Draco.

"Lo so. Ma mi sento in colpa lo stesso, con me stesso. È che sono un codardo, non voglio dirgli la verità per he ho paura di perderlo..." Disse Scorpius.

"Se ti ama davvero non lo perderai..." Gli disse Draco.

"Non so, è una bugia troppo grande e brutta da digerire. Potrebbe perdere anche il bambino" disse Scorpius.

"Vediamoci il prima possibile, allora. Che ne dici nel weekend? Potete? Vuoi scendere qui a Londra? Se non sbaglio Harry ha detto che vuole presentarmi tutti i suoi figli..." Disse Draco.

"Ha detto così? Strano, Albus non mi ha accennato nulla al riguardo. Sei sicuro che siano tornati a parlarsi?"

"Parlarsi è troppo. Harry parla, Albus ascolta e risponde con dei si e dei no. Deve avercela a morte con lui...." Disse Draco.

"Si è sempre rivolto a lui come cagna" disse Scorpius.

"Me lo ha detto, è pentito per questo. Vuole rimediare" disse il padre.

"Non sarà facile, ma lo aiuterò..."

Draco sorrise.

"Ah papà. Grazie per aver reso Harry una persona migliore. Sono felice che grazie a te abbia compreso la verità e sia migliorato con i suoi figli, soprattutto Albus. Hai tirato fuori da lui la sua parte migliore. Sei sempre stato un uomo speciale, ti ho sempre ammirato. Sei il papà migliore del mondo. Sono felice di essere tuo figlio"

"Basta così o mi fai piangere. Ti voglio bene, Scorpius. Un bene che non immagini. Scusa per l'altra volta. Il calore mi ha reso un cretino. Non oserei mai toccarti." Disse imbarazzato l'uomo e Scorpius sorrise.

"Lo so, stai tranquillo. Ero tentato di prenderti a schiaffi. Ma non l'ho fatto solo perché sei mio padre..." Disse Scorpius.

Draco rise.

"Chiudo che devo tornare a casa. Tu fammi sapere per che ora arriverete, ok?"

"Ne parlo con Albus appena torno a casa..." Fu la risposta di Scorpius prima di chiudere la chiamata.

~🐺~

Scorpius rientrò a casa che erano da pochissimo passate le otto di sera. Tra le mani aveva dei sacchetti di carta in cui c'erano delle vaschette con il cibo d'asporto.

Albus quando lo sentì arrivare a casa giunse dal corridoio vestito di tutto punto.

Scorpius aggrottò le sopracciglia.

"Dovevamo andare da qualche parte?" Chiese il biondo posando i sacchetti sul tavolo della cucina.

"No. Stavo semplicemente aspettando te..." Disse il moro guardandolo e solo a quel punto Scorpius si rese conto che il compagno teneva le mani dietro la schiena.

Portò il suo sguardo sul giovane che lo stava fissando intensamente con i suoi grandi occhi smeraldo.

"Scorpius Hyperion Malfoy..."

Scorpius deglutì, sbarrò gli occhi e per l'emozione decise di sedersi. Aveva il cuore che batteva impazzito nel petto e sentiva il viso bollente.

"Sei l'uomo migliore che mi sia mai capitato nella vita. Mi rendi felice, mi hai marchiato, conviviamo e aspetto il tuo bambino. Manca solo una cosa..." Disse guardandolo e avvicinandosi a lui.

Scorpius deglutì.

"Cosa?" Chiese Scorpius emozionato.

Voleva prendere e baciare Albus.

"Rendere le cose ufficiali..." Disse Albus portando le mani davanti a sé, rivelando una scatolina di velluto blu.
"Magari... Diventare mio marito?" Chiese mostrandogli l'anello al suo interno.

Scorpius si portò una mano alla bocca, gli occhi gli si riempirono di lacrime.

"Voglio tutto. Ti voglio, voglio diventare tuo marito. Si, si, si" disse con un sorriso Scorpius prima di afferrare il compagno per i fianchi e baciarlo con passione sulle labbra.


NOTE: per chi non mi segue su Instagram (il mio profilo è galaxystories) ho appena detto che voglio mettere la parola fine a questa storia perché ho altre storie in mente da voler scrivere. Quindi entro breve questa storia arriverà alla sua conclusione, spero sia stata di vostro gradimento. Se pensate che manchi qualcosa ancora, scrivetemelo nei commenti. 🥰❤️

Mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. A presto, Galaxy ✨

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