26. 🟨
Draco era in piedi davanti al tavolo della cucina mentre osservava Harry preparare la colazione per entrambi.
Era stata una settimana intensa tra di loro, Harry lo aveva marchiato, si vedeva che era preso completamente da Draco, ma il biondo si sentiva in colpa.
Non gli aveva ancora detto di Scorpius. Non gli aveva detto che era suo figlio, che loro avevano avuto un bambino insieme.
In realtà Draco avrebbe voluto comunicarlo prima al figlio e poi ad Harry, ma il giovane da tre giorni era sparito, probabilmente stava affrontando il calore del suo segretario.
Draco sorrise all'idea.
Scorpius era sempre stato molto riservato sulla sua vita privata, non aveva mai portato nessuna ragazza a casa, tantomeno la fantomatica futura sposa.
Draco sapeva già che quel matrimonio non si sarebbe mai celebrato, bastava vedere Harry che dopo trent'anni, era tornato da lui, come doveva essere dall'inizio.
Era inutile evitare di guardare la realtà. Gli Alpha potevano anche fingere di essere felici con gli umani, ma alla fine avevano il bisogno di formare una famiglia e una coppia stabile con gli Omega che potevano dargli tutto.
Aveva ricevuto due mail da parte del figlio sugli incontri (che non aveva fatto con Albus, ovviamente) ma poi non gli aveva più scritto. Draco voleva chiamarlo, chiedergli come stava, ma sapeva già che il figlio non gli avrebbe risposto.
Harry si voltò, posando sul tavolo il piatto pieno di cibo.
"Vuoi spremuta d'arancia, caffè o the?"
"Tutti e tre..." Rispose con un sorriso Draco.
"Ora che mangio va bene la spremuta, poi il caffè perché devo svegliarmi e il the alla fine, mentre controllo le mail di lavoro..."
Harry si sedette sulla sedia accanto a Draco e tese una mano verso la sua, stringendogliela dolcemente. Draco deglutì, sollevando lo sguardo sull'uomo che lo stava fissando intensamente.
"Che c'è?" Chiese il biondo sentendosi a disagio e bevendo un sorso di succo d'arancia.
"Sei stupendo e ti amo"
Draco sentì le guance andargli a fuoco e il cuore scoppiargli nel petto.
"Sei sempre sposato, però" disse Draco. "Faccio sempre la parte dell'amante"
"Non lo sei. Ho avviato le pratiche per il divorzio. Sarò libero. Libero di poter vivere la mia vita accanto a te e con te...."
Draco finse di credere a quelle parole. Sapeva benissimo che la vita non era un romanzo rosa. Tutti gli uomini che dicevano di mollare le mogli erano i più codardi perché preferivano vivere una vita da infelici piuttosto che tagliare i ponti con il loro passato.
"Hai figli giusto?"
"Si." Disse Harry infilzando con una forchetta il cibo nel piatto. "Due ragazzi James e Lily"
"Ah. Deve essere bello" disse Draco infilazando a sua volta la colazione nel piatto.
Harry non rispose.
I due finirono la colazione in silenzio, poi quando Harry vide che Draco doveva lavorare, si avvicinò a lui, lasciandogli un bacio sul collo.
"Mi è piaciuto stare con te questa settimana. Vorrei passare il resto dei miei giorni con te. Sei tutto quello che ho sempre desiderato. Ora che ti ho trovato ti dimostrerò con i fatti che voglio solo te e nessun altro...." Disse Harry.
Draco sorrise e si voltò per ricevere un bacio sulle labbra prima di osservare Harry uscire dall'appartamento per recarsi al lavoro.
~*~
Scorpius aveva cercato di passare più tempo possibile fuori dalla camera che condivideva con Albus, ma la notte era impossibile da ignorare, Albus urlava dal dolore e Scorpius si sentiva sempre più in colpa perché l'istinto maledetto gli suggeriva di "prendersi cura" dell'Omega.
Venerdì sera, ormai stremato dal sentire Albus gemere e piangere dal dolore, si era avvicinato alla tenda e l'aveva aperta.
Il moro era sul letto, le gambe aperte, completamente nudo mentre si stava masturbando. Quando il moro lo vide si bloccò, imbarazzato.
Scorpius lo fissò in silenzio.
"Non smettere" gli disse prima di sedersi sul bordo del letto.
Albus aveva continuato ad accarezzarsi il corpo, sospirando quando le sue dita cominciarono ad accrezzarsi tra le gambe.
Scorpius lo fissava in silenzio, sentendo il sesso premere con forza contro la cerniera dei pantaloni. Era dolorosissimo.
"Scorpius" disse Albus guardandolo.
Il biondo si limitò a fissarlo.
"Posso ricevere il mio primo bacio? Poi non ti chiederò nulla, lo so che ti piacciono le donne, lo so che non vuoi, ma... Tu mi piaci. Mi dispiace dirtelo così, ma... Mi piaci davvero tanto. Mi piacerebbe stare con te, in questo letto, vorrei provare tutte le sensazioni che si provano durante la prima volta che si fa l'amore, ma so che tu non vuoi me. Quindi ti rispetto. Però... Un bacio? Per favore?"
Scorpius boccheggiò, cercando di non cedere. Non voleva illuderlo, lo disse ad Albus che sospirò, ridacchiando, piano.
"Illudermi? L'illuso sono io qui. Ho sperato di poterti piacere da... Ragazza. Ma a quanto pare no. Ma va bene così..." Disse Albus accarezzandosi il corpo con le mani sotto lo sguardo di Scorpius che non osava muoversi.
Il moro sorrise, amaro.
"Se non devi fare nulla perché sei qui? Puoi tornare dall'altra parte. Non morirò se passo l'ennesimo calore da solo" disse il moro triste.
Scorpius si alzò, sollevato ma anche in colpa.
Stava combattendo contro il suo istinto che gli urlava di fargli tutto quello che gli passava per la testa. Ma la ragione gli ricordava ogni istante che era fidanzato, che stava per sposarsi e soprattutto era etero e non voleva una relazione con un uomo.
Dopo aver lanciato un'occhiata ad Albus, fece dietrofront e chiuse le tende che dividevano le due stanze dietro il suo corpo.
Fece alcuni passi verso il letto, poi raggiunse la finestra e l'aprì, respirando l'aria fresca. Chiuse gli occhi, congratulandosi per la sua forza morale, ma la bestia nel suo cuore stava ruggendo arrabbiata e amareggiata.
Poteva resistere.
Fino a quando, però?
Scorpius raggiunse il bagno e vi si chiuse a chiave, poi si aprì i pantaloni e osservò il sesso eretto bagnato sulla punta. Appoggiandosi alla porta se lo strinse in una mano e con gli occhi chiusi cominciò ad accarezzarsi, vedendo davanti a sé solo gli occhi smeraldo di Albus che lo fissavano eccitati.
NOTE: ed eccoci qui con un nuovo capitolo! Non mi fa impazzire, spero sia di vostro gradimento lo stesso. Su instagram ho avuto una mezza crisi su questa storia perché ci sono delle cose che forse hanno poco senso. Sto cercando di rendere questa storia meno assurda possibile e con una trama più verosimile possibile.
Mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato! A presto Galaxy ✨
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top