È tutta la mattina che non faccio che pensare alla mia attuale situazione. Mi ritrovo ivischiato in un aneddoto senza fine e non mi dispiace neanche troppo. Ieri sera abbiamo continuato a massaggiare ed è stato molto piacevole parlargli. Mi sono sentito vicino a lui, nonostante non lo fossi realmente. Poi mi ha dato la buonanotte con quel piccolo bacino accanto e beh credo di aver avuto il primo sogno tranquillo da tempo.

Oggi ho scienze e sono, per la prima volta, impaziente che quell'ora arrivi, così da poter vedere se Lowel ha davvero cancellato iodio numero. Non che non mi fidi, ma io credo solo a ciò che vedo.

Stavolta non corro. Cammino lentamente. Ho quasi paura di entrare in quell'aula, andare in quel banco, per poi scoprire che no, non ha affatto cancellato il suo numero. Entro e con lo sguardo cerco il banco. Lo trovo immediatamente, nell'unico posto in cui deve ed è sempre stato, affianco al muro. Poggio velocemente lo zaino atterra e mi tolgo, con un leggero tremolio, la giacca, poggiandola sullo schienale della sedia. Mi siedo al mio posto e cerco velocemente di trovare il numero, senza farmi scoprire dai ragazzi della classe.
Quando i miei occhi si soffermano su quel punto preciso, ecco che il mio cuore prende a battere un pó più forte, di nuovo, ancora.

<04/03/16>

Questo perché mantengo sempre le promesse fatte. Un altro aggiramento. Un altro piccolo passo avanti con la storia.