Il Trattato

Sono lì sdraiata sul letto, non riesco a dormire, sento aprire la porta e chiudo gli occhi.
"Piccola principessa, come fai a non capire che ti amo tanto.
Ho paura di perderti ancora, ho paura di farti ancora del male".
È Alex, così apro gli occhi e gli dico:
"Anch'io ho paura, ma tirarsi indietro non è la cosa giusta da fare. Dobbiamo essere uniti, sai che da sola non posso farcela".
"Hai ragione, dobbiamo rimanere uniti, ma se viene fuori di nuovo quella parte malvagia di me? Come fai tu a metterti in salvo?"
"Dimentichi che è stata l'influenza di quella vampira che ha tirato fuori il peggio di te, io ho fiducia in te".
"Ok, proviamo. Rimettiamo ogni cosa a posto".
"Vedrai che insieme metteremo tutto a posto, poi i nostri bambini hanno bisogno di te".
A quella parola gli si illuminano gli occhi.
"Bene, dobbiamo andare a parlare con i vampiri".
"Cosa? Vuoi farti uccidere?".
"Devi avete fiducia in me, è una cosa che va fatta".
"Va bene, Elsie, però io vengo con te".
Così ci avviamo verso il covo dei vampiri.
Con noi c'è anche Marco e altri due suoi amici.
Entriamo e subito Laura mi dice:
"Certo ne hai coraggio, ritornare qua dopo quello che ti ho fatto".
"Io non ho paura, la Dea della Pace mi protegge, sono qua per dirti che dobbiamo firmare il trattato per la pace, dobbiamo impegnarci tutti".
"Chi ti dice che io voglio firmare".
"Devi farlo, se non lo fai, se continui a uccidere il giusto equilibrio viene a mancare.
Se siete soltanto voi a governate sulla terra vi ucciderete tra di voi, perché non avrete più nessuno con cui sfamarci.
Non che questa è una cosa che mi piace, ma dobbiamo coesistere pacificamente, tutti insieme, come un tempo.
Se non si rispettano queste cose per il mondo sarà la fine".
"Chi sei tu per parlare in questo modo".
Mi dice la vampira , così mi avvicino a lei poggio le mie mani sulla sua testa e gli faccio vedere cosa diventerà il mondo se loro avranno il potere assoluto.
Il niente, non ci sarà più nessuno sulla terra, nemmeno loro.
Mi guarda sconvolta, poi mi chiede
"Tu chi sei?"
A quella domanda chiudo gli occhi e lascio che tutto l'amore che ho nel cuore esca fuori.
Una luce mi parte dal cuore e si irradia in tutto il mio corpo.
Due bilance si materializzano nelle mie mani.
Sono sospesa in aria.
"La Dea della Pace mi ha donato il suo cuore per mantenere l'equilibrio"
"Perché tu?".
"Per il cuore puro".
"Giusto, ti sei sacrificata, per gli altri".
Si inginocchiano tutti, io mi avvicino a lei, rimetto le mie mani sulla sua testa, poi le dico:
"Tu sei ferita nel cuore, adesso capisco.
Hai perso il tuo compagno a causa di una lite con dei licantropi, a nome loro ti chiedo perdono, vedrai che troverai un altro compagno molto presto, dobbiamo firmare tutti il trattato, vivere nella pace".
Venite al Cerchio Sacro durante la luna piena, lì firmeremo il trattato.
Detto questo io e Alex ce ne andiamo.
Arriviamo al villaggio, dobbiamo aspettare la luna piena, manca poco ormai.
Siamo al Cerchio Sacro, mentre aspettiamo Alex mi dice:
"Elsie, verrà la Dea della Luna ?"
"Si".
"Allora già che c'è lei vuoi sposarmi?"
"Sono arrabbiata con te, dovrei dirti di no, ma i nostri figli non possono crescere senza un padre e solo in questo modo posso tenerti vicino a me".
"Quindi è un si".
"Si, ti sposo".
Mi dà un bacio, mentre aspettiamo gli altri.
È la prima volta dopo un bel po' di tempo che finalmente sono serena, mi sposo, avremo due bambini meravigliosi, le cose si sistemeranno.
Arrivati al Cerchio Sacro, i capi di tutte le creature magiche ci stanno raggiungendo per firmare il trattato.
Mancano soltanto i vampiri.
"Se non vengono?"
Mi chiede Alex, così gli dico:
"So che verrà, ho letto il suo cuore, è soltanto ferita per avere perso il suo amore e si!
Si può impazzire, io ne so qualcosa, ma troverà buon compagno, lo so, me lo ha mostrato la Dea della Pace".
Ci raggiungono Laura e Samuel, dopo dico:
"Dobbiamo aspettare un poco, deve venire un altra persona"
"Di chi si tratta?
Siamo tutti qui".
Mi chiede Alex, così gli chiedo di avere pazienza.
Qualche minuto dopo arriva la persona tanto attesa, viene verso di me, mi prende la mano, fa un inchino e mi dice:
"Buonasera, Elsie, sono onorato di essere al suo cospetto".
"Puoi chiamarmi Elsie, sono onorata anch'io, voglio presentarti una persona".
Mi avvicino a Laura e gli dico
"Lei è Laura.
Laura, lui è il principe Gianluca terzo, erede al trono, nonché vampiro".
Laura rimane a fissarlo a lungo, io sorrido guardando Alex:
"Avevo visto questa scena, come ho visto il loro matrimonio".
Dico ad Alex, così lui mi abbraccia e mi chiede
"E il nostro matrimonio lo hai visto":.
Sempre sorridendo gli rispondo:
"Non mi ha fatto vedere il futuro della mia vita".
"No, posso dirtelo io".
"Davvero ".
"Si, io vedo che oggi stesso ci sposiamo".
"Si prima devono firmare tutti".
Così faccio apparire una pergamena con un trattato scritto.
Io sono la prima a firmare, dopo di me è Alex, poi è la volta le fate, poi gli gnomi e tutte le altre creature magiche, poi firma Laura e per ultimo Gianluca.
"Dea della Luna, tu che mi guidi in questo percorso, tu che mi assisti, tu insieme alla Dea della Pace, aiutaci a mantenere la pace e il giusto equilibrio in tutto l'universo.
Ti ringrazio per l'aiuto, siamo tuoi servi".
Così lei si materializza nel cielo in tutta la sua bellezza, alzo la pergamena con il trattato e a poco a poco brucia e le ceneri si disperdono nel cielo.
Quando tutto finisce ritorniamo a casa.
Alex convoca i membri del branco per una riunione.
Io vado a casa a riposare un po'.
Mi sveglio il mattino dopo e vedo Alex sdraiato vicino a me che mi guarda.
"Da quanto tempo dormo?"
"Da ieri, adesso è pomeriggio inoltrato"
"Come è andata la riunione?"
"Bene, mi hanno detto che vogliono me come Alpha, anche dopo quello che è successo. Comunque, ho pensato molto a noi due"
"E allora?"
"Elsie, non sono convinto che con me siete al sicuro. Voglio andare via per un po' di tempo. Qua c'è Marco, lui sarà vicino a te per qualsiasi cosa"
Non ci posso credere.
Mi sta abbandonando.
"Fa come vuoi"
Gli dico senza guardarlo in viso.
Esco dalla stanza e vado fuori.
Mi siedo e vedo che Alex esce con una valigia.
Parla con Marco, si allontanano e io vado verso il bosco.
È un egoista, mi sta lasciando da sola ad affrontare tutto.
Dovevo rimanere dai miei genitori.
Lui non mi ama veramente.
Inizio a correre ma inciampo e cado a terra sbattendo la pancia contro una pietra.
Subito mi viene un mal di pancia terribile.
Inizio a vedere tutto sfocato.
Dopo non vedo più niente.
Mi sveglio in un letto di ospedale.
Sara e' seduta vicino a me.
Quando la guardo capisco che c'è qualcosa che non va.
"I miei bambini?"
"Mi dispiace Elsie..."
È colpa mia.
Non dovevo scappare in quel modo.
Entra Alex ed è arrabbiato.
Non mi guarda nemmeno in faccia.
Non mi rivolge nemmeno la parola.
Mi giro dall'altra parte per non guardarlo.
Fa troppo male.
"Il medico ha detto che può tornare a casa. Falla vestire e accompagnala che fuori c'è Marco che vi porterà a casa. Io ho un impegno"
Dice parlando con Sara.
È tutto finito.
Il legame tra me e lui si è spezzato.
Ormai ho perso tutto.
La Dea della Pace aveva torto.
Io non ho il cuore puro.
Ho ucciso i miei bambini.
Come un automa mi vesto e seguo Sara.
Arrivati a casa Sara mi accompagna in un altra camera da letto.
"Mi dispiace Elsie, Alex ci ha detto di portare le tue cose fuori dalla sua camera. Ma è soltanto il dolore che prova a farlo comportare in questo modo. Vedrai che cambierà"
Non riesco nemmeno a piangere.
Dovevo aspettarmelo.
Lui in realtà non mi ha mai amato.
Vado nella mia stanza.
Mi sdraio ma Sara mi dice che è ora di mangiare.
"Non ho fame"
"Il capo si arrabbia se non vieni"
"Non è vero, se non mi vede gli faccio un favore"
"Come vuoi. Ma non puoi abbatterti in questo modo"
Non gli rispondo.
Non voglio rimanere qua un minuto di più.

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