Il Lato Oscuro di Alex

Esce dalla camera, non capisco, quando eravamo insieme era sincero, cosa gli ha fatto quella donna?
Non è più lui, il mio Alex, cosa faccio... posso provare a dirgli che presto sarà padre, ma se non vuole figli... e poi rischio di perdere il mio bambino.
Sono stanca, mi addormento un po', mi sveglio e vedo Samuel seduto nel letto accanto a me, mi toglie le catene, mi avvolgo nel lenzuolo e vado a fare una doccia metto un vestito comodo mi dice di mangiare qualcosa, provo a mandare giù qualche boccone.
Mi guarda poi mi dice:
"Hai coraggio, pensi che mia sorella ha fatto qualche maleficio al tuo compagno e stai cercando di trovare un modo per farlo ritornare in sé".
Abbasso lo sguardo e gli dico:
"Si, ne sono sicura".
"Vuoi proteggere lui e i tuoi bambini".
"Gia, chiunque lo farebbe al mio posto".
"Tranquilla, non ho detto niente che sei incinta, se non era per te che me lo dicevi non l'avrei scoperto, chissà come mai, chissà che poteri hanno i lupetti, si nascondono bene i tuoi pargoli".
"Non lo so, comunque tu sbagli, è uno ed è maschio".
"No, io ho il dono di vedere il passato e il futuro e la fata si è sbagliata, nel tuo futuro vedo la nascita di due gemelli, un maschio e una femmina, la cosa curiosa e piuttosto rara è che sono nella stessa sacca, vedo chi ti fa partorire che lo dice sorpresa".
"Sono contenta, ma preoccupata, tu però non sei come lei".
"Non proprio, lei è forte e se voglio sopravvivere devo fare quello che mi chiede, quindi piccola perdonami se ti farò del male, fossi in te non mi fiderei molto".
"È stata lei? Lei ha cambiato Alex? Cosa gli ha fatto?".
Non mi risponde subito.
"Non lo so, so che quando vuole qualcosa la ottiene sempre".
Non riesco a mangiare molto, ripenso a quei pochi momenti trascorsi felicemente con il mio Alex.
Samuel è uscito dalla camera, come al solito ha chiuso a chiave, ripenso al rituale, perché la Dea della Pace non ci ha ascoltato? Perché Alex mi ha mentito?
Cosa farò quando la mia gravidanza sarà evidente, già mi sento il ventre più gonfio.
Dopo un po' mi addormento, mi sveglio perché sento entrare qualcuno nella stanza, è Alex con Laura, quando apro gli occhi vedo lei che mi guarda.
"Dormivi povera piccola, ma io ho fame".
"Laura basta, la farai morire".
"E allora, a me non interessa se muore".
"Si, ma se muore non posso divertirmi".
"Va bene, per questa sera ti accontento, vieni, andiamo".
"Io rimango qua a dormire, voglio divertirmi un po' ".
"Puoi sempre farlo con me, lupetto".
"Smettila di chiamarmi in quel modo, sai che mi porta fastidio".
"Sei suscettibile, possiamo divertirtci tutti e due con lei".
"No Laura, non questa sera, la voglio io, poi ti aspetta il tuo amico".
"Cucciolo, sei geloso? ".
"Non sono geloso, possiamo sempre fare una cosa a tre anche domani, invita il tuo amico".
"Io lo faccio volentieri, se tu lo fai con lei e con me".
"Lasciaci soli adesso".
"Va bene, ti lascio, divertirti".
Dopo questa discussione tra loro due Alex chiude la porta a chiave e viene a letto, loro sono fuori di testa, figurati se io faccio quelle cose con lei presente, comunque non mi sento bene, vorrei evitare di alzarmi, ma non ce la faccio, ho nausea, mi viene da vomitare, mi alzo di corsa e vado in bagno, addio cena.
Alex che nel frattempo mi è corso dietro mi guarda strano e mi chiede:
"Stai male, cosa c'è che non và?".
"Niente, sarà la cena, non ho digerito bene".
Mi guarda serio, vorrei dirglielo, è il padre, ha il diritto di sapere.
"Veramente c'è un motivo di questo mio malessere, non ricordi il viaggio che abbiamo fatto, è da allora che sto male".
"Viaggio? Quale viaggio?"
Mi dice, così inizio a sospettare realmente che gli ha fatto qualche sortilegio.
"Non importa se non ricordi il viaggio, ma devi sapere".
"Sapere cosa".
Mi dice.
"Sono incinta, diventerai padre, sembra che sono due gemelli, un maschio e una femmina".
A quella notizia rimane pietrificato, poi mi prende il viso tra le sue mani ed è come se si fosse svegliato da un lungo sonno, mi dice:
"Mio Dio Elsie, è vero?".
"Si, è tutto vero".
"Adesso ricordo tutto, quella vampira mi ha fatto bere non so che cosa, mi dispiace, perdonami".
Mi dice, ma io non sono convinta, così gli dico:
"Come faccio a crederti adesso? Mi dispiace, non posso continuare ad avere fiducia in te, hai detto che non mi ami, che ami quella, che è lei la tua donna, la tua amante e se tu vuoi uccidere i nostri bambini?"
"Che eresia dici, come potrei uccidere le mie creature, i miei figli? ".
"Non lo so, sono così confusa".
Gli dico, lui continua:
"Ascolta, adesso ricordo il viaggio, avete fatto il rituale per invocare la Dea della Pace?"
"Si, ma non si è manifestata, Lucy ha detto che non dobbiamo perdere le speranze, si manifesterà quando lei lo riterrà opportuno".
"Accidenti, adesso che facciamo, come possiamo fuggire da qua, non posso fare capire a Laura che sono ritornato in me, ti ucciderebbe subito, perdonami amore, ma devo continuare a fingere, almeno fino a quando non penserò a qualcosa per uscire da questo posto".
"Ma io non so se tu stai fingendo anche adesso".
"Elsie ti prego, devi credermi, ti ho detto che ci sono alcune cose del mio passato di cui non ne sono fiero, adesso posso dirtelo."
Così gli chiedo di cosa si tratta, lui inizia a dire:
"Molto tempo fa abbiamo avuto uno scontro con i vampiri, hanno ucciso la mia famiglia, io ero così disperato che avevo iniziato ad isolarmi.
Ero diventato molto cattivo, irascibile, volevo vendicarmi.
Ho incontrato Laura, lei mi ha soggiogato, mi ha mentito, dicendomi che conosceva i vampiri che avevano ucciso i miei genitori, che anche lei era stata tradita dalla sua stessa famiglia, io ho creduto a tutto.  Non ragionavo più, mi ha aiutato ad uccidere quei vampiri, poi abbiamo continuato a frequentarci per un bel po' di tempo, devo ammetterlo io ero proprio invaghito di lei, ma il mio non era vero amore, era solo sesso.
Dopo tempo il mio branco ha scoperto la nostra relazione, suo fratello mi aveva fatto credere che era stata uccisa da uno dei miei, soltanto adesso ho capito che era viva.
Mi ha teso un imboscata, mi dispiace per te ma Sara era è venuta per questo, per condurli da noi, così mi hanno preso e Marco, come sta? ".
"Sta bene, comunque so di Sara, che è stata lei a tradirci.
Mi dispiace, dovrai guadagnarti la mia fiducia, forse con il tempo".
Nel frattempo mi tocca la pancia e sorride, piu dice:
"Ti prometto che con il tempo di dimostrerò che ti amo e che sono sincero. Non ci posso credere, avremo due bambini, ti ci vedo a correre dietro a loro".
Lo guardo, non sono convinta, con il tempo forse riuscirò a credere che mi ama.
Sento comunque che si mette in contatto telepaticamente con il branco.
"Marco, ci sei".
"Alex, stai bene, Elsie è scomparsa, l'hanno presa mentre dormiva, come cavolo hanno fatto a entrare senza farsi notare?"
"Elsie è qui con me, sta bene. Hanno nuovi poteri, sono più forti, inoltre Laura è viva, Daniel non è il compagno, ma suo fratello".
"Accidenti, come facciamo a liberarvi".
"Aspetta, non potete venire adesso, sarebbe inutile, ci sono troppi vampiri, stai attento al branco, fai sorvegliare i confini, avvisa gli altri branchi e aspetta che io ti contatto, non provare a contattarmi tu, potrebbero scoprirlo e ucciderci".
"Ok Alex, aspetto tue notizie".
"Avvisate tutti gli altri, più siamo meglio è".
"Come facciamo, ho paura, ho una brutta sensazione".
"Stai tranquilla piccola mia, dormiamo, tu stai sempre al mio gioco, non farti scoprire, Laura è molto furba e se succede qualcosa con lei davanti a te perdonami, devo farlo o ti ucciderà".
Mi dice, ma io rifletto un po' poi gli dico:
"Se non la uccido io quando vedo che ti tocca".
"Calmati, sai che dobbiamo fingere, non so se ci riuscirò io a stare tranquillo se lei tocca te ".
"Dobbiamo farcela, per i nostri bambini"
Così mi addormento abbracciata a lui.
Al mattino mi sveglio ma Alex non c'è, non vorrei sia stato un sogno, certo che i vampiri antichi hanno dei poteri assurdi, e pensare che fino a poco tempo fa ero una contadina, chissa i miei genitori cosa direbbero della mia gravidanza, vorrei andare a trovarli.
Comunque non so se Alex è sincero, fa troppi cambiamenti, da cattivo a gentile, prima dice di non amarmi poi dice che mi ama, non lo capisco.
Sento aprire la porta è Alex e Laura.
"Buongiorno, ti sei divertita questa notte, adesso tocca a me divertirmi".
Dice la donna, Alex è dietro di lei, "Prendila", cosi Alex gli chiede:
"Che intenzioni hai?".
"Voglio farla conoscere al mio amico, è giusto che si diverta anche lui".
"Io dico di no, lei non farà divertire nessuno".
"Alex, non dirmi che sei geloso di lei".
"Lei è sempre la mia compagna, forse hai un vuoto di memoria, se fai qualcosa a lei lo fai a me, non conviene fare emergere il lato oscuro di me, potremo farci male tutti".
"A me non interessa quello che pensi tu, la porto dal mio amico vuoi o non vuoi"
Gli dice ringhiando, i suoi occhi sono diventati completamente rossi, il suo viso si sta trasformando, anche il suo corpo sta cambiando, la vampira fa un passo indietro spaventata, poi gli dice:
"Ehi cucciolo, calmati".
Lei fa dei passi indietro, lui avanza e man mano che avanza si va trasformando in un lupo mostruoso, tutto nero, con delle ali enormi, la sua voce è più profonda, non è più Alex, questo è il suo lato oscuro.
Alex guarda Laura, incute terrore soltanto a guardarlo, sembra non conoscere più nessuno.
Cosa posso fare?
Ci ucciderà tutti, era di questo che lui aveva paura, cerco di contattare Marco, anche se mi scoprono lo devo fare, devo capire cosa posso fare per fermarlo.
"Marco"
"Elsie, cosa sta succedendo, sento una forza oscura, mio fratello, si sta trasformando?"
"Si, cosa si può fare per farlo ritornare in sé"
"Purtroppo niente, ucciderà tutti, allontanati da lui, non è Alex quell'essere"
"Non posso lasciarlo così, devo provare a fare qualcosa"
"No! Scappa, devi andartene via da lì"
"Non posso, è il mio compagno, lo devo fare per i nostri bambini"
Mi alzo dal letto piano, cerco di fare dei movimenti lenti, lui avanza verso Laura e gli dice
"Non dirmi che hai paura, sei stata tu a farmi diventare così".
"Si, lo so, perdonami, io volevo che tu fossi mio per sempre, che saresti rimasto con me, sapevo che cercavi la tua compagna, che avevi capito che era vicina".
"Mi dispiace, dovevi pensarci prima".
La colpisce con la zampa, lei cade a terra, io mi avvicino e lo chiamo:
"Alex, sono Elsie, ti prego, ritorna in te".
Si avvicina, adesso ho il suo alito sul viso, chiudo gli occhi un attimo, cerco di farmi coraggio, per i nostri bambini, hanno bisogno di lui, così gli dico:
"Ti ricordi di me, sono la tua compagna, la Dea Luna ci ha scelto,per stare insieme, per crescere i nostri figli"
Lui ringhia, ha sempre lo sguardo furioso, Laura se ne approfitta per mettermelo contro e gli dice:
"Non è vero, è una bugiarda, non ti ama, ha baciato mio fratello".
Alex mi prende per il collo, mi sta soffocando, poi arriva Samuel, che rimane pietrificato alla vista di quell'essere, Laura continua dicendo:
"No, dobbiamo strappargli il cuore".
Cosi Alex mi tiene ferma mentre Laura è davanti a me e mi dice:
"Addio piccola, adesso Alex è mio".
Cerco di dirgli ad Alex:
"Fermati, se uccidi me ucciderai anche i nostri bambini, Alex ricorda che, sono incinta di due gemelli".
Quando sente che gli dico che sono incinta molla la presa, da una zampata a Laura ma è troppo tardi, lei vola e sbatte contro il muro, ma la sua mano è piena di sangue, ride soddisfatta.
Ha il mio cuore in mano.
Nel frattempo che lei mi strappava il cuore dal petto nella mia mente scorrevano tutti i momenti trascorsi con lui, il mio ultimo ricordo è l'ultimo bacio che ci siamo dati, il mio ultimo desiderio essere uniti in un abbraccio con i nostri bambini che giocano felici.
Poi cado tra le sue braccia e il nulla si impadronisce di me.
E la fine.

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