Capitolo 6- God is a woman

Nella macchina c'è un silenzio tombale e inizio ad entrare in panico. Per non pensare alla festa cerco di pensare alla canzone di Ariana Grande, il titolo se non sbaglio è "God is a woman", dove so a memoria solo il ritornello. Quindi inizio a cantare il ritornello a caso facendo gesti strani.
Ettore salta in aria ed io faccio finta di niente, poiché per me è normale cantare quando sono nel panico. Nicole si mette  a ridere mentre mio fratello non abituato a vedermi così, preoccupato dice a Nicole : <<C-che sta f-facendo?>>

<<Cosa, Primula adesso? Ohh tranquillo, tutte le volte che è nervosa o ansiosa si mette a cantare a caso>>Dice come se fosse tutto normale e onestamente lo è.

<<Caaaapito...adesso ho la conferma che mia sorella NON È SANA DI MENTE>>Continuo a ripetere il ritornello mille volte per cercare di non tremare. Appena arrivati scendiamo, almeno ci provo ma cado subito all'indietro entrando di nuovo in macchina. Fortunatamente c'è Wil che con un braccio mi cinge la vita. Afferro l'altra mano, e mi lascio sollevare per uscire dall'auto.

<<Hei Primula, fai attenzione>>appena riesco a prendere l'equilibrio continua <<sono felice che tu sia venuta. Già dentro ci sono tutti, veloci>> Dice eccitato per la festa.

Nicole mi fa l'occhiolino ed entriamo insieme.
La casa di Tex è grandissima e piena di gente, troppa gente. Io ho paura dei luoghi affollati. C'è puzza di alcol, peggio dell'altra volta. Un ragazzo familiare mi passa un bicchiere ma declino l'offerta, è Tex.

<<Hei Primula, come stai?>>Dice ad alta voce per via della musica altissima.

<<Bene grazie, tu?>>Odio urlare, ma non possofare altrimenti

<<Uno sballo>>okay è ubriaco: nuovamente mi passa un bicchiere.

<<Mi dispiace, io non bevo.>>Dico ferrea. Mi secca farmi dei nemici, ma non mi sono mai piaciuti i ragazzini stupidi.

Barcollando gira su se stesso e vede una ragazza e le va dietro. Uno in meno, perfetto.

Nicole va con mio fratello. Io preferisco andare sola, me ne pentirò, lo so, ma mi torna in mente la frase di Federica a scuola in mensa e onestamente ha ragione. Guardo tutte le facce delle persone presenti in questa stanza enorme, finché non vedo un gruppo di ragazze salire sopra, curiosa le seguo.  Ci sono un sacco di stanze, mentre vado avanti un ragazzo esce da una stanza, che si trovava dietro di me, con un bicchiere pieno di non so che cosa, essendo ubriaco barcolla. Facendo finta di niente vado avanti, finché non sento qualcosa di fresco bagnarmi il vestito mi giro e vedo il liquido per terra.

<<ScUsA, nOn VoLeVo, MeRda...Mi DiSpIaCe>> È molto ubriaco. Non sapendo come comportarmi con lui riesco solo ad annuire. Mi fa un sorriso e scende in salotto, dove c'è la festa. Cerco di vedere dove mi ha bagnato, ma essendo la schiena non ci riesco, mi serve un bagno, ma dov'è? Hopaura a chiedere, magari ci sono pervertiti.

"Oddio, ma che ho fatto?!"

Vedo una porta in fondo, credo sia il bagno. Non avendo altre possibilità vado verso quella stanza e ci entro. Fortunatamente è il bagno, ma è senza la chiave, perfetto. Fa niente, spero. Mi spoglio e cerco di bagnare la parte interessata, Nel mentre un ragazzo apre la porta, tempismo perfetto. Non ho neanche il reggiseno, perché con quella giacca-maglietta, o come cavolo si chiama, si sarebbe visto, Nicole ti ucciderò. Subito cerco di mettermi la giacca.

<<Ma neanche chiudi la porta? Sei stupida?>> È Edward, ha gli occhi rossi e gonfi. Finalmente vestita gli rispondo, poiché ne ho già abbastanza: <<Sei serio?! L'avrei fatto se ci fosse stata la chiave>>.Si mette a ridere a caso facendomi vedere le sue fossette, era fantastico. Non riesco più a parlare, finché: <<Oh, sveglia. Esci che mi serve il bagno>>

Nel mentre entra una ragazza, Federica.   "Ma che ci fa qua? Non era fidanzata con Mike?!"

<<Ehm, sisi...che schifo>>Prima di uscire Federica mi prendere per un braccio e mi dice: <<Non dire niente a Mike, stupidina>> Sono scioccata, sconvolta.

Guardo Edward che bacia il collo di Federica, che schifo. Arrabbiata esco sbattendo la porta. Scendendo incontro Mike, perfetto.

<<Hei Primula, per caso hai visto Federica? Se n'è andata non so dove>>Mi giro e guardo quella porta, quelli si divertono ed io devo sopportare questo, BLA

<<Ehm no...no>>Sembra strano

<<Ah, vorresti ballare con me?>>Penso a Federica. È la sua ragazza...ma penso anche a quello che sta facendo adesso.

<<Okay, ma ti sei messo nei guai perché non so ballare>>dico con un sorriso, scendendo le ultime scale

<<Amo i guai>> mentre balliamo cerco di seguire i suoi movimenti e di seguire la musica. Mi prende le mani e le appoggia sulle sue spalle per poi prendere i miei fianchi e avvicinarsi a me. Mi sento a disagio, ma devo farlo, infondo non era il mio sogno?

Balliamo per un po', non riesco a guardarlo in faccia, rischio di diventare rossa. Subito si accorge del mio sguardo assente e con la mano delicatamente mi alza la testa, obbligandomi a guardarlo. È bello: i suoi occhi azzurri sono bellissimi. A me non piacciono in realtà gli occhi chiari, sono freddi, ma il suo sguardo è dolce.
Appena trova i miei occhi si avvicina al mio orecchio e mi dice:

<<Mi dispiace per l'altra volta, ho capito cosa voglio, voglio te. Spero di trovare Federica subito e dirle che sto con te>>

"Che cosa? A me fa piacere, ma non ho detto SÌ, certo l'avrei fatto. Ma per lui sarebbe stato troppo semplice."

Odio quando le persone che credono sia tutto semplice. Nota subito che sono arrabbiata e cerca di capire:

<<Non era quello che volevi da secoli? Adesso lo voglio pure io.>>Infastidita gli rispondo:

<<Evidentemente non lo voglio più.>>Fortunatamente vedo mio fratello con Nicole e decido di staccarmi dalla presa di Mike per poi dirigermi verso loro.

Avvicinandomi noto Nicole con gli occhi rossi e gonfi e puzzava tantissimo di alcol. Arrabbiata guardo male mio fratello aspettando una spiegazione.

<<Ettore che hai fatto?! L'hai lasciata sola?!>>Che serata, era meglio stare a casa in pigiama a leggere un libro o dormire, che è meglio.

<<Nono, ha ricevuto una chiamata ed è scappata, l'ho cercata per tutto il tempo, invece tu?! Tu l'hai lasciata sola!>> Dice arrabbiato

Guardo Nicole, è stranissima. Non l'ho mai vista così. È colpa mia, tutta colpa mia. Wil preoccupato si avvicina e vedendo la situazione:
<<Primula sopra ci sono tante stanze, entriamo in una di queste e la mettiamo sul letto, prima è meglio farla vomitare e darle un po' di acqua>> Dice cercando di prendere Nicole.

Guardo Wil e lo ringrazio con un sorriso, non riesco a parlare, mi sento in colpa, chi cavolo l'ha chiamata per ridurla così?  Ettore mi guarda e dice:

<<Scusa, la colpa non è tua, ma di quella chiamata, prendi il suo cellulare e controlla>> Dice passandomi il suo cellulare.
Lo guardo male per la stupida idea:

<<Ma sei pazzo?! Mi deve dire lei quello che è successo, si chiama privacy. Mi fido di lei.>>Mio fratello per non peggiorare la situazione accetta e mi aiuta a farla salire.

<<Primula adesso dobbiamo vedere dov'è un bagno, hai sentito quello che ha detto Wil?>>Cavolo, se ci dovessero essere ancora loro due?! Nono, assolutamente. Ecco che arriva Wil con una bottiglia d'acqua e un asciugamano.

<<Il bagno è di qua>>dice Wil velocemente. Cavolo non ci possiamo andare, assolutamente no. Wil vedendomi nervosa dice:

<<Se vuoi tu puoi controllare una stanza>>ringraziando al cielo, anche se girare da sola non è tanto prudente, ma non posso vedere quella scena.
Mentre loro vanno in bagno busso tutte le porte, ma già so che la maggior parte delle stanze ci sono persone che fanno le loro cose.
Finalmente in una stanza non sento nessuno ed entro, meno male. Entrando rimango a bocca aperta, ci sono un sacco di foto, sono bellissime. C'è Tex quando era piccolo con i suoi, un'altra con i suoi amici, dove ci sono Wil, Tex, Ettore, Marley, Edward e quel ragazzo, se non sbaglio Zach. Non pensavo Ettore frequentasse tutte queste persone, conoscevo solo Marley...anzi lo dovrei chiamare, ancora non l'ho sentino né visto stasera qui. Finalmente entrano Ettore e Wil con la mia migliore amica sofferente.

<<Come sta? Ha vomitato, ha bevuto l'acqua?!>>Ettore mentre la stende delicatamente sul letto Wil si avvicina verso di me con delicatezza e mi tranquillizza

<<Stai tranquilla, ha vomitato e le abbiamo dato l'acqua, ha bevuto tutta la bottiglia. Non è prudente portarla a casa. Credo che i suoi la prenderebbero malissimo questa cosa>>Subito lo fermo:

<<Lei non ha dei genitori, cioè, ha sua madre, ma è scappata con un altro uomo...Mentre suo padre è morto per via della droga...è sola con i suoi nonni. Sono anziani e starebbero malissimo per questo, ma i genitori no...>> Vedo Wil turbato quindi continuo: <<Ma ha anche una zia. È fantastica, quindi tranquillo. Ci siamo io ed Alessia a prenderci cura di questo fiore>>mentre lo dico mi cade una lacrima.

Quantecose ha passato e nonostante tutto è sorridente e piena di vita, insomma come la zia. Wil con un sorriso decide di scendere per chiedere a Tex un pigiama per lei, mentre Ettore:

<<Non pensavo fosse così fragile">>Dice accarezzandole i capelli.

<<Infatti non lo è. Ha solo vissuto una vita che non merita>> Dico giura dando i suoi capelli neri

<<Nessuno meriterebbe questa cosa...>>Non pensavo fosse così sensibile mio fratello.

Dopo avere detto quella frase le bacia la fronte e le sistema i capelli:

<<È bellissima quando dorme, sembra un angelo>>Dice mentre si avvicina a me

<<Già, adesso vai via o mi metto a piangere>>Ettore ride e mi dice abbracciandomi:<<sono contento perché hai conosciuto due ragazze fantastiche>>

<<Grazie>>Appena esce rimaniamo solo io e la mia amica.
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Ecco, questa è la prima parte della serata, come finirà?
Ci saranno un sacco di sorprese, spero vi sia piaciuto.
Spero inoltre in un vostro giudizio, poiché ho iniziato da poco e quindi non ho molta esperienza.
Ciauu❤️❤️❤️❤️

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