Pov Alì
La guardavo camminare, avviarsi a salvare il nostro popolo. Era davvero bellissima, l unica cosa bella che abbia mai visto in anni che io sono a questo mondo. Il suo viso così pulito, le sue guance rosse e i suoi occhi..niente di più bello. Ma ora non mi parlava più, mi ero lasciato scappare l unica cosa che dava senso a tutto anche se non gliel avevo mai detto. Ero io, l'avevo abbandonata lì con quel estraneo, l avevo fatta dormire lontana da me, avevo permesso che mi fosse portata via. Non la meritavo di quello ne ero certo ma l'amavo, la sua semplicità e il suo coraggio per me era unica. Pensai di spiegarle il perché l avessi lasciata lì, ma dopo che mi è passata accanto senza dire una sola parola ho capito che non dovevo fare più niente perché ormai, non si sarebbe più avvicinata a me. Decisi di seguirla, di incamminarmi anche io verso Re serpente così da dimostrarle che volevo stare davvero vicino a lei, e che avrei provato di tutto per fare pace. Camminavamo, lei era distante da me, scortata da quei uomini che seguivano gli ordini di quel ciarlatano! Che faceva finta di essere una buona persona solo per attirare a sé Adara. Guardavo la sabbia e poi alzai il capo verso il cielo azzurro. Ci fermammo per mangiare in un paesino piccolo. Lei neanche mi guardava era troppo arrabbiata e continuavo a pensare se mai mi avesse parlato. Mangiammo del pane e del salame con le poche monete d'oro che mi aveva dato Amir per essergli stato fedele. Ancora Adara non aveva la minima idea di cosa ci facessi li dal re ma ero lì per lei, sapevo già che sarebbe arrivata, sapevo l idea avrebbe avuto. Io so tutto. Lei era seduta lontana da me, non incrociava il mio sguardo, i suoi occhi andavano da un altra parte. Tutti ci guardavano per via delle guardie, in effetti sarebbe stato meglio non portarli con noi, stavamo dando motivo di parlare di noi, sarebbe stato pericoloso se qualcuno di qua avrebbe avvertito il Re Serpente per noi non ci sarebbe stato nessun scampo. Lei aveva finito di mangiare così riprendemmo il cammino. Un giorno di cammino e finalmente arrivammo al palazzo del Re serpente, era tutto molto pericoloso dovevamo correre, correre come giaguari, essere più veloci di loro o tutto questo non sarebbe valso la pena. Decidemmo di far nascondere le guardie nel bosco di palme cossichè potesse pensare che fossimo soli. Lei aveva avuto una bella idea, una strategia davvero buona solo che dovevamo essere più furbi di quel che pensavamo. Ci avvicinammo al palazzo, era circondato da parecchie guardie che appena ci videro ci puntarono le frecce alla testa non prima che venisse emesso l ordine di Re serpente. Re serpente venne ad aprire il portone parve invecchiato, molte rughe vi erano nel suo viso, era dimagrito a quanto sembrasse e questo appariva strano perché lui si manteneva giovane con i suoi intrugli. Agata non perse tempo e si mostrò a lui, Re serpente a vederla non sembrava a fatto felice e prima di correre Agata le urlò un patto, lui come a suo solito rifiutò perché lei schiava non poteva avere patti con un sangue reale. Lui non sembrava avere forze ma comunque sia ordinò i suoi uomini di prenderla e rinchiuderla. Agata mi diede uno sguardo, era ora. Alzò il suo braccio in alto per dare segno ai nostri uomini di mostrarsi, erano solo 20 uomini ma i più valorosi. Combatterono con le guardie di re serpente mentre noi scappammo . Re serpente infuriato come pensavamo prese un cammello e iniziò ad inseguirci. Lui aveva un cammello, noi niente e veniva difficile provare a scappare da lui, più ci raggiungeva e più non potevamo avere scampo. È stata nostra fortuna aver trovato un cammello nel primo paese vicino che raggiungemmo. L avevamo dovuto rubare e appunto quel commerciante non era affatto felice di quel che avevamo appena fatto, anche lui prese la nostra rincorsa con un altro cammello prestatoli dalla prima persona che passava. Andava tutto molto male ora avevamo due persone che ci inseguivano e noi dovevamo solo scappare per raggiungere il palazzo di Amir. Agata sembrava divertirsi, tutto quel scappare dava addrenalina e era vero, sembravo riavvicinarmi a lei, mi sorrideva. Quella ragazza poteva diventare la futura regina di questo popolo e lei neanche immaginava il grosso impegno che stava mettendo per salvare vite di persone che lei non conosceva.

Il pov di Alì. Cosa ne pensate di Alì? Cosa riuscirà a fare Agata? Riuscirà a trasformare un popolo distrutto con un Unione?❤️💎