Storia vincitrice dello scambio 27 

* AUTORE: Max_House_8

* TRAMA:
"  "Non avreste dovuto varcare quella soglia."Sono queste le parole che Max e i suoi amici trovano scritte su un biglietto durante l'inaugurazione di una nuova casa.E restano bloccati dentro: finestre murate, porte scomparse. L'aria è intrisa solo di panico e disperazione. Un solo messaggio sembra essere la chiave per uscire: risolvere indovinelli e decrittare un simbolo.La Casa è un luogo di terrore e disperazione, sfondo di tragedie e delitti.Non ci si può sottrarre al suo potere: i cinque protagonisti si troveranno faccia a faccia con loro stessi, la loro identità e dovranno far fronte alle loro peggiori paure.Hanno una sola occasione di fuggire. Riusciranno a coglierla?"

* ESTRATTO DALLA STORIA:

... 20 Marzo 2013
 Eccolo di nuovo che arriva. 
Ancora Elisabeth, accovacciata accanto a una parete che osserva qualcosa. 
Io osservo lei. 
Un grande occhio sul soffitto osserva entrambi. 
Segue i nostri movimenti e sembra studiarci. 
Lei pronuncia parole confuse: "...ultima occasione", riesco a capire. 
Poi il caos. 
Corriamo attraverso stanze infinite, pareti sempre più alte. 
Un battito d'ali rompe il finto silenzio che si è creato e un ruggito gli fa da eco. 
Nella corsa sento i polmoni bruciare, il sangue nelle mie vene scorre intensamente. 
Il cuore batte all'impazzata, le sue pulsazioni scandiscono il tempo che passa senza logica. 
Mi sento seguito da qualcuno ma al contempo sento di star seguendo qualcosa. 
Cado più volte in questa fuga e mi rialzo altrettante in questa caccia all'ignoto. 
Stringo forte la mano di Elisabeth e mi sembra di perderla nonostante la stretta.
 "L'eclissi", sibila una voce.
 "L'ottava porta, l'ottavo giorno!" Parole così distanti ma incredibilmente vicine. 
Mi guardo attorno alla ricerca del fautore del nostro destino.
 Vedo solo sguardi infuocati attorno a me, rabbia e frustrazione. 
Strisce di sangue iniziano a macchiare il pavimento oscuro e sembrano seguirci. 
Corriamo alla cieca da tutto ciò, le nostre gambe si muovono in fretta per fuggire dalle minacce che ci attanagliano. 
Poi ci gettiamo in un abisso oscuro mentre una luce ci acceca. 
E il grande occhio si chiude. ...