Anche questa recensione fa parte di: Uno scambio con me.
In questo caso, però, lo schema di valutazione sarà differente in quanto si tratta di poesia.

Valuterò principalmente due aspetti:
Temi trattati e Stile.

(Non approfondirò la questione della metrica  per tre ragioni:
1) Amo leggere poesia ma non è proprio il "mio campo" per cui non me la sento di sbilanciarmi troppo.
2) Non credo che dare un giudizio su questo aspetto possa essere appropriato. Ci sarebbe troppo da dire e forse troppo da rimproverare.
3) Preferisco parlare di queste poesie senza entrare in tecnicismi di sorta. Riferirò le mie impressione e ciò che mi hanno trasmesso. Quindi mi concentrerò sull'intento comunicativo)

🔶️Recensione: In questo caso la storia è "Soul" di _DreamGirl_27

🔶️TEMI TRATTATI: I temi affrontati nelle poesie di questa raccolta sono tutti molto forti; emergono emozioni negative (come la rabbia, il dolore, la paura, l'odio verso se stessi e la fragilità) ma anche emozioni positive, di solito richiamate come "soluzione" del dolore (In questo caso il bisogno di sorridere, l'amore per la vita, la necessità di essere forti per riuscire a vedere anche quello che c'è di bello nel mondo).

Con dei temi del genere appare subito chiaro che c'è un forte intento comunicativo; un fortissimo bisogno di arrivare a chi legge e di comunicargli un'emozione particolare che l'autrice prova, o ha provato.

Questo aspetto è sicuramente il più riuscito della raccolta, le emozioni arrivano chiare e forti. Subito il lettore si rende conto di trovarsi tra le mani i sentimenti dell'autrice stessa. Ed il fatto che siano poesie così sincere, poesie di sfogo quasi, mi è piaciuto moltissimo.

Ora, però, per migliorare la qualità di queste poesie credo che tu, autrice, dovrai stare attenta a due aspetti principali che riguardano proprio i temi:

-Temi ripetuti: Tutti i temi della tua raccolta sono uguali, o simili, l'uno all'altro.  Quando si va a parlare di emozioni di questo tipo (Quindi ripeto: dolore, sofferenza, bisogno di sorridere, etc,...) si deve anche fare i conti con il dato oggettivo; molti ti diranno che sono temi banali. Ed in effetti è così; molti prima di te ne hanno parlato e molti lo fanno anche adesso; nonostante questo non credo che tu debba cercare altri temi o altri discorsi, ognuno scrive di ciò che sente o di ciò che lo emoziona e questo non deve cambiare, soprattutto nel tuo caso.
Però è necessario che li rielabori, che trovi dei modi sempre nuovi di trattare l'argomento. Perché queste emozioni e sensazioni ci vengono presentati da te sempre nello stesso modo (Es: utilizzi sempre la seconda persona, presenti sempre le stesse immagini, anche se le immagini che evochi sono veramente poche,...)

Prova a metterti nei panni di qualcun altro, prova a parlare di quello che senti senza per forza ripetere e ribadire concetti che hai già espresso in altre poesie. Trova altri soggetti, altri modi per esprimerti e rivolgerti al lettore.

-Solo emozioni senza immagini; Ecco il secondo punto che mi ha fatto un po' storcere il naso. Tutte le emozioni sono presentate così; semplici e schiette. Tu tratti del dolore, ma non me lo mostri effettivamente. Non mi dici che cosa intendi per dolore, non evochi delle immagini che possano richiamarlo anche in me che leggo, capisci?
Quando mi dici che vale la pena di farsi forza e vivere, quando mi dici che c'è qualcosa di bello nella vita, lo stai dicendo ma, di nuovo, non me lo mostri (Che cosa ti piace della vita? A cosa pensi quando dici questo?)

Credo che dovresti imparare a parlare meno di quello che provi (cose che, ufficialmente, sono astratte). Inserisci le tue emozioni nella realtà; in un gesto o in un'immagine. Cerca di non parlare mai solo di emozioni ma di appoggiarti alla realtà attraverso l'uso di figure retoriche anche semplici; come la metafora, l'ossimoro. Oppure anche tramite il semplice termine di paragone.

(Es veramente molto stupido: tu per ora hai fatto più o meno questo; "Quando mi sento triste è brutto". Il mio consiglio è quello di andare a rafforzare il discorso più o meno in questo modo "Quando mi sento triste è come se piovesse e tutto il mondo si riempisse di umidità, mi sento soffocare, i capelli mi si arricciano sulle punte diventando ispidi")

So di averti fatto un esempio veramente bruttino, ma era solo ed esclusivamente per rendere più chiara la spiegazione.

🔶️STILE: Lo stile non è male.
La sua unica pecca è quella di essere troppo semplice ed un pò ripetitivo.

Credo che anche in questo caso richiamare delle immagini, come dicevo prima, possa aiutarti a migliorare; renderebbe il discorso più complesso e lo stile più poetico, ovviamente.

Attenta alle ripetizioni. Sono il tuo unico, vero, errore. Molte volte i termini si ripetono all'interno di uno stesso componimento (Es: crollare, piangere, sorriso...). Cerca di rileggere e trova dei sinonimi quando puoi! (Quando non puoi usa le immagini, arrivaci in un altro modo, gioca con la fantasia).

CONSIGLIATO: NI

Come sempre invito chi passa dal di qui  a dare un'occhiata alla storia. I pareri di chi legge sono la cosa più importante per un autore.