Il viaggio è lungo riusciró a resistere, il pensiero mi mette allerta, cosa sarà di me.
Cercheró invano custodendo il desiderio, il treno scorre passano le ore ed io dal finestrino respiro già tempo. Via via va, cammina, fremo ma non cedo, voglio vedere ogni spazio percorso paesaggi in ogni tappa e non mi calmo, va come il vento a più non posso. Il mio sguardo si sposta mi distraggo e vedo.
Vedo un diario, cosa sarà mai, chi ha dimenticato il suo segreto, sta nascosto.
Leggo ogni rigo e mi porta dentro, curiosa non mi fermo continuo a leggere è sempre più forte quello che sento. Ha cercato invano, il suo tormento lei scrive, non desidera altro che incontrare il suo sogno, pagine piene di scrittura stretta stretta gettata con il pianto ma resistente ad ogni cosa che la portasse fuori da quel suo desiderio, raggiungere il suo amore. Mi avvilisco, ogni rigo lo sento come fosse mio e continuo a sfogliare pagine interminabili, vorró andare fino in fondo ma si fa meno spesso, non riusciró a scoprire la fine.
Sembra non smettere mai di leggere cosa sarà mai successo, proverò a capire. Che storia!
Cercheró lei, il suo nome è scritto, non sarà impossibile trovarla e potrò conoscere la verità.
Sento la mia vita nella stessa situazione, chissà se ha realizzato ciò che sperava.
L'ultimo foglio è quello che può rivelare, forse per un attimo voglio pensare che non c'entra il mio volere. E continuo a leggere il mio sguardo si sposta, guardo fuori e sento che mi avvicino sempre più in quel luogo che dovrò raggiungere,il diario sta tra le mie mani il peso si fa forte voglio conservarlo dentro la mia borsa e sperare che la mia storia non sia uguale.