Dusk:- Hahaha, come diamine hai fatto heavy.-
Dusk, dee e heavy si sono fermati a prendere un milkshake si richiesta del moro e heavy e appena riuscito a farlselo uscire dal naso. Il moro sta ridendo a crepa pelle, mentre heavy si ripulisce ridacchiando anche lui.
Heavy:- a boh. Allora Dusk siamo arrivati?-
Dusk:-si, eccoci qui. Lo so che sembra abbastanza normale, ma aspettate di vedere come è al interno.-
I tre entrano e i due fratelli rimangono a bocca aperta, ci sono libri ovunque, oggetti da vari luoghi e piante....tante piante. Dusk sorride e bussa allo studio di Carlos.
Carlos:- ohi, siete già qui?-
Dusk:- ciao Carlos, loro sono dee e heavy.-
Dee:- e un piacere conoscerla signore.-
Heavy:- piacere io sono heavy.-
Carlos:- piacere ragazzi, datemi pure del tu.-
Dusk:- okay, noi saremo o nel mio studio o in camera mia. A dopo tata.-
Detto questo Dusk corre al piano di sopra seguito da dee e heavy.
Carlos:- Dusk NIENTE RUMENO.-
Dusk scoppia a ridere divertito.
Heavy:- conosci il rumeno?-
Dusk:- sono nato in Romania.-
Heavy:- e io che pensavo fossi inglese o qualcosa del genere.-
Dusk scoppia a ridere divertito.
Dusk:- io sono rumeno, Carlos e spagnolo, perciò noi parliamo russo, rumeno e spagnolo.-
Dee:- quant'è che vivete in russia?-
Dusk:- ah, Carlos viveva già qui quando mi ha preso con sé, mi ha insegnato il russo e lo spagnolo. Io vivo qui da 10 anni ormai.-
Dee:- quindi hai conosciuto i tuoi.-
Dusk:- diciamo di si. Ah, eccoci.-
I tre alzano lo sguardo verso la botola.
Heavy:- ma come ci arriviamo?-
Dusk sorride e tira giù una leva, un meccanismo inizia a muoversi, una biglia cade su percorso che la porta a spostare un carretto con martello attaccato, il martello cade su un dondolo che fa cadere un peso che fa girare alcune carrucole e poi la botola si apre e ne cade fuori la scala. Dusk sorride e inizia a salire la scala seguito dai due ragazzi entrando nella stanza i due rimangono a bocca aperta le pareti rappresentano il cielo diurno, il sole e dipinto in un angolo da cui penetra la luce del sole vero e candide nuvole adornano il cielo, il pavimento sembra un prato di erba.
Heavy:- fantastico, chi lo ha dipinto?-
Dusk:- io, l'ho dipinto tutto io, ma questa è solo metà della magia.-
Heavy:- oh, e qual è l'altra metà?-
Dusk:- dovremo aspettare che cali il sole. Per il momento cosa volete fare?-
Dee:- perché non ci mostri i tuoi disegni visto che sei così bravo.-
Dusk:- certo, ecco qua.-
Apre un cassetto della sua scrivania e ne tira fuori vari quaderni da disegno.
Li apre e li passa a heavy che inizia a sfogliarli incredulo. Dentro ci sono schizzi di vari luoghi della cittadina, ma anche di piccli borghi e della vita di tutti i giorni heavy si ferma quando trova le ultime pagine vuote. Sospira sconsolato di non poter vedere altro.
Heavy:- non ce ne sono altri?-
Dusk:- no, mi spiace heavy. Ah, dee avevi detto che ti interessano i motori giusto,be vieni a vedere il mio studio.-
Scendono le scale e aprendo la porta si trovano davanti un mappa mondo sul muro che lo copre completamente.
Heavy:- come hai fatto ha trovarne uno così grande?-
Dusk:- l'ho dipinto. Sabato scorso.-
Il moro si avvicina al suo tavolo da lavoro e inizia a cercare tra le varie cianfrusaglie che coprono l'intera superficie del grosso tavolo da lavoro.
Dusk:- ah, eccolo qua.-
Tira fuori un piccollisimo modellino di appena qualche centimetro.
Dusk:- tieni. Ti piace?-
Dee:- wow, grazie mille.-
Dusk:- e la riproduzione in scala del motore di una suzuki. Per heavy invece ho questo.-
Prende un vecchio televisore.
Heavy:- a che serve?-
Dusk:- hai presente che nei film di spie, hanno molti monitor? Bene posso collegartelo al hardware e avrai due schermi che ne dici? Figo vero?-
Heavy:- TANTISSIMO.-
Dusk sorride al ingenuità del amico.
Dusk:- di niente Heavy.-
Dee:- perché questi regali?-
Dusk:-perché siete stati gentili con me dal inizio, nonostante io faccia schifo come amico e come persona.-
Dee:- ugh, come sei dolce oggi.-
Dusk:- ah, guarda stare con voi mi fa male, sono diventato troppo debole.-
Ce un momento di silenzio prima che i tre scoppiano a ridere alla loro stupidità escono poi a giocare in giardino divertendosi come matti.
Carlos sorride osservandoli giocare, guarda il sorriso stampato in volto a Dusk che difficilmente si lascia andare così tanto con i suoi coetanei, Dusk lo nota e gli fa un grande sorriso genuino e dolce come non si vedevano da molto tempo a casa loro.
Carlos:- non mi pentito mai del giorno in cui ho deciso di prenderti con me.-
Squote la testa e si allontana per tornare nel suo studio, qualche ora e molte risate dopo i tre ragazzi tornano dentro visto che sta diventando troppo buio per continuare a giocare fuori. Quando si sono calmati un poco e hanno bevuto una cioccolata calda preparata da Dusk, heavy si gira verso il moro con un grande sorriso stampato in volto.
Dusk:- si heavy?-
Heavy:- possiamo vedere l'altra metà della magia?-
Dee:- devo concordare con mio fratello vorrei vedere cosa ha ancora in serbo camera tua per oggi.-
Dusk:- e va bene. andiamo dai seguitemi voi due curiosi.-
Salgono di nuovo al piano di sopra con heavy che fa i salti di gioia, aveva atteso tutto il giorno poverino adesso voleva vedere la magia della camera.
Dusk fa ripartire con calma il meccanismo è quando finalmente i due fratelli entrano nuovamente nella stanza rimangono a bocca aperta, letteralmente. Continuano a girare su se stessi per vedere ogni singolo angolo della stanza, ogni sigola decorazione e ogni singolo dettaglio.
Heavy:- e bellisima, questa si che una magia.-
Dee:- davvero, non credevo, ma è davvero una magia questa.-
Heavy:- come hai fatto?-
Dusk:- ho dato una mano di celeste scuro poi ho dipinto il sole e le nuvole, dopo quello ho messo le stelle e la luna con la pittura glow in the dark. molto semplice in realtà.-
Dee:- semplice, ma bellissimo.-
Heavy:- concordo.-
Poco dopo i tre amici si salutano, preparandosi per il giorno dopo. Quella sera però Dusk dorme male.