L'omega prese a districarsi con la spugna in tutto il corpo percorso da piccoli segni di brividi ben visibili all'occhio. Reclinò la testa leggermente all'indietro, facendosi bagnare dal getto d'acqua calda  che gli pioveva addosso. Esattamente come quella violenta tempesta che dentro di sé si abbatteva con un casino impetuoso.

Pensava a quegli ultimi momenti avvenuti con sin troppa velocità, mettendogli l'anima sotto sopra. Aprí di scatto gli occhi scuri e piccoli a forma di mandorla, scattando il viso magro alle piastrelle azzurre davanti a sé, le sue fine sopracciglie aggrottate nella concretizzazione di quei pensieri che come tornado avevano preso a girare nella sua mente. Lui non ricorda assolutamente nulla, a parte il momento in cui si era risvegliato in quella casa a lui estranea, eppure non appena aveva visto il volto di quell'uomo e assaporato quelle labbra, capì che finalmente aveva trovato ciò che stava cercando. Forse per un caso del destino o per il volere di Dio, ma dopo che si erano persi, si erano poi ritrovati in qualche modo.

Il suo Alpha, era senza ombra di dubbio quel Xie Yan.

La sua nuda e esile figura saltò nell'ascoltare dei leggeri e delicati battiti alla porta - sapendo già di per certo - che questa eleganza morbida potesse appartenere alla gentile ragazza, che nell'assenza del fratello, amorevolmente si era presa cura di lui.

Credeva che per il momento fosse al sicuro, lí rinchiuso nel bagno. Sorrise appena, in un sorriso che poteva solo essere paragonato a un gesto pieno di gratitudine nei suoi confronti.

« Tutto bene lí dentro ? »
Chiese gentilmente Juliet, da dietro la porta di legno.

« Sí. Ho quasi finito » .
Rispose gentilmente, suono perfettamente udibile grazie alla ormai doccia chiusa.

« No, fa' pure con calma. Volevo chiederti se ti fermavi per la notte. Ecco, mio fratello Xie Yan... » lo avvisò con un piccolo sorriso, per poi scuotere la testa.
« Non importa, non fa nulla » .
Aggiunse dopo  un momento di esitazione, allontanandosi poi dalla porta.

E in quel momento al solo udire quel nome, Shu Nian si ritrovò con  un tonfo al cuore e a scuotere la testa mora.
Xie Yan.... Cosa ? Cosa c'entrava lui?
Possibile che fosse stata una sua idea quella ? Ma solo con quelle domande in testa una scossa di freddo attraversò la sua schiena. La curiosità e l'attrazione erano davvero tanta, più forte di quella piccola paura che aveva nel dover pensare di dormire lontano da casa sua.

***

Xie Yan guardò l'orologio nero che portava al polso destro, ritrovandosi a contare in mente i lunghissimi minuti, da quando se ne era andato a malincuore da quel bagno in cui si trovava ancora il ragazzo.

L'impazienza di rivederlo era tanta. Anche se si trattava questioni di minuti, per lui era già abbastanza. Ma non poteva entrare nuovamente in bagno così.... E se fosse stato nudo e sotto la doccia, come avrebbe potuto resistere ad un possibile richiamo? No, questo non era da lui - o almeno - così la pensava l'alpha.

Shu Nian finalmente aveva sceso le scale, con una maglia bianca e lunga e dei lunghi pantaloni comodi neri, con ai piedi delle semplice pantofole nere. Le goccioline che dai capelli ancora bagnati, scendevano lungo il suo viso per poi scorrere sul collo e sulle clavicole, sparendo oltre la t- shirt che portava grazie alla sua autorizzazione. Un bellissimo e agognato Omega, ecco che cos'era agli occhi spalancati di un Xien Yan con la saliva totalmente prosciugata.

« V- va tutto bene  ? »
Chiese timidamente l'ultimo arrivato, stringendosi impacciatamente a sé.

Xie Yan si alzò dalla sua comoda poltrona e si incamminò con passo veloce al ragazzo, sin quando non gli arrivò davanti, a pochi passi a dividerli. Voleva sfiorarlo Xie Yan, ma dovette per forza sottrarsi a questo impulso, ma quegli occhi che chiedevano chissà cosa, lo facevano morire pian piano. Letale come il ferro sciolto in un liquido, in una micidiale miscela che ti avrebbe ucciso all'istante.

« Solo.... Ti prenderai un qualche malanno così. Vieni con me, presto » disse preoccupato il più grande. Lo afferrò a un fine polso e portandoselo con sé, Shu Nian si ritrovò trascinato ai piani alti.

Esattamente, dove lo stava portando quell'uomo?

Nota Autrice : cosa pensate che accadrà ora ? Spazio alle vostre opinioni se vi va 🤭