Cos'era quella strana sensazione che sentiva al momento ? Quello di chi aveva appena trovato, forse una parte mancante di sé ? Possibile che si stesse sbagliando, che magari invece fosse solo un bisogno possessivo ? Non riusciva proprio a capirlo.

Osservando quel ragazzino che disteso ancora sul divano, stava dando segno di un risveglio e forse anche un poco insolito, Xie Yan si fece molto più vicino.

Si avvicinò con il viso verso il viso pieno di smorfie del più piccolo. Lo osservò con più attenzione, cercando di stamparsi a mente ogni suo dettaglio più possibile. Lo osservò come se fosse stata la cosa piú bella che mai in vita sua avesse visto.

« Hei Tu. Muoviti a svegliarti ».

« C... C-casa... A-alpha ».
Biascicò con un senso illogico il ragazzino, mentre da pazzo si muoveva nel sonno

Xie Yan si avvicinò ancora di più, sorreggendosi con le mani sul divano, esattamente ai lati della testa dell'omega.
« Svegliati ».

« Sta calmo Xie Yan. Non stargli così addosso » lo ammoní dolcemente la sorella, entrando in salotto con in mano una ciotola piena di una zuppa alle verdura, ancora fumante.

« Oh dai Juliet . Possibile che ancora non si sia svegliato ? Forse non é che... sta aspettando un bacio » ribatté con fare scioccato, guardando un momento prima il ragazzo , poi il muro davanti a sé e di nuovo il ragazzino ancora addormentato.

« Tonto. Dagli il suo tempo okay ? »

« Cosa ho appena pensato » .
Mormorò debolmente mettendosi a sedere vicino al fianco del ragazzo. Era davvero così stupido ? Come se veramente un bacio lo avrebbe potuto risvegliare. Ma a che idiozia aveva appena creduto ?

Sentendo una mano stringergli involontariamente un lembo della giacca che portava Xie Yan si voltò di nuovo verso di chi aveva appena cercato di fargli catturare l'attenzione. Perché a quel gesto aveva appena sentito il suo cuore schizzare di un battito attraverso la gabbia toracica ? Tutto ciò, sentiva e credeva che non fosse normale.

« A-aiutami ».
Biascicò ancora nel sonno il ragazzo agitato chissà da quale incubo.

« Va tutto bene. Non ti succederà nulla, te lo prometto » appena finito di dire ciò e con immensa dolcezza, Xie Yan scostò con una mano un ciuffo appiccicaticcio dalla fronte sudata dell'altro. Sentendo un dannato bisogno di voler al momento proteggere quella fragile creatura

Juliet ancora ferma all'ingresso del salotto guardò intenerita quel momento, per poi avvicinarsi al tavolino e poggiare la zuppa. Semplicemente lasciò che quel attimo continuasse ancora. Era la prima volta che vedeva suo fratello cosí - con qualcuno che non era lei - e questo fatto riuscí a riscaldargli il giovane cuore. Sentendo a quell'altezza irradiarsi un puro e candido calore.

Che quell'omega fortunatamente sarebbe riuscito a rendere migliore la vita di suo fratello ? Questo lo avrebbe deciso solo il fato, però lei ci sperava. Sentiva che quel ragazzo aveva un qualcosa di speciale, e certe intuizioni in lei non era state mai sbagliate.

Nota Autrice : bene cari lettori, spero che la storia vi stia piacendo. Se trovate qualche errore non esitate a farmelo pure sapere. Detto ciò dico solo, che nel prossimo capitolo capitolo qualcosa di inaspettato accadrà.