Sono passati esattamente otto giorni dalla sera in cui Justin ha rovinato ancora una volta tutto. Otto giorni in cui non so più come sta e cosa fa. Da quando abbiamo iniziato la nostra relazione siamo sempre stati inseparabili ed ora invece ci siamo ridotti a vederci solo a scuola arrivando al punto in cui nei corridoio ci passiamo accanto e non ci guardiamo nemmeno in faccia. Ha capito i suoi sbagli e mi sta lontano proprio come io gli avevo chiesto, ma sarei una grandissima bugiarda se dicessi che non mi manca, non lo penso, o che non mi preoccupo per lui. Justin mi ha spezzato il cuore, ma nonostante tutto il dolore che provo, lui sarà sempre l'uomo della mia vita, indipendentemente da come sono o andranno le cose tra di noi.

"Hai... hai parlato più con Justin?" Mi domanda Ashley quasi con timore mentre è sdraiata a pancia in giù sulla sua asciugamani. Io affianco a lei nella sua stessa posizione la rispondo con un "no" freddo. Siamo al mare a goderci un po di tranquillità solo tra donne, c'è il gruppo completo. Io e lei siamo qui a rilassarci e Gisele, Ronnie e Jasmine sono andate a prendere qualcosa da mangiare e da bere.

"Ryan mi ha detto una cosa ieri sera e penso che dovresti saperla" la mia amica si gira verso di me e mi guarda con un espressione quasi triste o preoccupata, non saprei decifrarla in realtà. La guardo corrugando la fronte e istintivamente il mio cuore comincia ad accelerare.

"C-cosa ti ha detto?" Domando già con mille pensieri in testa.

"Justin lunedì andrà a Orlando" mi risponde mordendosi il labbro superiore mentre io continuo a guardarla aspettando che continui a parlare e a spiegarmi meglio cosa sta tentando di dire. La bionda si mette le mani sul volto frustata e se le toglie subito dopo guardandomi sempre con quell'espressione che non riesco a capire. "Il redattore dell'UF (University of Florida) l'ha chiamato ieri e siccome Justin per due mesi non ha giocato titolare in squadra e non sta in forma deve partire prima degli altri per allenarsi altrimenti non lo prenderanno più" mi spiega.

"Q-quindi lunedì partirà e n-non tornerà più qui" dico quasi in un sussurro e con un groppo in gola.

Ashley annuisce. "Mi dispiace Faith" mi prende la mano e me la stringe, mentre dentro di me sono a pezzi, anzi, ormai questi pezzi sono in frantumi. Justin ha giusto il tempo di prendere quel diploma domani e poi dovrà prendere un volo il giorno dopo. Vorrei piangere, ma non lo faccio, non so come, ma riesco a trattenermi. A che serve poi? Non si risolvono le cose così.

"Gli auguro tutto il bene di questo mondo" riesco a dire cercando di risultare indifferente. Prendo il mio cellulare e faccio finta di guardare qualcosa su Instagram.

"Faith" mi richiama, ma non alzo lo sguardo. "Lo sai vero che non mi inganni?" Mi dice togliendomi il cellulare dalle mani.

Roteo gli occhi. "Cosa vuoi che faccia Ash? Sai bene quanto male mi ha fatto, non posso più sopportare altro dolore" mi sfogo. "Io non.. posso" scuoto la testa appoggiandola poi di nuovo sull'asciugamani.

"Justin non ti ha tradito Faith, abbiamo parlato per ore qualche giorno fa. Lui è pazzo di te e non ti farebbe mai una cosa del genere" mi dice accarezzandomi i capelli. "Ti ama, ha capito i suoi sbagli, e credimi, anche lui sta soffrendo tanto" l'ascolto restando sempre in questa posizione non dicendo niente. "Pensa che tu non ne vuoi più sapere di lui, ma ha torto" sento quasi una risata, è convinta di quello che sta dicendo, e a questo punto decido di rispondere.

"Ha ragione invece" dico, pur sapendo che non è vero. E' la rabbia che parla al posto mio.

"Guardami negli occhi almeno" mi dice Ashley, non credendomi, ovviamente. Mi giro di nuovo verso di lei e la guardo negli occhi, ora diventati lucidi. Mi guarda e scuote la testa. "Hai due giorni di tempo Faith, sta tutto nelle tue mani ora" aggiunge, capendo che ho detto la più grande cazzata di sempre. Io mi interesserò sempre di lui, nonostante tutto, ma come ho già detto non voglio più soffrire.

Sentiamo le ragazze urlare in lontanaza e Ashley si alza di scatto. "Finalmente sono venute" guarda le nostre amiche pensando già a cosa mettere sotto i denti e prima di raggiungerle si volta verso di me. "Pensaci a quello che ti ho detto okay?" mi dice ed io annuisco solo per chiudere il discorso.

"Patatine, caramelle gommose, barrette di cioccolato, con cosa volete iniziare?" Ronnie ci mostra gli acquisti e Ashley gli toglie subito dalle mani una busta di patatine facendomi ridere.

"Allora, siete eccitate per il ballo?" domanda Gisele prendendo posto sulla sua asciugamani. "Non vedo l'ora che arrivi domani sera" continua con un sorriso a trentadue denti.

"Più che altro sei eccitata perché verrà Zayn e andrai con lui al ballo" gli fa l'occhiolino Ashley, facendo poi un sorriso malizioso.

"Vi prego non mi fate immaginare Zayn mentre fa qualcosa con...Gì" faccio finta di vomitare mentre tutte ridono.

"La smettete?" si difende Gisele ormai rossa come un peperone. Da quando hanno incominciato a sentirsi lei e mio fratello non hanno più smesso, ed è palese ormai che quando lei andrà a New York, inizieranno a frequentarsi. "Parliamo di te che tra meno di un mese tu e Ryan festeggerete il primo anno insieme" dice contenta.

"Giusto! Cosa farete?" domando curiosa. Sono così felice per loro. All'inizio ero abbastanza scettica su questa relazione, ma ora non potrei che approvarla in pieno ed augurargli solo il meglio.

"Beh.. siccome la settimana dopo il nostro anniversario Ry dovrà partire, ha prenotato un viaggio per festeggiare il nostro primo anno insieme a Parigi! Non me l'ha ancora detto, ma l'ho scoperto, quel ragazzo non è per niente bravo a nascondermi le cose" ride. "Io gli organizzerò qualcosa di speciale quando saremo lì" continua trattenendo un sorriso. La guardo e sorrido insieme a lei. E' così che dovrebbe essere l'amore.

"Mi raccomando usate le precauzioni, sono giovane per diventare zia" scherza Ronnie, facendoci ridere.

"Tranquille" Ashley alza le mani in segno di resa con un sorriso sul volto. "Anche tu stai attenta domani sera con Dylan" gli fa l'occhiolino la bionda.

"Hey! Cosa ci nascondi?" domando sorpresa, non sapendo che per domani sera avesse un accompagnatore.

"E' l'amico di mio cugino, lo conosci anche tu! Io e lui ci siamo sempre punzecchiati a vicenda, ma non c'è stato mai niente, ma qualche giorno fa si è deciso a invitarmi per il ballo" spiega contenta. "Tu ci verrai al ballo vero?" domanda.

"Certo che ci verrà" risponde Ashley al posto mio seguita anche da Gisele.

"No ragazze, ne abbiamo già parlato! Domani verrà mio padre.. Anwar qui" specifico. Ultimamente mi sta riuscendo facile chiamarlo per quel che è, ma ancora non l'ho fatto in sua presenza. Penso proprio che morirà di gioia quando si sentirà chiamare papà da me. Stiamo facendo grandi progressi e mi capisce tantissimo. Anche William domani verrà a vedere la consegna del diploma, pranzerò con lui, mamma (nonostante non stiano insieme) e Zayn, che ha perdonato anche lui mamma, proprio come ho fatto io. Non dimenticheremo mai quello che ci ha nascosto, ma non possiamo ne io e ne lui lasciarla sola, è pur sempre la donna che ci ha messo al mondo, ci ha cresciuto, educati, e non ci ha fatto mai mancare niente. "Voglio passare la serata con lui, oltre che il pomeriggio" continuo. Dopo pranzo Anwar mi verrà a prendere e passeremo tutta la giornata insieme.

"Non se ne parla Faith, lo sai che quando ci mettiamo in testa una cosa la otteniamo sempre, quindi tu verrai a quel ballo domani sera" parla determinata Ashley.

"Avete tutti un accompagnatore, io sono sola e non potete di certo passare la vostra serata insieme a me, è l'ultimo ballo e deve essere indimenticabile" dico guardando tutte le mie amiche convinta.

"Faith per essere indimenticabile la serata, abbiamo bisogno di te altrimenti il gruppo non è al completo" questa volta parla Gisele.

"Come hai detto tu è l'ultimo ballo di fine anno per tutti noi, e non puoi perdertelo per colpa di un ragazzo" aggiunge Jasmine. "Devi venire con noi" continua. Ha ragione, non posso perdermi quel ballo per colpa di un ragazzo. Me ne pentirò sicuramente, e poi anche Pattie voleva che ci andassi. Voleva che ci andassi con Justin, ma lui ha rovinato tutto e per questo non sono riuscita a mantenere la promessa che feci a lei. L'ho lasciato, non perché non lo amo più, ma perché ora devo pensare a me stessa e stare bene.

"Non ho comprato nessun vestito" dico. E' la verità, ma la uso anche come una scusa.

"Ma dai, non è certo questo un problema, siamo in quattro di noi, se tu non hai niente sicuramente troveremo qualcosa nei nostri armadi,
tranquilla" mi rassicura Ronnie con un ampio sorriso.

"Siete tremende!" affermo roteando gli occhi.

"Ti vogliamo bene anche noi!" afferma Ashley saltandomi letteralmente addosso seguita poi dalle altre ragazze non smettendo di ridere.

"Dai, è l'ora del bagnoooo!" urla Ashley trascinandoci tutte in acqua a ridere come delle pazze. Ho il cuore a pezzi, eppure queste quattro ragazze trovano sempre il modo di farmi sorridere e farmi stare bene senza pensare a quello che mi fa star male. Che vita sarebbe senza di loro? Sono fortunata nonostante tutto.

Spazio autrice

Ciao tesori miei! Come vi avevo anticipato nel capitolo precedente questo è un capitolo di passaggio per parlare delle questioni in sospeso e invece il prossimo capitolo sarà....... *rullo di tamburi* L'ULTIMO, e poi ci sarà l'epilogo. Mi viene già da piangere perché non sono pronta a lasciare questa storia, ma devo, prima o poi deve arrivare una fine. Allora cosa vi aspettate dall'ultimo capitolo? Fatemi sapere!! Come sempre vi ringrazio di cuore per le oltre 8.000 visualizzazioni, i commenti e i voti, vi adoro tantissimo! ❤️

-Assia 🌸