Ebbene eccomi.
Sono Niente e sono Punto.

Sono una famosa leggenda per chi aspira alla vita.
La vita è così buffa.
Non ti pare?

Ma che strano.
Tu piccolo essere in un grandissimo e bellissimo Pazol, temi di perdere ciò che ora hai.

Non è un po' patetico?
Insomma mangi per vivere.
Respiri per vivere.
Ami per vivere.
Ma che vita è se vivi nel timore?!

VIVI UOMO!

Virile nei tuoi movimenti ed astuto se in difficoltà! La natura ti ha creato vecchio mio, allora approfitta!

Non pensare, non ti fermare!
Che fai guardi indietro stolto?!Codardo?!

Ed io che vi vedo, non posso far nulla che osservarvi e cercare di parlarvi.

Inutili le mie grida!
Inutili i miei lamenti, se siete cocciuti come muli! Ahimè alla creazione!
Che spreco, che terribile spreco!

E ora che fai?
Ti metti a creare anche tu?
Che buffa coincidenza.

Ahah

Che fai mi rubi il mestiere?

Tu. Mia creatura. Crei?

Pensi di deridermi, di offendermi?

Non sai a cosa vai incontro.
Non sai il potere che avrai sulle cose.
Troppo potere ti uccide, uomo virile!

Perché non date mai ascolto? Stolto!

Pietà.
Pietà a voi mortali ignoranti.
Non capirete.
Siete cocciuti!

Vi avevo dato tanti bei punti.
E voi invece di unirli ci fate sopra castelli? Cos'è questa? Mera pazzia? Una nuova malattia da me non creata?

Almeno io penso.

Ma chi sono io se non uno spettatore?
Un'osservatore accanito?

Oh adesso anche voi volete ammirare.
Interessante.

Impressionismo?
E ora cosa progettate?
Schermi?
Computer?

Io che vi ho dato così tanto...

La mia ira ha già portato distruzioni e già vi siete creati le vostre...
Le Guerre.

Eppure prima erano le piccole lotte dei bambini. Quelle giocose, ricordate? Avete ancora una piccola parte di quella umanità che vi ho dato?

No, di voi rimane solo un vecchio rimpianto.