(Scordati il "caro diario")
Dunque, rieccomi qui con un'altra patetica pagina sulla mia vita. Oggi sono in vacanza al mare. Mi sveglio mezza morta (per i motivi che sai) e scendo a fare colazione rischiando di rompermi la gamba.Me ne frego altamente della mia linea e mi butto nello stomaco tutta la  nutella che trovo, insomma sono le 9 del mattino e ho già preso 27 chili. Provo a lavarmi la faccia cercando di farmi entrare il sapone anche nel cervello per darmi una svegliata e mi lavo i denti, sorpresa che non siano caduti tutti dopo la mia leggera colazione. Vabbe mi vesto per andare in spiaggia e principalmente ecco cosa vedo: il mare è caldo, la sabbia è calda, l'aria è calda e il mio cervello sta friggendo. Meraviglioso. Vorrei affogarmi in mare ma mia madre mi ricorda gentilmente che ho magiato solo da 2 ore e devo aspettare almeno altri 10/15 giorni prima di entrare in acqua. Quindi prendo il telefono. Non l'ho neanche acceso che... "MA SEMPRE CON IL TELEFONO?". Mia mamma ha urlato così forte che l'hanno sentita i bagnanti, i bagnini e credo anche Poseidone. Quindi mi rimane un'unica alternativa. Prego di essermi ricordata di prendere un libro. Ce l'ho, ok. Inizio a leggere ma ovviamente questa volta e mio padre ad esprimere la sua opinione, "MA SEMPRE CON UN LIBRO FANTASY?". L'urlo di mio padre supera il precedente di mia madre e Poseidone esce dall'acqua per chiedere educatamente silenzio. Scusa zio Pos. Finalmente posso entrare in acqua che puntualmente è piena di meduse, che dagli altri sono piccoli animaletti carini, da me sono alieni geneticamente modificati per rompere le scatole al prossimo. Borbotto un "meduse io non vi temo" ed entro in mare. Esco 5 secondi dopo così piena di punture che mi devono anestetizzare anche solo per respirare. Sono al mare solo da un giorno e già sto seriamente pensando ad un trasferimento permanente in Antartide.
A casa mi faccio una doccia (wow) e poi mangio. Tra letture e serie tv arriva l'ora di andare a letto. Ma ovviamente ho fatto la stupidaggine di inizare una nuova serie e sento il bisogno biologico di finirla. Per concludere ecco l'ultimo ma non meno importante problema della mia giornata. Provo a chiudere gli occhi quando sento "Zzzzzz". È una catastrofe, peggio, è l'apocalisse, è la zanzara. Mentre cerco di convincermi di averlo immaginato il mio cervello è consapevole che questa notte la passerò in due modi possibili. 1) rifiutandomi di coprirmi con il lenzuolo passerò la nottata a prendermi a schiaffi in punti indefiniti della mia faccia cercando di uccidere la zanzara.
2) mi arrenderò e mi coprirò con il lenzuolo morendo così nel giro di poche ore.
Mai una cavolo di gioia