La persona che li aveva colpiti era un ragazzo, la cui età era impossibile da capire. Aveva indomabili capelli color verde smeraldo, occhi cremisi e orecchie a punta come quelle degli elfi. Indossava degli orecchini a forma di ossa incrociate, una camicia nera, una cintura marrone, una gonna bianca e ai piedi portava delle scarpette da ballo celesti. Le guerriere Sailor e Tuxedo Mask si rialzarono, ma il ragazzo li intrappolò con dei cerchi oscuri, rendendoli prede facili.
Ragazzo: Io sono il terzo dei Dreadful Five. Mi chiamo Hanzo e possiedo il potere del cerchio.
Sailor Mars: Dobbiamo liberarci al più presto!
Hanzo: Non potete. Quelle mie catene oscure riflettono ogni potere. Non c'è modo di spezzarle. E ora perirete.
Il ragazzo evocò un enorme scorpione mutante che si avvicinò alle guerriere, agitando la sua coda. Proprio mentre la creatura stava per colpire Sailor Moon, con il potere dormiente di Serenity, distrusse i cerchi che imprigionavano lei, Mamoru e le altre, per poi materializzare nelle sue mani lo scettro del potere, pronta ad abbattere lo scorpione.
Sailor Moon: Nuova Regina Serenity! Ti chiedo di donare la forza al mio Scettro del Cuore di Luna!
Hanzo: No! Cos'è questo potere?!
Sailor Moon: "Vortice del Cuore di Luna"!
Dallo scettro scaturì un enorme cuore rosa che travolse lo scorpione, polverizzandolo. Hanzo rimase attonito dinanzi a ciò che era appena accaduto e non voleva credere ai suoi occhi; furente, il ragazzo puntò contro i suoi nemici le mani, davanti alle quali si generò una piccola luce viola.
Hanzo: "Cerchio Dreadful"!
Il gruppo non sapeva come difendersi e l'attacco del loro avversario si faceva sempre più vicino, ma di colpo un potentissimo bagliore dorato li accecò e fece svanire il colpo di Hanzo. Le guerriere, che avevano intuito chi fosse stato a proteggerle, si voltarono e alcuni petali rossi fluttuarono per qualche secondo nell'aria. Si fecero avanti tre figure dall'alto di una torre della struttura. Noelle apparve vicino ad Hanzo per dargli una mano contro le guerriere, ignara di cosa fosse accaduto. Una di quelle tre figure lanciò una sfera color acquamarina, colpendo ed eliminando la donna malvagia.
Hanzo: No!! Si può sapere chi siete?!
Figura 1: Sono la paladina di Urano, il pianeta del vento, sono la combattente del cielo. Io sono Sailor Uranus!
Figura 2: Sono la paladina di Nettuno, il pianeta degli oceani, sono la combattente degli abissi marini. Io sono Sailor Neptune!
Figura 3: Io sono la guardiana della Porta dello Spazio-Tempo. Sono la guerriera Sailor Pluto!
Sailor Uranus: Noi siamo le guerriere Sailor del Sistema Solare Esterno!
Hanzo: Come?! Altre guerriere Sailor?!
Sailor Pluto, dopo un veloce salto, atterrò accanto a Sailor Moon e rivolse un'occhiataccia al nemico con i suoi occhi rossi, brandendo il bastone sulla cui punta vi era uno dei tre Talismani: la Sfera di Granato. La donna puntò la sua arma contro Hanzo e chiuse gli occhi, sussurrando il suo attacco.
Sailor Pluto: "Grido della Morte".
Il ragazzo venne investito da un raggio roseo che lo uccise all'istante, non prima però che ebbe emesso un agghiacciante urlo di dolore. Uranus e Neptune raggiunsero le altre e Sailor Moon fu contentissima di rivederle.
Sailor Venus: Come mai siete qui?
Sailor Neptune: Mentre ero intenta a fare una divinazione col mio Specchio d'Acqua Profonda, esso mi ha rivelato la presenza di questo luogo, la cui esistenza è presagio di sventura. Siamo intervenute subito e, non appena vi abbiamo viste in pericolo, vi abbiamo soccorse.
Sailor Uranus: È da un paio di settimane che conduciamo indagini su questi nuovi nemici, i Dreadful Five. Non intendiamo permettere che facciano del male agli esseri umani. Per nessun motivo.
Sailor Pluto: Come stai, Small Lady?
Sailor ChibiMoon: Benissimo, ora che tu sei qui, Pluto.
Sailor Pluto carezzò le guance della bambina e tutti quanti proseguirono la perlustrazione del castello. Nel frattempo, nella Sala del Trono di quel luogo, invisibile alle guerriere, la prima dei Dreadful Five e loro signora, Aveline, era su tutte le furie. Justine, la quarta sorella, e Troy, il secondo fratello, la osservavano mente ribolliva di rabbia.
Aveline: Non è possibile! Quelle scocciatrici hanno gia fatto fuori due di noi!
Justine: Ora calmati, Aveline. Noelle era una buona a nulla, l'ho sempre detto.
Troy: Già. E Hanzo non era da meno. Due incapaci. Niente in confronto a noi due, vero sorella?
Justine: Precisamente, caro fratello.
Aveline: Andate. E portatemi il Cristallo d'Argento Leggendario. Se fallirete e le guerriere Sailor vi uccideranno... Io vi risveglierò e vi ucciderò a mia volta.