❝𝖧𝖾𝖺𝗋𝗍, 𝖽𝗈𝗇'𝗍 𝖿𝖺𝗂𝗅 𝗆𝖾 𝗇𝗈𝗐!

𝖢𝗈𝗎𝗋𝖺𝗀𝖾, 𝖽𝗈𝗇'𝗍 𝖽𝖾𝗌𝖾𝗋𝗍 𝗆𝖾!

𝖣𝗈𝗇'𝗍 𝗍𝗎𝗋𝗇 𝖻𝖺𝖼𝗄 𝗇𝗈𝗐 𝗍𝗁𝖺𝗍 𝗐𝖾'𝗋𝖾 𝗁𝖾𝗋𝖾.

𝖯𝖾𝗈𝗉𝗅𝖾 𝖺𝗅𝗐𝖺𝗒𝗌 𝗌𝖺𝗒

𝖫𝗂𝖿𝖾 𝗂𝗌 𝖿𝗎𝗅𝗅 𝗈𝖿 𝖼𝗁𝗈𝗂𝖼𝖾𝗌.

𝖭𝗈 𝗈𝗇𝖾 𝖾𝗏𝖾𝗋 𝗆𝖾𝗇𝗍𝗂𝗈𝗇𝗌 𝖿𝖾𝖺
𝖮𝗋 𝗁𝗈𝗐 𝗍𝗁𝖾 𝗐𝗈𝗋𝗅𝖽 𝖼𝖺𝗇 𝗌𝖾𝖾𝗆 𝗌𝗈 𝗏𝖺𝗌𝗍𝖮𝗇 𝖺 𝗃𝗈𝗎𝗋𝗇𝖾𝗒 ... 𝗍𝗈 𝗍𝗁𝖾 𝗉𝖺𝗌𝗍.❞

𝔖𝔞𝔫𝔨𝔱-𝔓𝔢𝔱𝔢𝔯𝔟𝔲𝔯𝔤, 𝟽 𝔊𝔢𝔫𝔫𝔞𝔦𝔬 𝟷𝟽𝟸𝟾

I festeggiamenti per il compleanno della principessa Elisabetta giunsero presto al termine, e con essi l'anno vecchio; ricco di eventi drammatici ma al contempo di tanta gioia e spensieratezza alla corte dei Romanov.

L'anno nuovo portò con sè una notizia tutto fuorché felice, la malattia della sovrana Caterina andava via via peggiorando con il passare dei giorni, una lunga agonia l'aveva ormai costretta a rimanere al letto, senza più facoltà di organizzare feste, banchetti o incontri strategici di carattere politico. 

 Il natale, secondo il calendario ortodosso festeggiato il settimo giorno di Gennaio, era sempre più vicino, tuttavia Elisabetta, oramai ricolma di responsabilità sulle spalle, diede ordine di non organizzare alcun festeggiamento per la festività, la considerava una forma di rispetto nei confronti della madre.

Concesse esclusivamente di addobbare l'enorme pino posto nella sala grande, la stessa che in altre condizioni avrebbe ospitato un sontuoso ballo. 

L'intenzione di Elisabetta era quella di trascorrere il giorno di Natale al capezzale del letto della madre tenendole compagnia e coccolandola in qualsiasi modo, dopotutto la sovrana le aveva organizzato una festa per i suoi diciotto anni, consapevole di non poter essere presente. 

Quando, tuttavia, la madre la convocò nelle sue stanze, il giorno precedente alla festività(ossia il sei gennaio) , informandola dell'arrivo imminente dei sovrani di Francia a corte per accordarsi su un matrimonio strategico con la sorella maggiore Anna o, in caso di rifiuto della stessa, con lei, la sua risposta non fu delle migliori. 

Ella, dal canto suo, non aveva alcuna intenzione di sposarsi per interessi economici o peggio, politici, dunque prese una decisione egoista e che mai una sovrana in carica avrebbe potuto compiere considerate le circostanze del contesto; visto piuttosto come una sorta di capriccio personale, da una personalità ancora estremamente infantile e inesperta.

Diede ordine di preparare le sue carrozze, la notte del giorno stesso sarebbe partita alla volta di San Pietroburgo, avendo preso la decisione di allontanarsi dal palazzo per trascorrere il Natale come "una comune adolescente della sua età". 

Per un corretto funzionamento del piano diede ordine di tenere la madre e la sorella maggiore Anna all'oscuro dall'intero piano, sapeva che in quel modo l'avrebbe condannata ad un matrimonio forzato, eppure preferì mettere davanti la sua felicità.

Al contrario di quanto si potesse credere, iniziò a spargere per la corte la notizia di una "giornata di riposo" a San Pietroburgo, chiunque avrebbe potuto seguirla e allontanarsi per ventiquattro ore dal castello, notizia non poco mormorata chiaramente; furono molti coloro che scelsero di seguirla, non capitava tutti i giorni di disporre di una certa possibilità in una giornata festiva quale il Natale. 

Qualcuno proverà a farle cambiare idea? o alla fine verrà coinvolto dall'egoismo e dalla leggerezza della principessa decidendo di seguirla in questa folle  "impresa"?

𝑺𝒑𝒊𝒆𝒈𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊: 

Finalmente sono riuscita a pubblicare il secondo capitolo, questa volta invece di optare per i soliti festeggiamenti ho preferito scegliere qualcosa di più insolito, spero possa piacervi l'idea. 

Chiaramente Elisabetta non è realmente fuggita all'arrivo del sovrano Luigi XV di Francia, anche se il mio libro di letteratura russa scrive che si rifiutò di incontrarlo per diverse ore dal suo arrivo, alla fine, in ogni caso, il sovrano francese non sposò nessuna delle due sorelle.

Direi che non è necessario soffermarmi a lungo con le spiegazioni, vi ricordo solo che, qualora non abbiate ancora pubblicato le schede oc, non vi sarà possibile ruolare in questo capitolo fino al momento della pubblicazione(di tempo ne avete avuto ed è una questione di rispetto per gli altri partecipanti oltre che per me stessa). Va bene anche pubblicare le schede con alcune voci mancanti, ve lo concedo perché l'ho fatto anche io.

Questo capitolo abbraccerà la sera del sei gennaio, più che altro il momento della partenza clandestina, e l'intera giornata di Natale, quindi giorno sette; ci tengo a precisare che chiaramente la scelta è vostra se far sgattaiolare il/i vostri oc al seguito di Elisabetta a San Pietroburgo o meno, anche se vi consiglio di farlo per divertirvi maggiormente. 

Nel caso in cui vogliate far rimanere i vostri personaggi a corte sappiate che potranno scegliere se mantenere il segreto o riferire tutto alla regina, in quel caso le cose si farebbero ancora più divertenti, a mio avviso.

Se avete domande specifiche, vi invito a scriverle di lato, cosìda non intasare il commento "ROLE ON".

Buon divertimento a tutti!

𝑻𝒂𝒈𝒔: (spero di non aver dimenticato nessuno)

MaryclaireHoran
demon_god_02
hvllaback
-blackhole
-mistyday
__psycoo
-fiore
-chvshirekitten
Piccolastella9605
soffiata
cryingindicaprio
-H0LYSH1T
NoeBellamy05
Damian-ross
-fusillo
artvworld
amarillida
-unsvcjal
YmeonSakamaki
-khaIeesi
HufflepuffFeh
b-battlexcry
Corvus_Lestrange27
s-starspace
SissyBranson