- No e poi No!-

E tutta la mattinata che continuiamo a litigare, in certi attimi ho come l'impressione che lui voglia sbranarmi.
- Sophia. Devi farlo!- aggiunge mentre io rimango ferma sulla mia opinione.
- Perché ? Tu non hai sentito la loro forza, la voglia di cambiare. Non siamo delle deboli!- giustifico le donne che hanno chiesto il mio aiuto.

Cole si siede sulla sedia mettendo una mano sulla testa, stanco del discorso.

- Sophia...i Lupi non sono come gli umani...-
- Sempre la solita frase!- aggiungo ricevendo uno sguardo assassino da parte sua.
- un Lupo « si alza venendo verso di me » ha bisogno di sentire la propria compagna anche più volte al giorno. Quello che tu chiami "possedere una donna" per un Lupo è amore! Se gli togli questo, inizieranno a dare di matto tutti, e io ho di meglio da fare che avere dei Lupi in astinenza!-
- Beh .. tu « provo a dire »T-tu non -
- Io sono diverso!- risponde capendo la mia domanda.
- Perché sei un'Alpha?- chiedo mentre i suoi occhi si fanno tristi.
- No, non è per quello!-.

Il silenzio calo tra di noi, la mia mente ricordo le sue parole.
- Fra di noi non c'è... Amore...- sussurro tristemente mentre lo guardo andare via.
- Ti aspetto nella stanza delle udienze! Non è il tempo di fare rivoluzioni, parla con quelle donne, ho bisogno dei miei uomini- urla a distanza.

Rimango ferma con le mie mille sensazioni. Non so cosa pensare, ma del resto non posso aspettarmi che lui mi ama già da subito.
- Sophia posso?- la voce di Wanna mi risveglia dai miei pensieri, le faccio cenno di sedersi, visto che sembra stanca.
- Ti devo parlare. So perché Cole è cambiato!- questa frase attira la mia attenzione.

Lei inizia a ridere prima di parlare mentre io non capisco.
- Lui pensava che... ti fossi concessa a Paul, ma quando ha sentito l'odore della tua verginità.. eh ti prego non chiedermi come fanno perché non ne ho l'assoluta idea. Comunque sta di fatto che ha sempre creduto che tu ti fossi concessa a Paul, e quando ha constatato che non è così, e tornato il Cole di sempre-.

Rimango immobile, delusa da quelle parole.

Lui è cambiato solo per questo?

Lui credeva davvero che fossi una sprovveduta.

" una sgualdrina è meglio di te"

Quella frase mi torna in mente facendomi sentire umiliata per l'ennesima volta dai suoi comportamenti.

- Sophia...- nemmeno la voce di Wanna calma la rabbia che sta salendo dentro di me.
- Scusami Wanna, ti devo lasciare devo andare nella sala delle udienze- dico prima di uscire dalla mia stanza.

Quando arrivo trovo le donne che parlano con Cole, e già riuscito a farle cambiare idea per la gioia dei loro mariti, una volta dentro tutti si girano verso di me, Cole si alza avvicinandosi a me convinto che avrei confermato la sua decisione.

- La vostra Luna confermerà quello che vi ho appena detto!- sorride verso di me.
Le donne mi guardano aspettando che io parli, la mano di Cole cerca la mia che nego subito.
- La mia decisione non è cambiata! Non vi ho chiesto di cacciare i vostri mariti, ma... di farvi rispettare. Se avete voglia di uscire fatelo, se volete fare ... l'amore. Fatelo! Ma decidete insieme. Non vi lasciate influenzare, solo perché siete delle donne. Vogliono fare l'amore va bene, ma anche voi dovete avere i vostri momenti di libertà..- mi avvicino verso gli uomini che guardano il direzione del loro Alpha alle mie spalle. - Non siamo solo dei contenitori vuoti. Non sforniamo figli mentre voi bevete vantandovi della vostra virilità, anche noi abbiamo dei diritti. Trattateci con amore. Non mostrateci il vostro amore solo a letto... « mi giro verso di lui che ha l'aria di uno che sta per scoppiare dalla rabbia »riempitici di parole d'amore perché ci tenete a noi!-  mi avvicino a Cole prima di  appoggiarmi al suo braccio per alzarmi in punta di piede. 
- E non perché avete scoperto della nostra verginità- sussurro al suo orecchio prima di uscire dalla stanza.

Cammino mentre dietro di me sento dei passi.

- Signora è arrivata questa per Voi!- dice Tim dandomi una lettera.
La apro mentre lui si ferma dietro di me. Leggo solo l'inizio riconoscendo la scrittura prima di metterla via.
- Chi è?- chiede.
- E inutile che chiedi, o no anzi sai chi è? E quella persona alla quale tua moglie si è concessa!- i suoi occhi diventano rossi, ma la rabbia che ho non mi fa indietreggiare.
- perché è questo che pensi?- chiedo di nuovo.

La sua risposta non tarda ad arrivare, ma non si manifesta a parole, in un'attimo mi prende sulle sue spalla.

Mi ritrovo in camera a urlarli tutta la mia rabbia mentre lui e fermo con gli occhi rossi puntati su di me, come se io fossi la sua preda.

- Davvero hai pensato questo? Sei cambiato solo perché ... Non ho parole. Me ne vado!- provo a superarlo, ma la sua mano mi ferma.
- Dove pensi di andare?- la sua voce mette i brividi e la sua stretta mi sta facendo male.
- Lontano da te. ... Cole lasciami... mi fai male- a quelle parole il suo sguardo non cambia solo la stretta si fa meno dura.
- Prova ad uscire da questa stanza e vedrai cosa ti succederà!- urla cosi forte da far tremare i vetri delle finestre.

Nel frattempo fuori dalla loro stanza.

"Cara Sophia,
È tutto pronto, ti aspetto al tramonto vicino al confine! Cerca di venire sola.
Mi manchi tanto
Tuo
Paul"

-guarda un po', la ragazzina ama un'altro!- disse tra se Vakira. - Ora ho le prove per mettere in atto il mio piano.

Sono stata troppo in disparte in questo tempo, non farò la fine di una qualsiasi contadina, farò breccia nel cuore del Alpha Cole.

- Dopo questo, lui ti rinnegherà- dico mentre nascondo la lettera e mi allontano dalla loro stanza.