⚠ Mature scene⚠

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Minho tirò fuori Jisung dal grande locale, correndo leggermente lungo il corridoio mentre si guardava indietro. Jisung correva accanto a lui, tenendo stretta la mano di Minho nella sua.

La porta del locale si è aperta, con 3 guardie che si sono precipitate fuori.

"Principe Minho, non puoi andartene. È contro le regole di tuo padre." Gridò una guardia, cercando i due.

"Merda, corri, corri." Minho scoppiò a ridere, iniziando a correre lungo il corridoio.

Jisung corse accanto a Minho, lasciando che il più grande prendesse il comando. Potevano sentire il metallo delle armature delle guardie mentre correvano dietro di loro, ma fortunatamente erano pesanti e quindi sembravano rallentarle, dando a Minho e Jisung l'opportunità di correre più veloce di loro.

"Qui dentro, qui." Minho sussurrò tra le risate, indicando la stanza in cui stavano per correre dalla parte di Jisung.

Jisung spalancò la porta, trascinando dentro Minho. I due sbatterono la porta, correndo all'interno della stanza per assicurarsi di non essere visti o sentiti. Jisung si guardò intorno. Sembrava che si fossero imbattuti in una biblioteca di qualche tipo. Era poco illuminato e pieno di vecchi libri polverosi.

La porta della biblioteca si aprì, facendo sobbalzare di sorpresa Minho e Jisung. Minho tirò immediatamente Jisung dietro uno dei divani, facendogli cenno di tacere. Jisung si coprì la bocca con la mano per evitare che le sue risatine scappassero.

"Questa stanza è vuota, continua a cercare."

I due adolescenti strisciarono lentamente attraverso la stanza, riaprendo la porta. Minho sgattaiolò in entrambe le direzioni, prima di afferrare la mano di Jisung e trascinarlo lungo il corridoio.

"Dai dai." sussurrò Minho, trascinando rapidamente il suo ragazzo lungo il corridoio.

Jisung poteva sentire l'adrenalina scorrere nel suo corpo. L'eccitazione di far parte degli atti dispettosi e ribelli di Minho gli fece battere forte il cuore. Doveva ammettere che Minho era particolarmente attraente così. Con un ampio sorriso sul volto, godendosi il pericolo che stavano affrontando. Facendo quello che voleva senza le restrizioni di regole e guardie.

Jisung tirò indietro Minho per il braccio, afferrandogli immediatamente il viso con la mano libera e afferrando le labbra di Minho con la sua. Minho restituì immediatamente il bacio a Jisung, spingendo il più giovane contro un muro, con il suo corpo premuto contro di lui dall'altra parte. Jisung miagolò di gioia per quella sensazione.

Minho aveva una presa salda sulla sua vita, che usava per tenere Jisung contro il muro. Minho inclinò la testa, forzando la lingua nella bocca di Jisung. Jisung lo accettò immediatamente, facendo scorrere disordinatamente le mani tra i capelli di Minho.

I due staccarono le labbra, ansimando pesantemente l'uno contro l'altro. Minho non indietreggiò, desiderando che il più giovane fosse il più vicino possibile.

"Oh mio Dio, Jisung." Minho praticamente gemette, guardando Jisung con gli occhi socchiusi.

Jisung sorrise, chinandosi per mordicchiare leggermente le labbra di Minho. Minho rimase immobile, lasciando che il più giovane facesse ciò che voleva.

"LI HO TROVATI, SONO QUI."

Senza pensarci due volte Minho e Jisung saltarono via dal muro, scattando nella direzione opposta.

"La mia stanza, non sanno chi sono." sussurrò Jisung, correndo a sinistra dove Minho aveva intenzione di correre a destra.

Minho si riorientò rapidamente, afferrando la mano di Jisung. I due risero, rumorosamente mentre correvano. Minho si voltò, sorridendo quando vide sei o sette guardie che li inseguivano.

Jisung tirò fuori di tasca le chiavi, preparandosi ad aprire la porta. I due girarono un angolo, infilando immediatamente la chiave di Jisung nella porta e precipitandosi dentro. Jisung chiuse in fretta la porta, appoggiandosi contro di essa per ascoltare le guardie che si precipitavano davanti a loro con un sorriso sul volto.













Mentre Jisung si appoggiava alla sua porta, sentì qualcosa che gli stringeva forte la vita, e subito dopo si ritrovò intrappolato tra la porta e il corpo di Minho, con il suo ragazzo che gli baciava le labbra avidamente.

Jisung trascinò Minho più vicino per il collo, approfondendo il bacio. Respiri pesanti sfuggirono ai due mentre si baciavano avidamente e appassionatamente, incapaci di tenere le mani lontane l'uno dall'altro.

Minho iniziò a massaggiare sensualmente il sedere di Jisung, facendolo allontanare per appoggiare la testa alla porta mentre respirava pesantemente attraverso la bocca aperta con gli occhi chiusi. Jisung lasciò che Minho gli segnasse il collo mentre gli muoveva le mani su e giù per il culo, godendosi solo il tocco.

Jisung emise un lamento, costringendo Minho a interrompere quello che stava facendo per guardare il suo ragazzo. Jisung afferrò il colletto di Minho, tirandolo per un altro bacio appassionato. Jisung iniziò a spingere Minho ulteriormente nella stanza, conducendolo verso il suo letto.

Jisung spinse Minho sul bordo, sedendosi immediatamente sulle sue ginocchia e ricollegando le loro labbra. Jisung si alzò per stare in ginocchio su entrambi i lati della vita di Minho, per avere un vantaggio mentre si toglieva la giacca dall'abito reale di Minho.

Minho sbbottonò velocemente la camicia di Jisung, baciandogli leggermente il petto mentre lasciava che Jisung lo spogliasse. Jisung ha praticamente strappato la camicia bianca di Minho dal suo corpo, facendo ancora attenzione a non rovinare il costoso capo di abbigliamento.

Minho li girò, sistemandosi immediatamente sulle ginocchia tra le gambe di Jisung. Jisung si spinse sui gomiti, leccandosi le labbra alla vista di un Minho senza camicia sopra di lui.

Jisung indossava ancora giacca e camicia, ma poiché Minho si era abbottonato la camicia bianca, i due capi di abbigliamento pendevano dalle spalle di Jisung, esponendo il suo petto nudo e lo stomaco. Jisung non era muscoloso e tonico come Minho, ma aveva degli addominali sottili a causa della mancanza di cibo che aveva avuto, e una delle vite più sottili che Minho avesse mai visto.

"Così fottutamente bello." Minho gemette, sporgendosi in avanti per far scorrere entrambe le mani lungo la parte superiore del corpo di Jisung, applicando un po' di pressione per sentire ogni muscolo del suo corpo.

"Mmm, hyung." Jisung gemette, ruotando la testa all'indietro mentre sentiva Minho strofinare il suo stomaco con le sue dita fredde.

Il principe afferrò Jisung per la sua vita sottile, tirandolo contro il suo petto. Jisung lasciò che il suo ragazzo gli tirasse giù la giacca e la camicia dalle braccia e le buttasse via nella stanza. Minho spinse Jisung sul materasso, indugiando sopra di lui.

Jisung mantenne il contatto visivo con Minho mentre si allungava e faceva scorrere le mani su tutto il petto e lo stomaco del principe. Jisung tracciò il contorno degli addominali di Minho con la punta delle dita, sentendo i muscoli flettersi a causa del freddo e della sensazione di solletico.

Jisung spinse Minho sul materasso per la sua spalla, mettendosi a cavalcioni sul suo grembo. Il più giovane iniziò a baciare Minho sul collo, poi sul petto e infine sullo stomaco. Minho infilò le dita nei capelli di Jisung, accarezzandoli dolcemente.

"Tesoro, Jisung-ah, fermati." Minho ansimò, facendo sedere Jisung per guardare Minho.

"Tutto bene? Non ti piace?" chiese Jisung, imbronciandosi tristemente.

Minho si alzò a sedere, avvolgendo entrambe le braccia attorno alla vita di Jisung. Il più grande baciò la mascella di Jisung, accarezzandogli il collo.

"No piccola, lo adoro assolutamente, stai andando così bene. Ho solo bisogno di sapere fino a che punto hai intenzione di spingerti. Dove mi fermo?" chiese Minho, guardando Jisung negli occhi.

"Hyung, non fermarti da nessuna parte, voglio andare fino in fondo. Per favore." disse Jisung, passando le mani sui bicipiti di Minho.

Minho fece scorrere le mani su e giù per la schiena di Jisung, con aria preoccupata

"Sei sicuro. Sai che non devi farlo solo a causa mia. E puoi cambiare idea in qualsiasi momento, non è-" Jisung interruppe Minho posandogli un lungo bacio sulle labbra.

"No, Minho, lo voglio. Lo voglio davvero. Lo vuoi anche tu?" chiese Jisung.

"Sì, piccolo, lo desidero moltissimo." Minho rispose con un sorriso.

Jisung sorrise.

"Grandioso." sussurrò, baciando di nuovo le labbra di Minho.

Minho sorrise, baciando davvero il suo ragazzo. Potevano sentire le guardie che si precipitavano oltre la stanza dall'esterno, incoraggiandoli solo a continuare.

Minho ha preso di nuovo il comando, ribaltandoli di nuovo. Fece scorrere le mani su e giù per le cosce di Jisung, mentre gli mordicchiava le labbra.

"Fammi sapere se vuoi che smetta, ok baby?" disse Minho contro le labbra di Jisung, facendole sbattere insieme una volta ottenne un cenno del capo dal più giovane.

Minho spostò lentamente la sua carezza sull'inguine di Jisung, facendo gemere il più giovane nella sua bocca. Il principe sentì Jisung che si abbottonava con cura i pantaloni e tirava giù la cerniera, facendolo sorridere compiaciuto nel loro bacio disordinato.

Jisung tirò giù i pantaloni di Minho il più possibile, prima di fare lo stesso con i suoi boxer. Minho si tolse i pantaloni e i boxer, mentre sentiva la mano di Jisung sulla sua linea a V, che scendeva lentamente più in basso.

Minho iniziò a tirare giù anche gli ultimi capi di abbigliamento di Jisung, facendo strillare Jisung e nascondendosi per l'imbarazzo. Minho ridacchiò al giovane, spogliandolo completamente prima di afferrargli dolcemente le mani e baciare ogni palmo.

"Non c'è bisogno di essere imbarazzato, piccolo. Sono solo io." sussurrò minho, baciando le labbra di Jisung.

Jisung annuì con la testa con un sorriso eccitato sul volto. Minho allungò la mano sul viso di Jisung, tendendo 3 dita.

"Ho bisogno che tu succhi per un paio di secondi, ok piccolo?" disse Minho, poggiandole contro le labbra di Jisung.

Jisung aprì la bocca, prendendole volentieri e facendo roteare la lingua intorno a loro. Nel frattempo Minho spostò la mano sull'inguine di Jisung, accarezzando dolcemente il più giovane. Jisung ha provato a chiudere le gambe, sentendosi imbarazzato di essere nudo di fronte a Minho, ma Minho non glielo ha permesso.

Dopo alcuni istanti, Minho si sentì come se le sue dita fossero sufficientemente bagnate, quindi le tirò lentamente fuori, facendo scorrere la punta delle dita sul labbro inferiore di Jisung, osservando la saliva diffondersi così facilmente.

Jisung sorrise e si leccò le labbra, facendo ridere Minho. Il più giovane li girò, cambiando la loro posizione in modo da trovarsi ora tra le gambe aperte di Minho. Jisung ha lasciato un bacio sul petto di Minho, trascinando i baci fino al cazzo di quest'ultimo.

Jisung si abbassò ancora di più, prima di chinarsi per baciare dolcemente la testa. Minho emise un gemito, sedendosi dritto. Il principe allungò la mano, infilando con facilità un dito in Jisung, facendolo gemere. Jisung e Minho - in sincronia - iniziarono a muoversi l'uno contro l'altro, Jisung muoveva la testa su e giù per il cazzo di Minho, e Minho pompava le dita dentro e fuori da Jisung.

Ogni volta che Minho decideva di aggiungere un nuovo dito, Jisung gemeva, inviando vibrazioni lungo la lunghezza di Minho. Una volta che Minho si sentì come se avesse allungato abbastanza Jisung, tirò fuori le dita, allungandosi per spingere lentamente Jisung verso l'alto per il suo petto.

"Pronto?" chiese Minho, accarezzando la coscia di Jisung.

Jisung annuì con la testa con un sorriso mentre si mordeva il labbro. Minho li ribaltò, posizionandosi tra le gambe di Jisung. Minho ha baciato il suo ragazzo, mentre si metteva nella giusta posizione. Poteva sentire quanto fosse teso Jisung, probabilmente nervoso.

Minho si spinse lentamente nel buco già dolorante di Jisung, facendo gemere il giovane.

"Lo so piccolo. Andrà meglio presto." Minho sussurrò contro le labbra di Jisung, muovendosi lentamente dentro e fuori per non ferirlo.

Jisung annuì con la testa, aprendo leggermente gli occhi per mostrare a Minho un dolce sorriso. Minho continuava a dondolare dentro e fuori da Jisung a un ritmo lento. Jisung presto si rilassò al tocco, sciogliendosi nelle mani di Minho.

"Hyungie, più veloce per favore." Jisung gemette, dondolandosi per incontrare la lenta spinta di Minho.

Minho accelerò un po', assicurandosi che Jisung sembrasse a suo agio prima di iniziare a entrare e uscire da lui a un ritmo costante. Jisung rotolò la testa all'indietro, lasciando uscire dei gemiti dalla sua bocca socchiusa.

"Min-aaah. P-più veloce, più forte, p-per favore." Jisung gemette, incoraggiando Minho a colpirlo con violenza.

I gemiti di Jisung si fecero più forti mentre le spinte di Minho diventavano più sciatte. Grugnì e afferrò i fianchi di Jisung, sostenendolo per ottenere un'angolazione migliore. Minho colpì immediatamente un punto che fece gridare Jisung di piacere e dolore. Il principe iniziò a mirare allo stesso punto, guardando Jisung trasformarsi in un poltiglia al suo tocco.

I suoi capelli acconciati sembravano un disastro, il suo trucco era sbavato e il suo corpo era sudato, ma comunque sembrava più bello che mai sotto Minho.

"Hyung." Jisung piagnucolò, sentendosi avvicinarsi.

"Ancora qualche secondo piccolo." disse Minho con respiri pesanti.

Dopo qualche altra spinta violenta, Jisung è venuto sul suo petto e su quello di Minho, seguito da Minho che lo riempiva. Jisung gemette, stringendosi il buco, il che aiutò solo Minho a finire.

Minho crollò sul petto di Jisung, rimanendo lì finché non riuscì a respirare di nuovo correttamente. Jisung passò la mano tra i capelli umidi di Minho, baciandogli dolcemente la testa dopo.

"Minho-ya." disse Jisung, costringendo Minho a sollevarsi dal petto per guardare il suo ragazzo.

Minho guardò Jisung con aria interrogativa, aspettando che continuasse.

"Ti amo, Minho hyung." Jisung disse con un sorriso, accarezzando dolcemente la guancia di Minho.

Il volto di Minho si aprì in un ampio sorriso. Beccò immediatamente le labbra di Jisung, riempiendo il suo viso con piccoli baci dopo.

"Ti amo anch'io, scoi." Minho disse dolcemente, chinandosi per dare a Jisung un dolce bacio.

Minho si allontanò, sul punto di alzarsi ma Jisung lo trattenne con il broncio.

"Tesoro, fammi solo pulire, tornerò tra un po'." Minho disse con una risatina.

"Hungi". Jisung piagnucolò.

"Jisung-ah." disse Minho, facendo il broncio.

"Possiamo pulire più tardi. Per favore, restiamo così per ora." disse Jisung, tirando giù Minho.

Minho si sdraiò di nuovo sul petto di Jisung, baciandogli il collo.

"Ok piccolo... vuoi almeno che tiri fuori da te?" chiese Minho, ridacchiando.

"No, resta. Mi piace la sensazione." Jisung disse, ridacchiando imbarazzato.

Minho sorrise tra sé, chiudendo gli occhi per la stanchezza. Jisung passò la mano tra i capelli di Minho mentre li copriva entrambi con una coperta, prima di chiudere gli occhi, lasciando che il suo corpo andasse alla deriva.