Jisung seguì i suoi genitori nella sua stanza dopo essere stati nella sala da pranzo. La cena con i fratelli reali e i loro compagni era appena terminata, e il signor e la signora Han avevano deciso di andare a letto poiché erano stanchi per il viaggio.

"Allora, è così, c'è qualcos'altro che dovete sapere prima che me ne vada?" chiese Jisung dopo aver mostrato loro tutto ciò di cui avevano bisogno.

"Oh sì, uum il tuo armadio è relativamente pieno di vestiti piuttosto costosi e carini, da dove viene tesoro? E anche perché possiedi un abito reale, pensavo fossero solo per i reali." chiese la mamma di Jisung.

"Oh, Minho hyung mi ha portato a fare shopping, e mi ha anche comprato l'abito reale per il matrimonio a cui parteciperò con lui tra circa mezza settimana." Jisung rispose con un sorriso.

Il signor e la signora Han hanno condiviso uno sguardo.

"Tesoro, vieni a sederti." Disse la signora Han, accarezzando il letto accanto a lei.

Jisung, confuso, si avvicinò ai suoi genitori e si sedette.

"Tesoro, c'è qualcosa tra te e il principe?" chiese dolcemente la mamma di Jisung.

"Promettiamo di non arrabbiarci, perché se è così in realtà è una notizia meravigliosa. Abbiamo solo bisogno di sapere cosa siete voi due." aggiunse rapidamente il signor Han, stringendo la spalla di Jisung.

Jisung ci pensò su per un secondo.

"In realtà non ne sono sicuro. La famiglia di Minho è molto complicata, specialmente suo padre. Inoltre non so davvero cosa provo nei suoi confronti, non ho davvero alcun quadro di riferimento. Certo, Minho e io ci comportiamo come un coppia a volte, ma non abbiamo mai nemmeno parlato di essere di più". Jisung rispose.

I genitori di Jisung si accigliarono.

"Aww piccolo, non suona troppo bene." Disse la signora Han, dando a Jisung un abbraccio laterale.

"Cosa vuoi dire che suo padre è complicato?" chiese il signor Han.

"Voglio dire che il re ha cercato di sposare Minho per anni ormai. E sicuramente c'è la possibilità che sarebbe contento che Minho abbia finalmente un partner, ma è anche molto concentrato sul potere e vuole costruire una potente casa reale . E come tutti sappiamo non ho nulla da portare in tavola in quella zona." Jisung rispose.

Il signor Han sospirò. Jisung era sicuramente riuscito a intrappolarsi nella ragnatela.

"Ok, ma niente di tutto questo conta davvero se non sei sicuro dei tuoi sentimenti nei suoi confronti. Devi capirlo prima di iniziare a preoccuparti di tutto il resto." Disse la signora Han, girando Jisung per essere di fronte a lei.

"Adesso, tesoro. Come ti senti con Minho? E non badare ai dettagli."

"Mi sento felice in generale. Abbiamo iniziato un po' male con un paio di incomprensioni, ma tutto si è chiarito e ora siamo i migliori amici l'uno dell'altro. È sempre così dolce e mi fa sempre i complimenti e mi bacia la testa. Tutto ciò mi fa impazzire in un modo che non posso descrivere. Come se non ne avessi mai abbastanza di lui, non importa quanto mi sia vicino, lo voglio sempre più vicino.

"Sembri essere un buon amico anche dei fratelli di Minho, provi lo stesso con loro?" chiese la mamma di Jisung.

Jisung scosse immediatamente la testa.

"Dio no, certo che li voglio bene, ma non voglio stare vicino a loro nello stesso modo in cui voglio stare vicino a Minho." Jisung rispose.

"Jisung tesoro, è così ovvio che ti piaccia Minho romanticamente. E siamo così felici per te e che tu stia sviluppando dei sentimenti per lui, ma per favore fai attenzione. Il tuo cuore è prezioso e non vogliamo che si spezzi perché tu e Minho si rifiutano di stare insieme." Disse la signora Han, accarezzando con cura le guance di Jisung.

"Davvero? Sei sicuro che io provi dei sentimenti per lui?" chiese Jisung.

"Sì tesoro. Il tuo cuore mi dice che provi dei sentimenti per lui."

Jisung annuì con la testa, le sue labbra si stessero lentamente in in sorriso mentre guardava in basso.

"Ora, perché non vai nella stanza di Minho e provi a parlargli. Penso che ne abbiate entrambi bisogno." Disse il signor Han, avvolgendo un braccio attorno a sua moglie.

Jisung annuì e si alzò.

" Adesso vado a parlargli. Buonanotte." Jisung disse con un sorriso, prima di uscire lentamente dalla stanza.

Jisung si fece strada lungo il corridoio. I suoi passi erano lenti ma il suo cervello correva una maratona. Provava dei sentimenti per Minho, e adesso ne era abbastanza sicuro. Ma cosa succede se non fosse ricambiato? E se il re avesse rifiutato la loro relazione? E se Minho si fosse davvero sposato con successo? E se Jisung dovesse andarsene dopo il suo anno di servizio?

Jisung aprì lentamente la porta della stanza di Minho, vedendo Mihno già a letto, con indosso quello che i due indossavano sempre a letto insieme: pantaloni del pigiama senza niente sopra.

Minho guardò Jisung, lanciandogli un sorriso. Jisung lo restituì timidamente, prima di entrare nel bagno di Minho per prepararsi per andare a letto. Il ragazzo si infilò il pigiama che Linho gli aveva lasciato, si lavò i denti e la faccia prima di uscire per andare a letto.

"Cosa è successo? Sei stato via per molto tempo." Disse Minho mentre avvolgeva il braccio intorno alla vita di Jisung.

"Abbiamo parlato un po'". Jisung rispose timidamente.

Ora che non era più ignaro dei suoi sentimenti, era molto più difficile affrontare Minho.

Di cosa?" chiese Minho mentre annusava lentamente il collo e la mascella di Jisung.

"Uuum. H-Hanno chiesto della nostra relazione e poi abbiamo parlato un po' dei sentimenti." Disse Jisung, sperando che Minho continuasse a chiedere in modo da poterne sviluppare una conversazione.

"Oh davvero, e cosa hai detto?" Disse Minho tra i baci che lasciava sulla pelle liscia di Jisung.

"Ho detto loro che non siamo altro che amici perché non abbiamo mai confermato di essere nient'altro, e mi hanno aiutato a capire i miei sentimenti... p-per te." Jisung rispose giocherellando con le dita.

Minho smise di baciare Jisung e lo guardò per vedere cosa stesse facendo. Il più giovane distoglieva lo sguardo nervosamente, aspettando pazientemente la risposta di Minho.

"Suppongo che tu abbia ragione, non abbiamo mai confermato di essere qualcosa di romantico" Minho ha detto.

"No, non l'abbiamo mai fatto." Jisung confermò nervosamente.

"Allora, quali sono i tuoi sentimenti per me, scoiattolo? Dato che ora hai capito tutto." chiese Minho.

"Mi piaci molto hyung. Romanticamente. Mi piaci romanticamente, ma va benissimo se non ti piaccio, dopotutto sono solo un servitore, e tu sei un principe quindi probabilmente sarebbe male per te stare con me comunque." sbraitava Jisung, spaventato all'idea di guardare negli occhi di Minho.

Minho ridacchiò.

"Calmati scoiattolo. Sembri sul punto di scoppiare." Minho ha detto con calma.

Jisung trasse un respiro profondo e mormorò un tranquillo 'scusa'. Poteva sentire Minho accoccolarsi più vicino al suo corpo. Ecco che arriva di nuovo quella sensazione. Non importa quanto Minho fosse vicino, Jisung lo voleva sempre più vicino.

"Sai, questo potrebbe diventare un problema con mio padre. Se ci mettiamo insieme, dovremmo tenerlo segreto, almeno non dirlo a nessuno tranne che ai miei fratelli." Disse Minho, facendo scorrere la mano sulla parte superiore del corpo di Jisung.

"Questo che significa? Nel senso che anche tu provi dei sentimenti per me?" chiese speranzoso Jisung.

Minho si rivolse a Jisung ridacchiando.

"Sì, provo dei sentimenti per te scoiattolo. Mi piaci moltissimo." Minho ha risposto.

Jisung sorrise ampiamente, avvolgendo entrambe le braccia attorno a Minho in modo che potesse tenerlo fermo mentre gli baciava la guancia.

Mingo ridacchiò e avvolse le braccia attorno al corpo di Jisung. Jisung smise di baciare Minho e invece si rannicchiò contro il suo collo.

"Scoiattolo non riesci ancora a dormire. Dobbiamo capirlo." Minho disse con una risatina.

"Aah sì." disse Jisung goffamente mentre lasciava andare Minho.

"COSÌ...?"

"Fidanzati?" chiese Minho, scostando i capelli dalla fronte di Jisung.

Il viso di Jisung si illuminò.

"Sì, per favore. Lo desidero molto." disse Jisung, allungandosi per tenere il collo di Minho.

Minho ridacchiò.

"Lo voglio anch'io. Ma per ora dobbiamo tenerlo nascosto a mio padre, ok scoiattolino?" Minho ha detto.

"Certo. Non vogliamo che rovini tutto questo." Jisung acconsentì.

Minho annuì con la testa, mentre guardava Jisung con un dolce sorriso. Jisung ricambiò il sorriso, diventando piuttosto timido per gli occhi intensi di Minho.

"Allora, ragazzo. Ti andrebbe bene se ti baciassi ora?" chiese Minho.

"Sarebbe più che ok. Fidanzato." Jisung rispose.

Minho ridacchiò e decise di chinarsi per il bacio. Minho posò lentamente le sue labbra su quelle di Jisung, aspettandosi che questo fosse il suo primo bacio. Voleva che fosse memorabile per il più giovane, sia perché era il loro primo bacio come coppia, sia perché voleva che il primo bacio di Jisung fosse perfetto.

Jisung avvolse le braccia attorno a Minho e lo baciò di nuovo. Non aveva molta esperienza sul campo, quindi lasciò che Minho facesse la maggior parte del lavoro.

Le loro labbra si staccarono lentamente. Il dolce suono del bacio fece venire i brividi a Jisung. Amava la sensazione. Amava essere così vicino a Minho. Amava la sensazione delle morbide labbra di Minho sulle sue.

"Andava bene?" chiese Minho, accarezzando la guancia di Jisung.

"È stato perfetto, hyung."