Nella foto: Isabelle e Ginevra

Phoenix pov's

Sono sul mio letto,mi sveglio,cazzo mi gira la testa.

Sbuffo e scendo da esso per affacciarmi alla porta del bagno e controllare il casino che cé li.
Ieri ci sono proprio andato giù pesante devo ammettere.

Bottiglie rotte,
alcool,
sigarette...é tutto sottosopra.

Mi metto una mano alla nuca e traballo un po'.

《ZIO!ZIO!》una vocina stridula mi chiama e vado ad aprire la porta alla mia principessa,la guardo con un sopracciglio alzato e un sorriso divertito,é una piccola peste.

Entra di furia e si butta sul mio letto,io la seguo volentieri e la guardo sorridendo《Che hai fatto peste?》chiedo sorridendo a forza perché il mal di testa mi sta uccidendo.

Mi guarda e affonda il viso nel mio cuscino《Mamma ha detto che sono un guaio,che devo smetterla di giocare con Jace e di mettere sotto sopra camera mia,ma io voglio tanto bene a Jace nonostante a volte mi faccia lo sgambetto o mi prenda in giro》

sorride a quell'affermazione,secondo me la piccola ha un po' di interesse verso il principe ma infondo é naturale è il principe degli inferi

《Io non voglio che mi sgridi,ma non voglio nemmeno ascoltarla,mi da fastidio quando mi rimprovera..zio io amo la mamma e il papà ma mi fanno arrabbiare non giocano mai con me allora io metto la stanza sottosopra e mi rimproverano in continuazione》

una piccola lacrima le scende dall'occhio destro senza che lei se ne accorga e cade sul piccolo visino circondato di capelli oggi lisci e biondi,lei si stropiccia gli occhi come a non voler far notare che sta piangendo,ammetto di ammirare la sua forza.

Sorrido rassicurandola e la trascino tra le mie braccia《Piccola guarda che la mamma e papà lo dicono solo per il tuo bene,e soprattutto per il fatto di Jace lo dicono perché lui é il principe e tu una normale demone nobile,loro non voglio che tu ti ci affezioni troppo》

dico sorridendo ancora sapendo che non mi darà mai retta,è troppo testarda e orgogliosa per farlo

《Sai fa male volere bene a qualcuno e poi quel qualcuno ti trascura quindi la mamma vuole solo che il tuo cuoricino non soffra e allora ti dice di starci lontano》

dico amaramente pensando che infondo è quello che sto facendo io a Sit,lo sto allontanando nonostante io non possa vivere senza lui.

Lei mi guarda singhiozzando e tirando su col naso rincuorata dalle mie parole.

《Ha ragione lo zio amore,io e papà ti vogliamo bene e lo sai cucciola》dice una Ginny sul ciglio della porta che si appresta ad entrare, sorridendo mi da un bacio in fronte,prima a me poi alla figlia che la guarda felice che non sia piú arrabbiata?

Quest'ultima dice《Mamma ma io sono forte e non voglio lasciare Jace mi sono affezionata a lui》

Ginny alza un sopracciglio《Io non ti dico di stargli lontano ma dovresti provare passare un po' di tempo anche con Jackson,é un bravo bambino e non mi sembra che ti abbia infastidita al mare》

dice seria facendo si che la piccola Isa perda il sorriso e abbassi la testa nascondendo il viso sul mio petto.

Io guardo Ginny un po' irritato《Ginevra Isa é una demone nobile e Jackson il principe dei pennuti》

Sbotto acido provocandomi uno sguardo truce da parte sua che mi fa rizzare i peli,di solito non ho paura di lei ma ammetto che quando mi guarda cosí mi intimorisce.

《TU SEI INNAMORATO DI UN PENNUTO CHE GUARDA CASO É PURE GUARDIA REALE QUINDI TACI PHOENIX》sbuffa alterata

《Sei un demone con fin troppi pregiudizi》dice infine girando i tacchi dandoci la schiena

《Se davvero ci tenessi a lui come dici ti scuseresti CAPRA!》

dice sbattendo la porta di camera mia per poi lasciare soli me e Isa che ormai si é addormentata tra le urla della madre stanca dal piccolo fardello che porta sul cuore,divisa tra disubbidire beccandosi una sfuriata e ubbidire ma essendo infelice.

Mi alzo facendo attenzione e corro in bagno a farmi una doccia nonostante sia uno schifo,sospiro,tanto la servitù verso le 10:30 verrà e pulirà la stanza.

Doccia,vestiti puliti e via andare.

Bacio la fronte di Isa dopo averla coperta con le coperte e le lascio un bigliettino sul comodino "Piccola se quando ti svegli non ci sono vai dalla Mamma o dal Papà o aspettami in stanza ma fai la brava. -ZioPhoe"

Esco dalla stanza per andare in quella di Sit e bussare,busso insistetamente, so che è sveglio,lo sento.

Non mi apre ma lo sento sbuffare leggermente allora decido.

Nonostante mi costi grande fatica gli chiederò scusa dicendogli che lo amo..perchè io lo amo.

Sospiro e chiudo gli occhi sedendomi difianco alla sua porta《Allora..
Io all inizio quel giorno al lago ti ho subito notato..
Ma pensavo fosse impossibile qualcosa tra di noi allora ho provato a lasciar stare..
Ma in realtá ad ogni tua parola ad ogni tua risata mi batteva fortissimo il cuore e non potevo negare piú a me stesso che mi piacevi..
Poi ho cercato di esserti solo amico ma non c'è l'ho fatta quindi ho deciso di amarti per il semplice fatto che tu mi facevi sorridere,eri dolce,ti preoccupavi di me..se non mangiavo e avevi paura che ritoccassi il fondo ed io non volevo toccarlo ancora..io ti amo perchè sei tutto, sei quella persona che ho sempre desiderato quel ragazzo che la mattina mi dasse il buongiorno e mi chiamasse piccolo,che non si stancasse mai di me,che mi coccolasse che mi tenesse al caldo anche se tu sei freddo ma sprigioni calore e che mi desiderasse e soprattutto non la solita presa per il culo..volevo mettere la testa a posto e io volevo farlo con te,e non ho voluto arrendermi perchè ti amo..a ogni tuo bacio o carezza sento le farfalle nello stomaco e il cuore che va a mill, sento di non poter vivere senza te, non posso vivere senza la mia metá..c era un vuoto nella mia vita che cercavo di colmare illudendo e deludendo,c era anche buoio ma tu mi hai illuminato la strada e poi hai colmato quella voglia di amore..quel cazzo di desiderio di amare davvero qualcuno intensamente e di dargli tutta me stesso..e ho scelto te..si io amo te perchè sei tu..non cè un motivo preciso ma era un insieme di cose che mi facevano star bene e che mi fanno star bene..e poi ti amo perchè non ho mai provato niente di cosí forte come lo provo io per te quindi perdonami angioletto,aprimi e perdonami..》