8. Week-end
Nella foto: Isabelle e Jackson
Phoenix pov's
Ormai è una settimana che sono qui in paradiso e posso giurare di non farcela già più.
Sit si allena tutti i giorni e poi la sera arriva esausto quindi io non posso giocare con lui.
Mi annoio qua in paradiso ed oltre a fare i dispetti a Sit e a mio Fratello o a mia nipote non posso fare assolutamente altro.
Isabelle è rimasta qui e passa molto tempo con me e la sera col principe..
Quei due tramano qualcosa..
《Zio sei pronto?》sussurra la mia principessa.
《Si possiamo andare》dico felice.
Io e Isabelle abbiamo deciso che ogni fine settimana ce ne torneremo a casa ovvero all'inferno.
Clima caldo, secco, l'ideale per me, in paradiso si congela cazzo.. devo dormire sotto 3 coperte ed abbracciato a Sit e certe volte non basta nemmeno!
Vedo arrivare due fenici, Shawn si avvicina sunito a mia nipote con un largo sorriso, si inginocchia e le bacia la mano《Fenice a disposizione bella isabelle》
《Salta gli inconvenievoli cascamorto》sbuffa e ritrae la mano《abbiamo del lavoro per voi, tutti i fini settimana al venerdì ci porterete all inferno eppoi la domenica sera ci riporterete in paradiso》
《Perchè dovrei accettare?》
《Perché sei in debito con me fenice》 sorride beffarda lei baciando la guancia della fenice《su su ora non cé tempo da perdere》
Entrambi veniamo portati fino al lago e poi proseguiamo da soli.
In giardino vediamo il principe che si allena, sento Isa irrigidirsi e avvicinarsi a me mentre io con fare protettivo la stringo e sussurro《non starlo a sentire, per qualsiasi cosa tu lascialo parlare》
《Va bene zio..》
Il principe si avvicina con fare sicuro e testa alta, comportamento fiero e schiena dritta, ci guarda avvicinandosi《Eri con Jackson?》dice direttamente il principe.
《Eri con Anika?》le risponde a tono Isa.
《Non sono affari che ti riguardano come spiare nelle mie stanze!》
《Mi dispiace ma Lucifero in persona mi ha mandato da voi e non si discutono mai i suoi ordini》
《E allora perchè i miei li discuti? Non sono della famiglia reale forse anchio?》
《Lucifero é il mio signore, tu sei solo il principe, un principe che odio》
《Brava, l hai capito finalmente.》
Intervengo io 《Scusi principe ma dobbiamo andare, ci aspettano in sala》
《Certo certo andate》dice lui.
Ci incamminiamo dando le spalle a Jace quando la sua voce risuona potente dietro di noi《Biondina nelle mie stanze oggi alle 15, non si discute》
Vedo mia nipote stringere i pugni e continuare a camminare ignorandolo.
Appena entrati vedo Ginevra correre verso di noi《Isabelle figlia mia!》dice abbracciandola per poi guardare me《Phoe da quanto non ti rasi quella barba?》
《Un po'》rispondo io ridacchiando.
《Madre》risponde Isa composta.
《Come state?》chiede lei prendendo a braccetto entrambi e iniziando ad incamminarsi in corridoio verso le nostre stanze.
《Bene bene》rispondo io guardando Isa che è piuttosto pensierosa riguardo all invito del principe.
《E Sit?》
《Sit.. si sta allenando..》dico io vago
《Le sue ali?》
《Devono ancora crescere..》dico io pensando agli enormi squarci che ha sulla schiena.
《Madre io starò in stanza con lo zio Phoe per questi due giorni》
《State qui così poco?》
《Si madre eppoi ho dei compiti da svolgere ora scusate》
Vedo la mia piccola baciare la guancia della madre per poi avvicinarsi a me e fingere di darmi un bacio ma sussurrarmi all orecchio un《Seguimi a distanza》
Poi la vedo girare i tacchi ed andarsene verso la sala degli allenamenti.
Ginevra mi guarda col suo sguardo perforante e mi sbatte dentro la mia stanza《che è successo a mia figlia che ha abbandonato così l'inferno?》
《Fai domande alla persona sbagliata, non so niente e ho promesso a Felix che lo passavo a trovare quindi.. io andrei..》sorrido e le bacio il naso per poi scappare via e andare verso l ala reale ma qui non cè proprio nessuno..
Le ore passano e ora sono le 19;30 tra mezz'ora è ora di cena e io ho perlustrato tutta l ala dei reali ma di Isabelle e Jace manco l'ombra, spero di poterli vedere a cena..
Vado in stanza e mi preparo.
20:00 in punto, esco incamminandomi verso la sala del trono, inutile dire la faccia di tutti quando entro, Felix che corre subito da me e Aciel che lo segue a ruota, Lucio che mi riserva uno dei suoi sorrisi di "Bentornato" e Eris che mi guarda.
《Phoe te ne vai dagli inferi e succede la malora》sorride mentre vado a sedermi al mio posto ovvero tra Ginevra e Felix con difronte i posti vuoti di Isa e Jace.
Pochi secondi dopo li vedo varcare la soglia, Isa è a testa bassa e sta come un cagnolino dietro di lui mentre Jace cammina fiero e sicuro.
La cena passa liscia e quando torno in stanza penso di poter parlare con la mia bimbetta ma mi sbaglio di grosso perchè come esco dalla doccia essa è già crollata sul divano.
La prendo e la metto a letto abbracciandola, non so che sia successo ma so che nessuno ti deve far soffrire piccolina mia.
Guardo il soffitto e penso..
Quanto mi manca Sitael, il suo profumo di fiori e miele, i suoi capelli biondi, gli occhi cristallini.
Mi manca tanto..
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