48. Corri

Nella foto; Phoenix

Sitael pov's

Sono seduto su questo freddo pavimento che mi stringo le ginocchia al petto, mentre sfrego con le mani sulle gambe cercando di scaldarmi in qualche modo.

Eppure, più passo tempo rinchiuso qua dentro e mi rendo conto delle sensazioni strane, mi sembra di esserci già stato, eppure non mi sembra di avere un vago ricordo.

«Allora allora» dice Yuris mentre si avvicina con quel sorriso sulle labbra, come se nulla fosse, poi ha ancora quei maledetissimi occhi verdi.

«P...perché?» dico tremante, ormai per il freddo e la fame.

«perché cosa angioletto?» si ferma e incrocia le braccia al petto.

«Perché il filmato? Perché gli hai fatto questo?»

Scoppia a ridere e scuote la testa «oh caro piccolo, sapessi come urlava dal dolore, come implorava di smetterla, mamma mia che soddisfazione» dice con tale sicurezza, immagino come sia stato male Phoenix, già al solo pensiero che sia stato trattato in quel modo la mia vista si offusca per le lacrime, poi iniziano a rigare il viso.

Ed ecco che esce ridendo, mentre io scoppio in lacrime, implorando nella mia mente di uscire da qui in qualche modo, devo tornare da lui! Da mio marito!

Phoenix pov's

L'ho trovato, ora so dove si trova!

La mia vecchia prigione, quello spazio lugubre e angusto da cui sono scappato già una volta ma non ricordo come ci ero arrivato.

Guardo i neri cancelli quasi come se il peso che ho sul cuore si fosse alleggerito e corro all'interno, voglio chiedere a Isabelle un'aiuto, lei é una gran guerriera e non credo che il suo Boy se la prenda per ció.

Corro per i corridoi carico, tra poco potrò riaverlo tra le mie braccia, so di dover far attenzione Perché Marcus non é uno sprovveduto, insomma se non sto attento potrebbe tirarmi in una trappola infondo é un pezzo di me, é io non sono Scemo, avrà già architettato qualcosa, ma io devo riuscire a salvarlo, non voglio che Sit subisca ció che ho subito io.

Arrivo davanti alla Camera di Isa ma dentro non c'é nessuno, solo Ginevra che mi guarda 《Che succede Phoe?》

《Ho trovato Sit! H o trovato Sit!》

《Davvero?》 Dice accarezzandosi l'addome leggermente sporgente.

《Si》dico felice per poi avvicinarmi e guardare quel pancione e inginocchiarmi fino a baciarlo

Lei ride e chiude gli occhi《Vai da lui allora》

《Sì》dico per poi uscire e correre verso le stanze del principe.. insomma é Isabelle se non é in camera é con lui.

La porta socchiusa e si sentono singhiozzi strozzati, apro la porta e lo spettacolo davanti ai miei occhi é agghiacciante.

Isabelle é tra le braccia di Jace e piange, Piange copiosamente mentre avvolta in un lenzuolo la zona inguinale ha leggere macchie di sangue.

Ma noi siamo demoni, insomma le cose che ci fanno sanguinare sono davvero poche.

Ha le spalle scoperte con solo lo spallino nero del reggiseno e da li capisco che é solo in intimo avvolta in un lenzuolo, ma perché?

Mi avvicino con cautela non voglio spaventare nessuno, Jace mi fa segno di farmi avanti fino a loro.

Isabelle si volta e mi guarda, é straziante vedere quegl'occhi scuri pieni di lacrime.

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