Nella foto: Isabelle e Jack

Phoenix Pov's

L'allenamento tutto sommato è andato bene, insomma le ho distrutto i muscoli mentre io e il caro Lucio ce ne stavamo seduti a guardare Jace e Isa combattere ed allenarsi sotto le mie direttive.

《Non mi sento più le gambe zio》

《Beh se tu ti fossi allenata decentemente in paradiso magari avresti una preparazione fisica migliore non credi?》

《Oh si certo ammazziamoci di allenamenti,insomma zio io non sono te, te sei fissato con l'allenamento》

《Isa non sono fissato sono semplicemente realista e previdente, insomma sono in congedo ma non posso permettermi di perdere le mie tecniche.》

《Eh si zio perchè gli anni si fanno sentire eh》

《Oh si certo infatti cara bimba mia perchè non mi porti in braccio?》

《Ma non ci crede nessuno vecchietto a quanti anni siamo eh? 175?》

《155 e comunque conservo il mio fascino, insomma come dicono gli umani sono un uomo stagionato》

《No zio tu sei proprio ammuffito! Ma resti comunque il solito don giovanni e bellissimo come sempre》

《Giuro che quello che hai sopportato ieri non sará niente in compenso a ciò che sopporterai domani col tuo amato principino mentre vi allenerá Lucio o Lucifero》

《Zio.. a me dispiace lasciarti solo in paradiso.. so che non ti piace》

《Devi sapere che l'amore ti porta a tutto, io faccio tutto questo per Sit, l'amore è il motore che mi spinge a continuare questo via e vai nonostante non mi piaccia e preferisca mille volte stare e aiutare tua madre che è incinta agli inferi.》

《Lo so zio e vorrei tanto poter trovare ed avere un amore come te e lo zio Sit.. insomma tu e lo zio siete la mia icona di amore, quell'amore talmente forte che supera pregiudizi, differenze, litigi, argina il passato e crea un futuro a tutto ciò, un futuro in cui siete voi, voi che vi amate e basta》

《Bambina mia, sai io so che lo troverai》

《Lo spero tanto zio》

《succederá piccola ma ricorda che nessuno sará mai alla tua altezza ai miei occhi》

《Dimmi zio..》dice lei guardando in basso per poi torturarsi le dita nervosa schioccando le nocche《Tu.. beh.. che ne pensi di Philiph?》

《Beh.. io.. non so che pensare.. insomma è un demone.. e i demoni non sono affidabili》

《Ma tu zio sei affidabile》

《Ti piace?》

《Abbastanza》

《Ma non eri interessata ai principi?》

《 Jackson è un ottimo amico ma..》

《FRIENDZONE!》

《Hahahhhah Zio!》ride accarezzandosi il braccio《fai il serio per una volta.. insomma.. Jace è destinato ad Anika..》dice con voce incerta《Jackson è un amico speciale.. ma amico per ora, di Shawn non voglio nemmeno sentirne parlare mentre Philiph.. boh.. mi salva, mi fa sorridere, mi prende..》

《Sei sicura di ciò?》

《No》

《Allora provaci, la vita mi ha insegnato a rischiare, rischia bambina mia, rischia per ciò che vuoi, rischia e non avrai rimorsi,la vita è contrassegnata da delusioni ma se non rischi esse non potranno esserti d'aiuto come non potrai mai poter imparare qualcosa da esse, rischia perchè rischiando si vive, tutto il resto è solo sopravvivenza》

《Zio ma come fai a saperne così tanto di tutto?》

《Lucifero mi ha trasmesso la sua passione per la cultura e il sapere e io amo conoscere, il demone è curioso di natura e perchè non coltivare questa dote innata con grazia e sapienza? Le bibblioteche nere sono il posto più ricco di sapere agli inferi, anche se in realtà ognuno ha la propria storia e da ognuna di esse possiamo imparare qualcosa.. come dagli umani che scrivono libri per dare sfogo ai loro impulsi più repressi creando con fantasia e realizzando con tremenda realisticità i personaggi delle loro storie, tant'è che è possibile immaginarseli, pensarli, capirli e sentirli vicini a se, questa è la magia della lettura, del sapere e del conoscere anche se io della mia conoscenza conosco poco rispetto a ciò che potrei perchè io sono consapevole di non sapere.》

In tutto ciò continuiamo a camminare per i corridoi ghiacciati della reggia di cristallo in paradiso mentre incontro a noi la folta chioma chiara di Jackson ci raggiunge abbracciando Isabelle mentre inspira a pieni polmoni il suo odore di braci ardenti, ferro e stridio di armi, l'odore pungente del sangue.

《Ragazzi io vi lascio vado da Sit..》

《Fratello Sitael dovrebbe essere nella sua stanza, ieri ha fatto tardi con i suoi vecchi amici》

《Grazie principino》

A passo svelto mi dirigo verso la camera di Sit ho così tanta voglia di vederlo, abbracciarlo, stringerlo.

Apro la porta di furia per poi osservare la figura dai capelli biondi che abbraccia mio marito che dorme tranquillo.

E chi cazzo è questo ora?

Mi avvicino fino a riconoscere la schiena muscolosa, il naso all'insù come gli zigomi.

Ringhio di rabbia e delusione mi si muove dentro, sono così arrabbiato, mi sono stancato.

Esco di tutta furia dalla stanza ripercondendo a ritroso quello stupido corridoio.

Sit, Sit.. perchè mi hai fatto questo? Perchè con Yuris cazzo?

La gelosia mi acceca mentre sento il sangue ribollirmi nelle vene.

Inizio a correre per il corridoio finchè una figura bionda non mi ferma.

《Che succede Zio?》

《Io torno agli inferi》

《Perchè?》

《Perchè voglio tornarci, sono stufo di essere preso in giro e Sit era l'ultima persona che se lo poteva permettere perché io ho lasciato tutto per lui.》

《Zio ma che è successo accidenti?》

Sorrido baciandogli la fronte《Ti spiego a casa, ora vado da tua madre tu muoviti a tornare.. non si deve far aspettare il proprio principe o le proprie principesse》

Come tornerò agli inferi ho deciso di cercare quella bimba, o almeno provarci, insomma è una demona dovrá pur essere registrata nel registro, e poi quegl'occhi così strani.. non è una demone normale, devo saperne di più, poi devo scusarmi con Sierra e passare da Daphne è da tanto che non la vedo..

Tanto ora sono solo.