Nella foto: Sierra

Sitael pov's

Sono in camera che mi annoio, ho rifatto il letto solo perché non avevo nulla da fare sinceramente, purtroppo ho scoperto ora che oggi quel ristorante è chiuso per ferie, ho avvertito anche Phoen.

Quando sento un rumore esco dalla stanza e trovo lui con un enorme scatolone sopra essa un fiocco attaccato, lo porge sorridendo, noto dei fori sopra, ma a cosa servono?

Appena mi avvicino sento dei rumori dall'interno come se qualcuno stesse graffiando, allora apro e sorrido subito dalla felicità!

Un gatto col pelo color bianco come i fiocchi di neve e occhi azzurri glaciali, più o meno come i miei, appena l'accarezzo sento la sua morbidezza e non saprei come esprimere la mia gioia in questo momento!

《OH GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE》saltello mentre prendo in braccio il cucciolo e do un bacio sulle labbra di Phoen《ti amo》sussurro al suo orecchio facendolo aprire in un sorriso.

Phoenix pov's

《Lei è Kiria》sorrido.

Sono felice che gli piaccia almeno so di non avere sbagliato completamente regalo.

《Isa mi ha aiutato a sceglierlo e attento ha un brutto carattere quel gatto》 ridacchio perchè infondo mi rivedo in quel gattino.

Mi rivedo in quel cucciolo randagio e spaesato e sempre pronto ad attaccare che Sit ha voluto raccogliere dall angolo di solitudine ed egoismo in cui mi ero spinto per meccanismo di autodifesa.

Sitael pov's

Questa piccolina allora è una femmina, ero convinto che fosse un maschio, ma mi va bene lo stesso!

Ha lo stesso carattere di Phoen, confesso che già l'adoro per questo!

《Vieni piccola ti porto in giro》esco in giardino con la gattina in braccio e la lascio libera mentre questa studia annusando e guardandosi intorno.

La gattina improvvisamente va da una persona e gli salta addosso tirandogli il vestito per invitarla a giocare.

《Oddio scusami!》mi precipito dispiaciuto prendendo Kiria in braccio.

《Ma figurati, a me piacciono i gatti!》sorride dolcemente per poi guardarla《posso accarezzarla?》

《Certo, attenta che ha un brutto caratterino》ridacchia e la prende in braccio.

《Tu come ti chiami? Se posso saperlo》

《Mi chiamo Sitael, tu?》

《Io sono Sierra》

Parlavamo tranquilli del più e del meno mentre lei coccola la gattina, ma appena mi volto un attimo vedo Phoen con gli occhi sgranati, ma non dalla rabbia, anzi, è come se fosse sorpreso oppure "spaventato", il che è molto strano.

Phoenix pov's

Seguo Sit e noto che parla con una demone..

Appena essa si gira non capisco più niente.

Cazzo..
Occhi verdi scherziati di marrone
Capelli castani dai riflessi ramati
Fisico mozzafiato

Merda è la spogliarellista del mio addio accelibato di 15 anni fa.

Com'è che si chiamava... Simona, Serena, Sibilla..
No no non ci siamo..

Mi gratto i capelli concentrandomi..

SIERRA
Ecco come si chiama.

Affianco Sit guardando i due parlare e intromettendomi nel discorso 《Sit..andiamo?》sussurro tremante.

Sitael pov's

Lo guardo attentamente, mi nasconde qualcosa, ne sono sicuro!

《Ehm..certo》rispondo un po freddo e riprendo la cucciola fra le sue braccia, noto anche la ragazza guarda in modo strano a Phoen, che cazzo succede?

《A presto Sierra》sorrido per poi trascinare Phoen in camera nostra

《cosa mi nascondi?!》chiedo ringhiando dalla rabbia.

Phoenix pov's

《Che ti ha detto quella ragazza?》

chiedo allarmato perchè se gli dovesse aver accennato qualcosa su una guardia imperiale che si firma con una rosa nera e una P non ci sarebbero dubbi che arriverebbe a me.

"Phoe calmati" ripete una vocina nella mia testa.

Se mi vede agitato farà domande e io spero soltando di rispondere a meno domande possibili..

Sitael pov's

《Stavamo semplicemente parlando. Che mi dovrebbe dire?》chiedo irritato, noto che fa un sospiro di sollievo allora si che i miei sospetti aumentano sempre di più.

《Phoen cosa mi nascondi?》chiedo freddo e distaccato.

Phoenix pov's

《Io? Io assolutamente niente》

Sorrido nervoso sedendomi sul letto..

Ho bisogno di fumare per distendere i nervi, so di avergli promesso che non avrei fumato più ma in questi momenti di nervosismo solo due cose mi rilassano.

1.fumare
2.fare sesso con Sit

Ma credo che la secondo sia attualmente impossibile perchè Sit sembra incazzato nero e non credo abbia voglia di mollare l'osso per lasciare i vestiti sparsi sul pavimento,i respiri affannati e i corpi incollati dal sudore con i gemiti soffocati e i baci appassionati e le coccole.

Sitael pov's

Lo guardo male, allora abbasso il viso.

《Ci è stato qualcosa fra voi..?》chiedo mentre mantengo la mia testa china verso il pavimento e vedo le lacrime invadere i miei occhi.

Phoenix pov's

Mi alzo immediatamente dal letto e corro a tirarlo tra le mie braccia.

《No amore ma che vai a pensare》sorrido dolcemente《Non cè stato niente tra noi anzi》

Bacio i capelli di Sit per poi accarezzargli la schiena all altezza dell apertura delle ali che effettivamente non gli vedo estrarre dal giorno dei 5 anni dei principi.

Sitael pov's

Appena accarezza in quel punto mi blocco, come se fossi una statua di marmo, forse dovrei parlarne, ma il problema è che non riesco! Perché farebbe male ad entrambi sapendo una cosa che glielo tengo nascosto da 15 anni.

Ma poi scuoto la testa cercando di non pensarci e mi lascio travolgere da lui che mi stringe a se, scoppio in lacrime.

Piango e piango.

Perché non sono forte nemmeno da affrontare un discorso serio.

Phoenix pov's

《Amore..se smetti di piangere ti giuro che ti dico quello che ti ho tenuto nascosto》

sussurro facendolo adagiare dolcemente sul letto per poi baciargli la fronte e le guancie aspettando una risposta.

Sitael pov's

《Va..be...ne...》singhiozzo mentre mi accoccolo fra le sue possenti braccia, lui è perfetto come sempre.

Quanto vorrei avere le palle di dirglielo, ma purtroppo io non riesco, non sono come lui.

Phoenix pov's

Sospiro..1..2..3..

《Apri il secondo cassetto del mio comodino e guarda dietro la scatola dei profilattici》 sussurro rivelando il nascondiglio delle mie sigarette.

Stringo forte il cuscino sotto la mia tempia che pulsa involontarialmente dall ansia.

Vedo Sit girarsi verso di me con il pacco di sigarette stretto nella mano destra e sguardo accusatorio e truce.

Mi fa paura