14. Lezioni di Piano

Nella foto; Isabelle e Phoenix

Sitael pov's

Sono qui, a guardare Phoen, sperando che abbia cambiato idea e continua a suonare.

Mi avvicino ancora lentamente per poi scoccare un bacio sulle sue labbra e sussurrando.

《Suona più spesso..》sussurro《vorrei che me lo insegni..puoi?》

《Per favore zio, suona suona!》urla la piccopa Isabelle dalla soglia del portone bianco.

Phoenix pov's

Guardo i due《Suono ma dovete promettermi di non spiarmi più o giuro che non metterò mai piú mano ad un pianoforte》

Sitael pov's

Sorridiamo dalla felicità e saltiamo addosso a lui.

《Si lo promettiamo》 diciamo in coro e baciamo la guancia.

Io mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro《allora me lo insegni?》chiedo dolcemente.

Phoenix pov's

Ridacchio prendendo sia Isa che Sit in braccio e le parole di Sit mi suonano strane.

Il pianoforte é lo strumento del demonio.. di solito gli angeli suonano l arpa o i violini mentre noi demoni le chitarre, il piano e la batteria.

《Amore un angelo che suona il piano?》chiedo sorridendo.

Sitael pov's

Divento rosso di colpo e bacio a stampo le sue labbra.

《S..s..si..ecco..io ho sempre desiderato a suonare il piano. I miei non erano disponibili..ma non sapevo che tu sapessi suonare e..volevo chiederlo.》sussurro tutto rosso mentre mi mordicchio il labbro.

《Incredibile un penn...ehm...Angelo che suona il piano》 ridacchia Isabelle scherzosamente.

Phoenix pov's

All' affermazione di Isabelle non posso fare altro che ridacchiare..

Pennuto.

Ricordo bene, lo chiamavo sempre cosí agli inferi per metterlo in difficoltà e farlo arrabbiare e devo ammettere che mi divertivo da matti e che lo faccio tutt'ora.

《Isa taci che tu sei la prima a farti corteggiare da pennuti, mezzi-sangue, guardie e capre》 mi dico riferendomi a tutti i suoi pretendenti ovvero:

-Guardie: Philiph
-Capre: Jace
-Pennuti: Jackson
-Mezzosangui: Shawn

Perchè io so che se anche mia nipote non mi ha detto niente sul conto di quel essere odioso so bene che cè del tenero sotto.

Guardo Sit《Bastava me lo chiedessi.. e comunque si so suonare e cantare (purtroppo)》

Sitael pov's

Lo guardo appoggiando la testa sulla sua spalla con le guance ancora rosse.

《Quindi..mi insegni?》chiedo timidamente《però se non vuoi..Non preoccuparti, davvero amore》lo rassicuro per non farlo sentire costretto ad accettare.

《Dai zio non sono male》ride Isabelle ancora scherzosamente mentre giocherella con i suoi capelli biondi.

Phoenix pov's

《ISABELLE!》ringhio con gelosia e arrabbiato《Lontana dai pennuti! Dalle capre e da qualsiasi altro essere vivente!》dico isterico mentre la vedo ridacchiare《ti faccio rinchiudere in casa!》

Guardo sit accarezzandogli la schiena《Okey.. io ti insegno ma ti avverto non é facile..》

Sitael pov's

Mi apro in un sorriso pieno di felicità e lo bacio con passione.

《Ti ricordo che tu stai con un pennuto in persona, quindi Isabelle non deve stare lontana da proprio tutti》ridacchio dolcemente《poi ho molta pazienza ad imparare..spero solo che la cosa non ti disturba》sussurro e lo guardo negli occhi incantato come se fosse il primo giorno in cui l'ho visto.

《Zio calmati mica ho fatto qualcosa di male》dice con fierezza la nostra nipotina.

Phoenix pov's

《Isabelle vuoi mettere a confronto 728 anni di esperienza a mentire contro i tuoi miseri 20?》chiedo alzando un sopracciglio per poi sussurrarle《Stanze di capre Reali》e questo basta per vederla diventare Bordeaux e stringere i pugni e i denti.

Sorrido a Sit《tranquillo, ti insegno.. ma ti avverto che non sono una persona indulgente.. io sono severo e rigido lo sai amore》

Sitael pov's

《Lo so amore mio..ti conosco bene ormai, devo ricordarti che stiamo insieme da 20 anni? Contando ovviamente anche quello di fidanzamento》sorriso dolcemente.

Isabelle come sua solita sbuffa per poi voltarsi di spalle facendo l'offesa come se fosse una bambina, sicuramente per Phoen lo è, per lui sarà sempre la sua piccola.

Phoenix pov's

Bacio la guancia di Sit e sussurro《mettiti sul divanetto che suono un po'》

Vedo Sit alzarsi per poi spostarsi sui divanetti bianchi.

Prendo Isa di peso per poi poggiarmela sulle gambe e inziare a suonare dolcemente e in silenzio.

Una melodia dolce ma decisa come mia nipote.

Sitael pov's

Chiudo gli occhi per innebriarmi in quelle fantastiche e dolci melodie prodotte da lui.

Mi fanno alleggerire dentro, come se mi stesse togliendo il peso che mi tortura e mi fa sentire in un altro mondo.

Si, questo è l'effetto che mi da Phoen quando suona, ma anche quando lo guardo semplicemente vorrei che i nostri sguardi non so distacchino mai, perché sembra di entrare nei suoi occhi tinti di giallo, come se trasmettese la sicurezza e armonia.

Mi rilasso in questo divanetto facendomi avvolgere dalle note per me magiche fino a sprofondare nel sonno.

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