Nella foto: Sitael

Phoenix pov's

Cammino verso la stanza di Jace, Giuro che prima o poi quella ragazza la uccido con le mie mani.

Come l ho fatta nascere la faró morire se non smetterà di mettersi nei guai col principe.

Arrivo vicino alla porta e sento deboli gemiti soffocati e rumori di carazze e baci come se quello che succede in quella stanza dovesse restare solo in quelle stanza tra quei due demoni dentro essa.

Busso educatamente alla porta con occhi rossi,in realtà sono furioso ma non posso fare in modo che il principe se ne accorga.

dopo poco vedo la porta aprirsi di poco,giusto per permettere al principe di esporre la testa e una piccola porzione del petto senza maglia con i jeans abbassati ed ancora sganciati e i boxer sgualciti messi in fretta e furia.

Spero di aver fermato l inevitabile e soprattutto che mia nipote non si sia concessa a lui.

Jace mi guarda ad occhi sgranati e sbianca di botto notando la mia occhiata truce《Si guardia? Cosa vi serve?》chiede con una falsa naturalezza tipica dei demoni.

《Mia nipote Jace.》 Dico sicuro di me non curandomi dell etichetta e del fatto che io essendo una guardia sono di un grado inferiore a quello del principe.

A quell affermazione sento le molle del letto cigolare sento che qualcuno si sta alzando dal letto.

Jace alla mia affermazione sbuffa e si gratta la nuca evidentemente nervoso e allarmato 《Arriva..aspetta un attimo》sussurra per poi chiudere la porta.

Ammazzo mia nipote appena uscirà da questa stanza.

Da quando è stata punita per la prima volta quando aveva 5 anni passa ogni anno qualche mese in paradiso con Jackson e Sit.
Sit l accompagna sempre insieme a Fiammetta e a sua cugina Lucilla che a proposito sembra che sia un angelo perfetto e soprattutto ancora single.

Io ogni anno posso godermi un mesetto di pace e tranquillità in cui lo passo interamente a dormire o qualsiasi altra cosa mi piaccia fare.
Durante quel mese mi lascio crescere la barba e mi diverto a fare bagni lunghi e caldi con tanta schiuma.

Vedo Isa uscire dalla stanza con lo sguardo basso e vedo che non ha il coraggio di guardarmi negli occhi.

L ha conbinata grossa lo sento.

《Zio..come mai sei qui?》sussurra seguendomi con passo spedito e spalle dritte e testa china verso il pavimento.

《Ne parliamo in macchina signorina.》dico con tono severo e lei non fa altro che annuire e stare in silenzio fino ad arrivare al garage e saltare direttamente dentro alla mia Audi A7 nera.

Salgo e metto in moto guardando fisso la strada con un espressione indecifrabile a metà tra il severo e il rimprovero.

《Isa perchè eri da Jace?》

《Stavamo parlando》dice con naturalezza ma un ombra di malizia le passa sul volto e lei si apre in un sorriso radioso probabilmente scaturito da un ricordo di qualcosa che é successo nella stanza.

《Aspetta parlavate con le lingue incrociate una nella bocca dell altro?》dico acido e innervosito, odio quando mi si mente《Isa sai che non puoi mentirmi.》dico serio

《Cosa vuoi sapere zio?》sussurra dispiaciuta

《Ci sei andata a letto Isa?》chiedo tenendo le mani ben fisse sul volante

《Io?》vedo che arrossisce di botto 《No,no e poi no non siamo arrivati a questo punto》sussurra

《Isa Jace non è quello che pensi..stacci lontano ti prego》dico serio con atteggiamento apprensivo e paterno un po' come farebbe Aciel《A Jace piace giocare coi tuoi e i sentimenti di tutti quindi stacci lontano》

《Zio tu non lo conosci》dice intestardendosi 《Lui tiene a me》sussurra

Inchiodo la macchina in un parcheggio, ormai siamo arrivati sulla terra《Isa no! Lui è il principe..e ha già una regina》so che le farà male se non dovesse saperlo che Eris e Lucio hanno già scelto la sua futura regina.

Isa sgrana gli occhi 《C-Cosa?》balbetta con ormai gli occhi ricolmi di lacrime.

《Oh piccola mia..pensavo lo sapessi》sussurro sganciandomi e sganciandole le cintura di sicurezza per poi tirarla a me.

Lei si appoggia sul mio petto ribellandosi e dandomi leggeri pugni《Lui non mi vuole》piange 《Bastardo di un principe》ringhia innervosita e accecata dalla rabbia 《I-Io..》

Non riesce a finire la frase che io le metto due dita sulle labbra e le bacio la fronte 《Non lo dire,tu non puoi amarlo》sussurro《Isa lui è destinato ad Anika non a te per quanto mi faccia male vederti soffrire è così hai bisogno della verità..》sospiro《Sai che non è sano e prudente che una guardia sia innamorata del suo padrone》

Isa singhiozza abbandonandosi alle mie carezze《S-Si g-giusto I-Io sono solo l-la sua g-guardia》

La coccolo cercando di consolarla 《Piccola mia.. ho saputo che i tuoi ti hanno proposto vari ragazzi demoni ma tu gli hai rifiutati tutti》sussurro 《o quasi》

Lei annuisce《Si,tutti tranne Philiph》sussurra asciugandosi le lacrime dettate dal suo piccolo cuoricino spezzato 《Philiph è l unico che mi tiene testa ma qualcosa in lui mi spinge a non fidarmi》

Ammetto che se anche ha 20 anni e mi batte in combattimento con arco e frecce e corre veloce quanto me per me resterà sempre la mia bimba,la mia piccola principessa bisognosa di attenzioni che se non riusciva a dormire correva in camera mia e si metteva sul lettone tra le mie braccia e quelle di Sit quando non faceva il turno di notte.

《Tu non ti fidi di Philiph perchè sei legata a Jace》sospira《devi lasciarti alle spalle il principe quindi basta con le scappatelle in camera sua,le coccole o i baci soffocati nelle stanze del principe》le accarezzo i capelli《É pericoloso smettila di affidarti a lui》

Arriviamo davanti al negozio e scendiamo dalla macchina,ormai Isa si è calmata e credo che mi ascolterà d'ora in poi.
Quello davanti a me è un grazioso "Pet Shop" dove vendono dei cuccioli.

Ho sempre desiderato un gatto e ora è quello che voglio regalare a Sit per i nostri 15anni di matrimonio.
Ogni anno dimentico sempre il nostro anniverserio e puntualmente ogni anno all'ultimo minuto gli faccio un mazzo di Rose e spero poi di cavarmela con una nottata ardente e passionale a letto.

Guardiamo tutti i cuccioli in esposizione e ammetto che mi colpisce un piccolo cucciolo,è il più piccolo della cucciolata ma anche il più aggressivo e scontroso.

La commessa mi capisce al volo e si avvicina 《Come posso aiutarla?》mi chiede cordialmente.

《Vorrei quel micetto li》indico il gatto che mi ha colpito.

La ragazza storce il naso《Ne è sicuro signore? È la più piccola e la più scotrosa》dice sorridente

《Si voglio proprio quella gattina》sorrido vedendo la commessa prenderla in braccio delicatamente e sorridendo dolcemente.

Fascino demoniaco

Mi porge il conto mentre Isa prende la cuccia con all interno la micetta e coccola essa dolcemente《Zio come la chiamiamo?》mi chiede sorridendo.

《Kiria.》dico sicuro di me.

A Sit piacerà di sicuro questo regalo..