POV Ohara
Mi alzo a fatica, con la vista offuscata dal sonno, mi esibisco in un enorme sbadiglio e mi accorgo Nami e Robin non ci sono.
Apro l'armadio svogliatamente e decido di mettermi una canottiera larga , bianca con una stampa nera, pantaloncini corti abbinati alla stampa e dei semplici sandali con un piccolo tacco. Mi guardo allo specchio e sistemo il cespuglio che ho in testa , infine mi dirigo verso la cucina. Noto che non c'è nessuno apparte Sanji e mio padre che litigano. Mi fermo sulla soglia della porta , li osservo e ascolto.
"Ti ho detto di lasciarmi solo, posso aspettare benissimo mia figlia senza il tuo aiuto. "
"So già come andrà a finire quindi non ci penso proprio! Non osare torcere un capello a Rara o a urlare come ieri! Fino a prova contraria quella è tua figlia e non merita di essere trattata così da suo padre! Non capisco proprio come abbia fatto Robin ad innamorarsi di te."
"Taci stupido cuoco! Dato che è mia figlia devo insegnarle come comportarsi e non deve disobbedirmi. E poi non parlare di Robin invano, lei non c'entra. Sai l'altro motivo per cui non sono andato con gli altri da Law?"
Ecco dove si trovano gli altri... meglio se continuo ad ascoltare senza distrarmi
"Sai perché? Io mantengo le promesse. Non lo sopporto più. Poi dopo quello che ho visto ieri, oh dopo quello che ho visto ieri Kyosuke si può considerare morto."
Cazzo.
"Ah e cosa avrebbe fatto di tanto grave questo Kyosuke? "
Cazzo.
Cazzo,
Cazzo,
Cazzo!
Non è possibile che ci abbia visto.
"Lui ha ..."
"Mi ha baciata. Anzi, ci siamo baciati."
Perché sono intervenuta? Ecco cosa succede quando la fame anche se è poca da al cervello.
"Ohara, ti rendi conto di quello che stai dicendo? "
"Adesso mi sta antipatico pure a me."
"Sanji! Brutto cuoco pervertito..."
"ADESSO BASTA!"
Il silenzio cala nella stanza.
"Zoro, tu sei troppo geloso di me! Non ho più una libertà così , smettila ti prego. Sanji, tu non sei mio padre e non ti puoi permette di fare del male a una persona solo perché ha dimostrato il suo affetto verso di me. In realtà neanche mio padre dovrebbe picchiare qualcuno solo per questo!"
"Affetto? A me non sembrava solo affetto."
"Taci. Non puoi capire. Non potrai mai capire ottuso come sei. Poi cosa intendi con 'promessa'? Cosa c'entra con tutto ciò? "
"Non osare parlarmi così. Tu non sai. Lo faccio solo per proteggere te e tua madre."
"Non voglio sentire scuse! Ti odio! ti odio! "
"Ohara aspetta..."
Interviene Sanji, ma io ormai sono scappata fuori.
Ho una voglia matta di piangere, di sfogarmi, ma non posso, non devo. Sarebbe stupido, insensato piangere per chi non se lo merita.
Sto piangendo dalla rabbia, devo dimenticarmi questa storia, meglio che scenda dalla nave e mi addentri nell'isola. Mi guardo attorno e vedo l'inizio di un sentiero che porta dentro ad un bosco. Wow è pieno di piante straordinarie...mi aiuteranno a pensare a qualcos'altro e a far smettere di uscire queste stramaledette lacrime

Intanto, sul sottomarino di Law...

POV Robin
"Hey Torao, vuoi un po di pane? "
"No cappellaio , non mi piace. "
"Oh... e delle prugne?"
"Lasciamo stare ..."
"Certo che sei difficile di gusti"
"Ahahaha"
Scoppiamo in una risata collettiva.
Kyosuke si sta alzando. È il mio momento.
"Ragazzi era tutto buonissimo,con vostro permesso io mi congedo. "
"Vado anch'io"
Usciamo dalla stanza e io mi paro davanti a lui
"Dobbiamo parlare"
"Cosa c'è? "
"Riguarda Rara e te... e Zoro."
"Ci avete visto?"
"Lui vi aveva visti insieme e così vi ha seguiti, ha visto tutto."
"Ha sentito? "
"No, parlavate a bassa voce"
"Meno male... che imbarazzo. "
"Ho timore che se la sia presa parecchio e che stia discutendo con Ohara ma dato che c'è Sanji non penso possa averle fatto male. "
"È colpa mia..."
"Se vai avanti così la libererai."
"Ho paura. "
"Non devi averne. Lei ti ama. Tu lo sai bene che farebbe di tutto per non lasciarti andare via. Do un'occhiata alla cucina. "
Amo il frutto Flor Flor.
A quanto pare stanno discutendo... è arrivata Rara... sta parlando anche lei... non urlate così... ecco, è scappata.
"Allora?"
"Va nel bosco, è scappata, corri. "
"Grazie Robin, vado!"

POV Zoro

È calato il silenzio in cucina.
"Sanji..."
Sussurro, ma nulla, il vuoto.
"Sanji."
Questa volta parlo più deciso e si degna di rivolgermi la parola
"Cosa c'è? Non hai già fatto abbastanza? "
"Tu lo sai... si, insomma della maledizione...che uno stregone del paese di Wa ha fatto a Momonosuke e Ohara...ho dovuto promettere, sia Robin che Ohara sarebbero morte!"
"Potevi spiegarle tutto."
"No. Vedi, il sortilegio implica che Momonosuke e Ohara si devono sposare quando avranno già compiuto entrambi 20 anni, altrimenti I genitori di entrambi potrebbero morire. Ma se Ohara rimane incinta tra i 19 e I 20 il sortilegio si spezzerá. Se succede prima moriranno Ohara e il suo uomo. Se uno dei due viene a sapere di ciò moriranno entrambi. Quando l'ho saputo ho mentito a Robin dicendogli che la colpa fosse di Kin Emon ma poco dopo ha intuito la verità. "
"Ora è tutto più chiaro..."

ANGOLO AUTRICE

*Le lanciano pomodori*
Lo so, lo so, sono una cattiva persona ad aspettare così tanto tempo ma avevo bisogno di dare più senso alla promessa che aveva fatto Zoro a Kin Emon, quindi ecco questo capitolo! Ho già pronto il decimo capitolo, però devo ancora sistemare (scrivere) il nono, perciò ci vorrà un pò... but don't worry, dopo il 20 giugno le fan fiction andranno avanti più velocemente.
Scusatemi ancora, questa estate vi darò le date per l'aggiornamento!
Con delle scadenze sono più laboriosa, intanto vado a studiare per l'esame.
Ah , finalmente mi sono decisa ad aggiungere i "POV" perché prima facevo fatica a sistemare i pensieri dei vari personaggi.
Se vi è piaciuta questa storiellina lasciate una stellina,
se l'adorate allora commentate
Aspetto seriamente recensioni/commenti, mi farete più felice e potrei impegnarmi di più vedendo che qualcuno apprezza il mio lavoro, anche se al momento non costante.
Accetto qualsiasi tipo di critica.
Grazie per la pazienza
Bye bye