Ci pensate mai a tutti i momenti che Ron e Hermione devono aver condiviso quando Harry non era presente? Tutti gli scambi tra i due sono raccontati dal suo punto di vista  - le loro mani che quasi si toccano, la reazione di Ron quando Hermione lo ha baciato sulla guancia poco prima della partita di Quidditch, i loro litigi da vecchia coppia sposata...

Ma immaginateli che si scambiano uno sguardo d'intesa ogni volta che Harry, troppo preso per notarlo, fa qualcosa di stupido. Immaginateli che scambiano battute che nessun altro può capire.

O Ron che sa bene quanto Hermione ami il thè e che le riempie la tazza ogni volta che la ragazza resta alzata fino a tardi a studiare e che a ogni volta le dice "Ok, questa è la quinta tazza e tu ti ci stai per addormentare dentro. Devi andare a letto".

O Hermione che lo obbliga ad andare in biblioteca con lei, in modo da poterlo aiutare a finire i compiti, e che gli para le chiappe ogni volta che lui non presta attenzione alla lezione e viene chiamato per rispondere a una domanda.

O Ron che la rassicura e le dice di non curarsi delle ragazze che la chiamano So-tutto-io o che la escludono.

O Hermione che arriva sempre alla Tana un paio di giorni prima di Harry e che passa del tempo con ogni membro della famiglia: scherzando con i gemelli, discutendo di politica con Percy, illustrando i più svariati oggetti babbani a uno sconcertato signor Weasley, costruendo un da sorella con Ginny e imparando a giocare a scacchi magici con Ron.