~Harry Potter~ Dramione

SPAZIO PRE-CAPITOLO
(scusate è una vita che non aggiorno)
Come avete capito, ha vinto la dramione... e niente vi lascio al capitolo
ATTENZIONE: CAPITOLO UN PO' SPINTO QUINDI SE SIETE PARTICOLARMENTE SENSIBILI O NON VOLETE LEGGERE COSE DEL GENERE non leggetelo

Era sempre riuscita a farsi rispettare da tutti. Era sempre riuscita ad arrivare dove voleva. Era sempre riuscita ad ottenere il meglio da lei stessa. Lei, quella timida secchiona era leggermente cambiata. Non era più la bambina dai capelli arruffati, certo era ancora una 'so tutto io' come la definivano in molti, ma era...cambiata. Era coraggiosa. Nuovo anno. Nuova vita. Nuovi incubi. Ora vi racconto il peggiore. Indovinate un po con chi doveva fare ogni cavolo dannato progetto? Già. Draco Malfoy. Quel Serpeverde con cui ha sempre litigato. Quel Serpeverde che l'ha fatta crollare molte volte chiamandola 'lurida mezzosangue'. Lui.
E indovinate chi era il suo compagno di studio ormai?! Draco Malfoy. Ovvio. Le loro urla regnavano il castello quell'anno. Ma tutto sommato non le dispiaceva molto litigare con lui.
il primo giorno di scuola, il primo anno, lei era dannatamente infatuata da lui. Si sembra strano ma quella piccola mezzosangue aveva una gran cotta per Malfoy. Cotta che man mano è svanita...Forse. Si ovvio. Era svanita. Hermione cotta di Malfoy? EW, no. Da un anno si era fidanzata ufficialmente con Weasley, si proprio con Ron. Ancora oggi stavano insieme ma sentiva che qualcosa non c'era più. Sentiva che si era rotto qualcosa.
la cosa più brutta della loro relazione era che lei era ancora vergine. Già, Ron non aveva mai voluto andare oltre degli stupidi baci. Si sentiva non apprezzata. Si sentiva non abbastanza. Tutto ciò la rendeva più nervosa e come poteva divertirsi?! Litigando con Draco durante...mh tutto il giorno. Già. Le loro litigate aiutavano il tutto. Vedere Draco tutti i giorni però non era il massimo. La ragazza iniziava a sentire un qualcosa quando lo vedeva, una specie di attrazione fisica. Doveva ammettere che non era male e...Lei..stava impazzendo. Nha forse era colpa dei suoi problemi con Ron. Si ovvio.
Prima lezione del giorno. Nessuna. Aveva un ora libera. Quella mattina indossò la sua amata divisa e aspettò Harry e Ron nella sala comune dei Grifondoro. Harry doveva vedersi con Ginny. Erano così carini. E Ron...doveva fare una cosa. Bene era sola. I tre ragazzi si lasciarono all'entrata del castello così Hermione​ decise di uscire un po fuori. Il vento soffiava verso la sua faccia. Socchiuse gli occhi aspirando il dolce profumo di erba appena tagliata. Aprí gli occhi e inizió a guardarsi intorno non sapendo cosa fare
Pov Draco
Tutti dicevano anno nuovo vita nuova ma io non mi sentivo diverso. Come sempre, ero il principe di Serpeverde, tutti mi rispettavano e mi piaceva che rimanesse così. C'era solo una cosa che era diversa. La piccola Mezzosangue era diversa, i primi anni si limitava ad ignorarmi adesso invece risponde, mi provoca...e io mi diverto a farle perdere la testa, in tutti i sensi. Crede che non mi accorga di come si morde le labbra quando mi passo le mani nei capelli? Crede che non mi sia accorto delle frecciatine che mi tira durante le lezioni?
Fatto sta che non ho intenzione di smettere con le frecciatine, le litigate, gli insulti e so che sembra assurdo ma tutto ciò crea un legame tra noi che mi piace. Decido finalmente di uscire fuori a prendere una boccata d'aria e guarda che mi ritrovo...la Granger
-guarda chi si vede?-
Pov Narratore
Hermione sbuffó guardando il ragazzo biondo che le si era piazzato davanti. Ma quanto era idiota? In risposta gli alzó il dito medio volgendo lo sguardo verso il lago nero.
-non hai nulla da fare?- disse pensando per un attimo al nulla. A come era gelida l'aria ora. Di come stava meglio ormai con Draco e non con Ron. Ron. Si tutto andava male. Il tempo aveva cambiato la bella hermione. Ora aveva più curve e quella sua amata uniforme era più provocante su di lei.
- Signorina Granger, le sembra adeguato questo suo atteggiamento? Non credo che la professoressa McGranitt ne sarebbe felice se lo venisse a sapere...-
certo che era davvero bella la Granger...la divisione le stava una meraviglia, le risaltava le curve, la faceva apparire forte ed elegante allo stesso tempo...
Pensò Draco
-ehm...fammi pensare...No, e poi sai che adoro vederti stressata-
La ragazza sospirò voltandosi verso di lui e alzando un sopracciglio nel guardarlo. Quanto poteva essere idiota?! Sbuffó incrociando le braccia sotto al seno
-ricordi abbiamo un compito da fare. La Mcgranitt non sarà felice di sapere che sei uno sfaticato.- disse fiera di sé girandosi ed entrando nel castello senza dire altro.
Pov Draco
A guardarla mi veniva quasi da ridere, il modo in cui se va tutta indispettita, mi fa perdere la testa, e poi cosa si aspetta...che io non faccia il compito e mi faccia battere da lei? Questo mai, prenderò il massimo in questo compito al costo di saltare gli allenamenti di Quidditch

Mi avvio verso la biblioteca cominciando a pensare a quali libri consultare per la ricerca.
Chiedo alla bibliotecaria i libri che mi servono, ma non ci sono, sono già stati presi. Da chi vi starete chiedendo? La Granger... sempre la Granger... ovunque vada... sembra quasi che il destino voglia che passiamo del tempo insieme.
Salgo le scale dirigendomi alla Sala Comune di Grifondoro, strasfiguro la mia divisa in quella rosso e oro e mi faccio dare la parola d'ordine da uno del primo anno. Finalmente riesco ad entrare e subito mi dirigo verso i dormitori femminili, scorro tutte le targhe delle porte fino a trovare quella della Granger. Apro la porta ma noto che non c'è nessuno se non il suo gatto. Comincio a coccolare il gatto, che si rilassa sotto il mio tocco e comincia a fare le fusa, nel mentre che aspetto "la so tutto io".
Pov Hermione
Ero già passata a prendere i mille libri per fare il compito che d'altronde avevo quasi finito. Ero sul mio letto a scrivere su come si trasfiguravano vari oggetti piccoli e grandi fin quando iniziai a sentirmi un qualcosa allo stomaco. Avevo saltato la colazione. Perciò scesi nella sala comune a mangiare  qualcosa tipo biscotti al cioccolato fin quando
Bum. Ecco. Camicia bianca sporca. Dopo aver preso una maglia babbana abbastanza grande andai nel bagno del dormitorio femminile spogliandomi e facendo una bella doccia calda per sciogliere i muscoli tesi. Finita la doccia, misi l'intimo pulito e la felpa tornando in stanza.
Poggiai la mano candida sulla maniglia e aprii la porta che riveló un biondo. Draco. Ma..Aveva l'uniforme dei grifondoro.
-hai cambiato casata Malfoy? E poi che ci fai qui?!-
- No non ho cambiato casa...e sono qui perché mi servono quei libri- indicò i libri sulla scrivania- tu piuttosto, da quando giri in mutande e felpa?- mi chiese sarcastico, squadrandomi dalla testa ai piedi.
Pov Draco
Alzo lo sguardo al cielo prendendo i libri
-da quando entri in camera mia?-
rise buttandosi sul letto
Mi avvicino lentamente al letto dove lei è distesa, devo ammettere che me la farei anche adesso. Mi limito però ad appoggiarmi alla trave del letto a baldacchino e a passare il mio sguardo su di lei, le gambe fini ed eleganti, le cosce sode e toniche, il ventre piatto... velocemente incrocio il suo sguardo, e mi perdo in quelle pozze color ambra.
Hermione sbuffó alzando gli occhi al cielo e con un gesto della bacchetta fece apparire la sua uniforme con il simbolo dei grifondoro.
-prendi i libri e va via Malfoy.-
disse con voce placata
- E perché mai? La McGranitt non aveva detto che si doveva lavorare in coppia?- Mi nasce un ghigno sulle labbra e rimango ad osservarla, sospirò guardando al cielo annuendo
- non qui Malfoy. O almeno...facciamo in silenzio...- disse mordendosi il labbro e alzandosi -con cosa iniziamo?-
-Dimmelo tu...sei tu che la devi fare, io mi limiterò a copiare da te...-

Mi piaceva provocarla e vedere la sua reazione, ma c'era qualcosa che non capivo, nessuna mi aveva mai resistito tanto...e allora perché lei non cadeva ai miei piedi? Che nascondesse qualcosa?

Pov narratore
Hermione rise sarcastica poggiandosi alla scrivania in legno
-certo Malfoy -incroció le braccia sotto al seno guardandomi.
Cazzo quanto vorrei che mi scopassi malfoy. Ecco ciò che pensava. Si.

Draco ridacchiò appena a quel pensiero...lei non sapeva che durante l'estate Piton mi aveva insegnato la legimansia
avevo intenzione di farla impazzire e lo avrei fatto
Si avvicinò alla scrivania bloccando Hermione tra la scrivania e il suo corpo, le scostò una ciocca di capelli e le sussurrai in un orecchio
-Allora mettiti al lavoro- Per poi mordicchiarle un lobo
Hermiome sentì dei brividi lungo la schiena. Solo dio sapeva tutti i pensieri osceni che le stavano passando. Quanto avrebbe voluto sentire il ragazzo
- no Malfoy-
-Davvero? Facciamo una scommessa allora...-
Continuava a sentire i suoi pensieri, uno più osceno dell'altro ma non se ne preocupava
-Che vuoi- disse alzando gli occhi al cielo e sospirando. I suoi pensieri si erano fermati. Ora era solo esausta del ragazzo.
-la ricerca la faccio io...ma se prendiamo un'insufficienza sarò in tuo potere per un mese, in caso contrario sarai tu in mio potere per un mese -la sfidò con un ghigno perverso sulle labbra
-No Malfoy-disse secca. Non avrebbe mai sopportato di prendere un brutto voto e dato i risultati del ragazzo era ovvio
- Ho capito...hai paura...e tu saresti una Grifondoro? -Le rispose sarcastico
La riccia alzó le spalle andando verso la porta -Prego Malfoy. Se devi insultare puoi andare via-
- Quindi? Accetti? - Disse appoggiandomi alla scrivania
-No -sbuffó esausta- tu sei un idiota e io non ti permetterei di abbassarmi la media-
- Ma dai che vuoi che sia... è solo scuola
Si avvicinò a lei, sapeva che era eccitata, sentiva i suoi pensieri. Si mise dietro di lei e le prese la vita
-rilassati -le soffiò proprio vicino all'orecchio
Sì allontanó subito scuotendo la testa
- Malfoy fuori. Non è solo scuola. Per me è tutto.-
- Io non mi preoccuperei così tanto, prima o poi tutto ciò finirà- Detto ciò prese i libri e se ne andò
-Tu fa la tua parte malfoy- sospirò di sollievo chiudendo la porta dopo avergli detto ciò. Si buttò sul letto immersa nei libri anche se la sua mente pensava ad altro.
Pov Draco
Sapevo che le serviva solo del tempo...ma poi cosa mi prendeva? Non avrei duvuto nemmeno andarla a cercare ma proprio non ci riuscivo. Tornai in camera e mi misi al lavoro per quella cavolo di ricerca che doveva essere consegnata il giorno dopo. Ma per quanto mi sforzassi non riuscivo a concentrarmi. Inutile dire che non dormii tutta la notte e a colazione ero del tutto assente
mi sedetti controvoglia al tavolo di Serpeverde, mangiucchiando qualcosa di tanto in tanto. Istintivamente volsi lo sguardo al tavolo di Grifondoro, scorsi lo sguardo sui presenti fermandomi sulla Granger. A giudicare dal suo aspetto, neanche lei ha dormito molto stanotte.
POV Narratore
alla fine, ovviamente come sempre era riuscita a finire la sua parte di ricerca. Certo non era perfetta ma andava bene. Forse avrebbero fatto meglio a farla insieme. Ma è okay. Si addormentò sparsa nelle calde coperte immersa nei pensieri. Tra ricerca, Ron, ginny, malfoy...fantastico. Ginny aveva anche problemi con Harry. Hermione aveva problemi sessuali con Ron. Wow.
Si alzò subito la mattina. Era già pronta, lavata e in ordine come sempre. Aveva i libri per la prima lezione in mano mentre si dirigeva nella sala grande. Arrivata li trovò i suoi due amici, Harry e ginny, e Ron. Si sedette accanto a lui e inizió a mangiare. Non aveva molta fame. Alzó lo sguardo e vive Malfoy. La sua mente iniziò a tornare a fare pensieri perversi. Immaginava le mani di lui sul suo corpo. Okay. Scosse la testa e si concentrò su Ron che baciò all'istante.
POV Draco
Mi ero dimenticato di interrompere il legame tra la mia mente e quella della Granger...sentivo ancora i suoi pensieri anche se non molto bene a causa della distanza. Vidi Weasley baciare la Granger e non so per quale motivo qualcosa scattò in me. Mi alzai furente dal tavolo e mi diressi al tavolo di Grifondoro. Quei due erano ancora appiccicati, in quel momento non sapevo se vomitare o scoppiare a ridere: il modo come baciava la Granger era al dir poco terribile, passava dal sfiorarle appena le labbra a ficcarle mezzo metro di lingua in gola, tutto troppo velocemente e poco armonioso
-Mi dispiace interrompere questo momento Ehm...'romantico' ma dovrei parlare con la Granger...- interruppi i due e per un secondo mi era sembrato di vedere la Granger tirare un sospiro di sollievo. Senza troppi giri di parole trascinai la Granger fuori dalla Sala Grande.
POV Hermione
Stava baciando il suo ragazzo. Uno dei soliti baci, uno di quei baci di cui si aveva bisogno. Non era lento e delicato..Era il contrario. Senti la voce di Malfoy che interuppe il tutto trascinandomi via lasciando tutti con gli occhi sbarrati. Usciti da occhi  indiscreti incroció le braccia sotto al petto guardandolo
-che vuoi Malfoy.-
- Hai fatto la tua parte? - Mi chiese neutro
-Ovviamente- dissi ruotando gli occhi al cielo e poggiandomi sul muro. Mi voltai per una manciata di secondi sentendo un crampo allo stomaco. Tornai a guardare Malfoy subito dopo per poi socchiudere le labbra
-l'ultima parte dovremmo farla per forza insieme.-
annuì silenzioso
- e com'è venuta la tua parte?
-Perfetta- dissi con tono ovvio continuando a guardarlo.
Tornai a guardare dietro, a guardare Ron. Come mangiava. Come parlava con...lavanda?! What?! Okay. Respiri profondi mi avrebbero calmata. Mi girai di nuovo verso il biondino mordendomi il labbro inferiore
-malfoy...no..nulla- dissi subito. Avrei voluto chiedergli di scopare ma nulla. Avrei saltato la prima lezione. Avevo bisogno di un bagno caldo. Sospirò appena
-Io vado malfoy- continuai solo andando verso il corridoio che conduceva al bagno. Mi chiedevo perché quel bagno era in comune. Non aveva senso.
Pov Narratore
Draco sapeva che Hermione non sarebbe andata a lezione...e anche tutto il resto, così decise di seguirla.
Hermione entrò nel bagno finalmente. Il corridoio sembrava immenso. La sua testa stava per scoppiare. Era troppo piena di cose. Ron che la rifiuta ogni volta che prova a scopare, Ron che parla con lavanda, ginny che lascia Harry, Malfoy...Malfoy.. Perché doveva essere così eccitante quel ragazzo. Sospirò mentre si spogliava aspettando  che la vasca si riempisse di acqua e sapone. Per fortuna era molto grande non come quella dei babbani.
babbani? Che poi da quando li chiamava babbani lei. Sospirò passandosi la mano tra i capelli e mettendosi nella vasca una volta che essa fu piena di acqua e schiuma. Chiuse gli occhi assaporando il silenzio. Era l'ultimo anno ad hogwarts. Un po le dispiaceva lasciare la scuola. Passarono alcuni minuti prima che Draco aprisse la porta del bagno dei prefetti. Ci scivolò silenziosamente dentro, venendo investito da un forte aroma di vaniglia. Il calore di quella stanza cominciava a soffocarlo e la dolcezza della vaniglia non aiutava di certo. Cominciò a togliersi il maglioncino dell'uniforme che andò a finire sul pavimento, insieme alla cravatta  verde-argento e alla camicia. Si chiedeva come mai la Granger non si era ancora accorto di lui e attese appoggiato alla parete vicino la porta con le braccia conserte e il suo immancabile ghigno sulle labbra. Hermione prese la sua bacchetta e l'agitó sussurrando un 'Wingardium Leviosa' facendo sollevare alcune bolle di sapone. Sorrideva appena guardando esse muoversi per aria quando i suoi occhi nocciola caddero sull'immagine riflessa in una bolla. C'era un ragazzo dalla testa bionda. Hermione si giró di scatto guardando un Malfoy con addosso solo i pantaloni dell'uniforme
-Oddio Malfoy che ci fai qui. E poi perché sei così...- disse riferendosi al fatto che fosse a petto nudo. Con le dita avvicinó la schiuma al suo corpo per coprirsi il più possibile
-Carino l'incantesimo Granger...Sei ancora agli incantesimi del primo anno?- le disse ironico - ma continua... sono così...?- continuò beffardo, mosse qualche passo verso la vasca dove Hermione era immersa
-Malfoy potresti uscire?! Sono...nuda..- disse Hermione sussurrando l'ultima parola mentre cercava di coprirsi  ancora di più
-e per la cronaca so tutti gli incantesimi, io...- continuó poggiando la sua bacchetta sul bordo della vasca così da distogliere lo sguardo da quello del biondo
-Tenti di sviare il discorso Granger...Non hai risposto alla mia domanda...Hai un minuto per rispondere dopodiché entrò nella vasca- le rispose con un sorriso beffardo. Rimase lì ad attendere la sua risposta, senza dire una parola e cominciado a contare i secondi. Hermione scosse la testa sospirando
-okay okay. Intendevo che sei senza camicia...Ed ora puoi andare?!- disse con il suo amato tono da So-Tutto-Io. Passò lo sguardo sul corpo del ragazzo cercando di non pensare a nulla, non doveva lasciarsi trasportare dagli stupidi ormoni della sua età
-Stai mentendo...Lo sai che non si dicono le bugie?- disse in tono tranquillo. Sapeva che stava mentendo dato che non aveva interrotto il collegamento tra le loro menti. Si sfiló la bacchetta dai pantaloni e se la rigiró tra le dita
-Sai che potrei far evanescere la schiuma con un semplice colpo di bacchetta... Perciò ti conviene dire la verità- rispose- ah appproposito ti restano trenta secondi- la ragazza
incroció le braccia guardando davanti a lei. Era una persona davvero orribile
-sei insopportabile Malfoy. Che c'è, pansy non vuole scopare con te oggi e vieni a infastidire me?- disse voltandosi e puntando i suoi occhi su di lui.
-non esattamente...e poi so che dici così solo perché vorresti essere al suo posto- rispose avanzando ancora di qualche passo. Lentamente si tolse anche la cintura, sostenendo lo sguardo della ragazza
-Cosa? Io con...te? Forse nei tuoi sogni Malfoy- disse sbuffando e guardando ogni suo piccolo movimento
-oh cielo Malfoy non...non spogliarti- disse mettendosi una mano davanti gli occhi nocciola
-Tempo scaduto-
Si tolse definitivamente i pantaloni a divisa e li abbandonò insieme agli altri indumenti
-quanto la fai tragica Granger...- si avvicinò al bordo della vasca, posò la bacchetta sul bordo e si immerse nell'acqua calda con un sospiro di sollievo. La riccia aveva ancora la mano davanti agli occhi perciò non vide il ragazzo ma senti l'acqua muoversi, ciò le fece prendere la decisione di vedere cosa avesse fatto ora Malfoy. Quando lo vide davanti a lei aprí la bocca.
-Malfoy, ti ripeto che sono nuda..E avrei voluto lavarmi da sola...- sbuffó scuotendo la testa.

Certo che non è male Malfoy eh
per Godric non dire queste cose stupida vocina...parliamo di Malfoy. Anche se...
Pensò Hermione
-Come vuoi Granger... fai pure ma io da qui non mi muovo- disse rilassandosi completamente
Avrei dovuto dirle che potevo sentire i suoi pensieri?
Si trovò a pensare Draco...
Vide Hermione togliersi la mano davanti gli occhi e spostò lo sguardo su di essi
-Granger so di essere stupendo ma se fai così mi consumi...- Le disse  beffardo
Lei alzó un sopracciglio ridendo sarcastica
-Malfoy non sei il centro del mondo sai?!- sbuffó stendendosi appena e chiudendo gli occhi cercando di non pensare al biondo li con lei
Difficile non pensarlo eh...
Basta tu. Cavolo perché ho una coscienza che pensa a Malfoy

-Sarà ma io mi ci sento- rispose il biondo. Chiuse gli occhi godendosi il bagno caldo certo che quest'acqua è magica, anche se l'odore di vaniglia non è il mio preferito
-Hey Granger...Cosa volevi chiedermi prima in corridoi?- Le chiese mantenendo gli occhi chiusi e la posizione rilassata
Il corpo della riccia si irrigidí, facendole aprire gli occhi.
-ehm...nulla. nulla di importante-
Bhe se per te chiedergli di darti lezioni di sesso non è importante tesoro..
non poteva dirglielo. Cavolo parliamo di Malfoy. Lui è così idiota. Non avrebbe capito. E poi quelle parole non sarebbero mai uscite dalla sua bocca
-Cosa ti ho detto sulle bugie Granger...-
Si avvicinò lentamente a lei tentando di non fare troppo casino -Dimmi la verità...O la scoprirò da solo-
-Malfoy non sei mia madre- disse ridendo e cercando di cambiare discorso -e poi lascia perdere..- sospirò giocando con un po di schiuma che aveva vicino a lei
-No non lascio perdere... Dimmelo lo stesso anche se è una sciocchezza...- disse Draco mentre piccole bolle di sapone si liberarono in aria leggiadre, rimase a guardarle mentre aspettava una risposta che avrebbe ottenuto lo stesso
Hermione sbuffó scuotendo la testa
-Malfoy...tu non eri quello che non doveva mischiarsi con una...sanguesporco?! Lascia perdere..é una coda stupida-
Sì Malfoy in realtà vorrei scopare con te perché sei fottutamente eccitante e per far vedere a quell'idiota di Ronald Weasley che non sono poi così noiosa
-E così c'entra Weasley, non è vero? Mi gioco i capelli che si ritira ogni volta che vuoi farti una sana scopata- le rispose incatenando i suoi occhi del ghiaccio in quelli nocciola di lei
le parole del biondo fecero diventare le sue guance rosse mentre i suoi occhi nocciola incontrarono quelli grigi-azzurri di Malfoy.
-c..come fai a saperlo?!- sussurrò appena
-Intuito se così lo vogliamo chiamare... Anzi gira voce che se la fa con la Brown...- rispose avvicinandosi ancora un po' ad Hermione che in tutta risposta abbassò lo sguardo staccando il contatto tra i loro occhi. Okay le cose tra Ron e lei facevano schifo ma sapere che lui preferiva scopare con la Brown che con lei non era bello.

Aveva visto un'onda di tristezza attraversare lo sguardo. Per un momento si dimenticò che era Hermione Granger la ragazza che aveva davanti, le scostò una ciocca di capelli che le sfiorava il viso e le alzò il mento con due dita in modo da incontrare i suoi occhi
-A rimetterci è lui... -le disse semplicemente
le sue labbra formarono un piccolo sorriso mentre i suoi occhi incontrarono dinuovo quelli grigi-azzurri di lui
-lascia stare Malfoy- sussurrò mentre scese con lo sguardo sul corpo del ragazzo che era troppo vicino a lei. Il ragazzo lasciò che la sua mano sfiorasse la pelle nuda della Granger fino a raggiungere la schiena.
Guardò con attenzione i lineamenti della ragazza concentrandosi più di una volta sulle labbra. Hermione sussultò quando le mani del ragazzo toccarono la sua schiena. Non riusciva a muoversi, non riusciva a parlare. Era inchiodata da quegli occhi grigi-azzurri
ricorda che sei la ragazza di Ron
Sì è vero. Ma in questo momento non mi importa.
Draco portò l'altra mano sulla guancia accarezzandole le labbra con il pollice

So che non dovrei farlo ma non ci riesco è più forte di me

avvicinò al suo viso a quello di Hermione e le posò un leggero bacio sulle labbra. Lei rimase ferma assaporando le labbra di Malfoy. Era tutto così strano ma dannatamente perfetto. Non dovevano, ma entrambi volevano. Le mani della piccola riccia finirono tra i capelli biondi un po bagnati del ragazzo. Draco scese le mani fino alla vita stretta di Hermione, la spinse lentamente fino alla parete della vasca. Approfondí il bacio schiudendo le labbra e assaporando quelle della ragazza

sapevo che sarebbero diventate una specie di droga. Le labbra di Hermione erano estremamente morbide e calde. Le accarezzai i fianchi mente la sentivo fremere sotto il mio tocco esperto

La ragazza chiuse gli occhi lentamente assaporandosi quel bacio. Non era come quelli che si scambiava con Ron. No era diverso. Sentiva lo stomaco fare delle capriole mentre fremeva sotto il tocco del biondo. Tiró leggermente i capelli di Malfoy provocando un gemito da parte sua. Avrebbe voluto non staccarsi. Ma prima o poi arriva la fine.

sentivo il piacere crescere dentro di me, probabilmente già evidente dalla appena accennata erezione. Ci staccammo pochi secondi per riprendere fiato, rimanendo vicini. I respiri si intrecciavano, rompendo il silenzio che regnava indisturbato

-Wow- riuscì a sussurrare tra gli animi. Rimase ad occhi chiusi godendosi il momento.
-Malfoy...Hai baciato una nata babbana?!- disse fingendosi stupita per alleggerire il momento. Certo che quel bacio era stato davvero grandioso
-Non importa- sussurrò appena fiondandosi di nuovo sulle labbra di Hermione
non mi importava che fosse una nata babbana, in quel momento poteva essere pure un elfo domestico, non aveva importanza. Era una sensazione mai provata, un piacere del tutto nuovo. Hermione tiró il ragazzo verso di sé lasciandosi trasportare dal momento è dalla situazione. Era tutto così perfetto. Sentiva di stare bene con lui in quel momento. Per un istante si dimenticò che lui fosse Draco Malfoy, per lei era solo Draco in quel momento. Era solo il ragazzo che la stava facendo impazzire come non succedeva da troppo tempo ormai. Il ragazzo si spostò sul collo lasciandole piccoli baci su tutta la lunghezza, per poi concentrarsi su un unico punto dove succhió e mordicchió la pelle fino a lasciarle un piccolo segno violaceo. Le mani andarono a finire sulle cosce mentre la tirava a se costringendola ad allacciare le gambe alla sua vita. Hermione sentì le labbra del ragazzo che percorrevano ogni centimetro del suo collo fino a fermarsi e lasciarle un segno, tutto ciò le fece stringere  il labbro inferiore per non emettere gemiti. Sentiva le candide mani del ragazzo percorrere i suoi fianchi e fermarsi sulle sue cosce. Chiuse gli occhi mentre incrociava le gambe intorno al bacino del biondo. Draco si fermò un attimo e voltò lo sguardo verso l'orologio. Segnava le 8:50 il che significava che mancava poco alla prossima lezione
-Granger...Non per allarmarti ma la lezione comincerà tra dieci minuti- sussurrò tra gli ansimi
Hermione spalancò gli occhi passandosi una mano tra i capelli
-cavolo...Piton mi farà nera se arrivo in ritardo...- sbuffó buttando la testa all'indietro mentre si staccava dal ragazzo. Uscì veloce dalla vasca dimenticandosi di essere nuda e di avere Malfoy dietro di lei. In un colpo di bacchetta di pronta e uscì di corsa dal bagno per raggiungere i sotterranei lasciandolo Draco lì

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